Il pianoforte nella musica contemporanea: da Joe Jackson :) a Gazebo :(

[Daee]

Se mi presti un pianoforte o un qualunque strumento musicale, sono convinto di riuscire a fare schifo e ad avere pochissimo successo.

Però se ti curvi bene sopra la tastiera, bello rigido, facendo finta di partorire la cosa più impegnativa di questo mondo, ma in realtà ribattendo una nota sempre uguale, senza nessuna direzione, nessun fraseggio, sempre con la stessa sonorità, puoi sperare che qualche sprovveduto creda che tu sia un grande.
Ho sentito in questo thread una cosa paragonabile alla intro di pianoforte di venditti in compagno di scuola, linkata come un vanto personale. Il premio T@f@zzi va a lui

 

[superb@ffone]

Unghie sugli specchi

aspetto sempre di ascoltare qualcosa, esisterà un video da qualche parte

Domani faccio leggere questa chat a Marco

 

[Daee]

Nel jazz invece con i conservatori il livello si è alzato molto rispetto ad una volta, alle jam vedo molti giovani che suonano bene

Già. non è come nel trading che chi sa trada e chi non sa insegna (eccetto alcuni direttori, rari solisti di strumento e cantanti in carriera). Molti cercano di insegnare. Anni fa mi sono trovato una collega che non riusciva a timbrare l'entrata; mezz'ora dopo averla lasciata mi sono reso conto che era Rossana casale. Come mai non si vede il tuo nome tra i docenti o aspiranti docenti? Con 30 anni di concerti e dischi dovresti comparire da qualche parte. Curriculum troppo Strano? 30 anni che suoni e non ci provi? Non vivi di jazz, questo è chiaro. In questi anni sono state aperte molte cattedre di jazz e pop nei conservatori, sono entrati in molti insegnanti, per lo più bravi, tu dov'eri? Ho cercato il secondo pianista che avevo linkato e vedo che anche lui insegnava nei conservatori di Salerno e Napoli. Va bene che ti sei diplomato in un conservatorio jazz

 

[Daee]

Metti qualche video cosi ascoltiamo

Non ho bisogno di farmi pubblicità. Quello che faccio mi basta per vivere dignitosamente. Non lo faccio per me stesso, io sono solo un servitore della Musica, questo è il mio approccio, che sia in orchestra o da camera o da solista. Ti dirò di più: odio riascoltarmi e non mi piace mai quello che registro perché sento sempre che potrei onorare meglio un'arte così alta. L'editing é una sofferenza immane. Per questo motivo non pubblicizzo mai, nemmeno a parenti e amici, i video in cui compaio su YouTube e mi stupisco che tu metta i tuoi in modo così spavaldo. Comunque non mi interessa sminuirti, non ci troveremo mai, frequentiamo ambienti molto diversi, mi bastava solo avere conferma del grado di approssimazione (non sto dando giudizi) in una materia in cui ti ritieni competente per poi capire il grado di approssimazione quando parli di materie di cui non sei competente.

 

[Daee]

Con Marco abbiamo fatto quasi dieci dischi insieme, domani gli racconto di ronaldo e l’asilo cosi si fa quattro risate

Cazzarola, dischi con la virgola? Irrazionali? 2.0?
Comunque intendevo Marco lincetto che fa magie in studio e corregge tutto quanto è correggibile. Lui è molto bravo. Non lo vedo da un po' di tempo, ma ricordo che era molto meticoloso nel suo lavoro.
Chi invece fa troppe cose sarà anche estroso, ma non si può far tutto bene e rimane un dilettante, nel senso che si diletta a fare molte cose. Come diletta leotta.
Ho avuto le risposte che cercavo.
Ho già perso molto tempo, troppo.
Torno a usare il tasto ignora, tanto anche qua avete portato il thread abbastanza fuori tema.
Me ne torno a studiare il trombone elettrico, visto che quello a pistoni diventerà fuorilegge nel 2035

 

[superb@ffone]

Vivere di jazz? ho sempre avuto un lavoro, non mi piace insegnare mi piace suonare, è una colpa? Non lo sapevo

Marco Lincetto è andato a vivere all’estero, senza di lui non avremmo potuto fare i dischi che abbiamo fatto, pensa che quando era qui ogni anno mi chiedeva di registrare un disco in piano solo o trio e gli ho detto sempre di no perché non me la sentivo, mi spiace che tu abbia paura a mettere la tua musica qui, gli avrei chiesto se ti conosce visto che tu hai messo la mia musica e sai tutto, mentre io non so nulla di te, dal livore che metti nei commenti alla mia musica e su di me, ritrovo lo spirito che c’è nel mondo musicale, motivo per cui me ne sono tenuto alla larga, purtroppo il mondo musicale è una brutta bestia e incattivisce le persone.

Quelli che lavorano in altri ambiti pensano che siano brutti? Ecco quello che vedete qui è il mondo della musica, potete consolarvi

 

[superb@ffone]

Marco il sassofonista è un genio pazzo, musicista, pittore, scenografo, incontenibile

Qui Lincetto intervista Marco

 

[Coramina]

Vivere di jazz? ho sempre avuto un lavoro, non mi piace insegnare mi piace suonare, è una colpa? Non lo sapevo

Marco Lincetto è andato a vivere all’estero, senza di lui non avremmo potuto fare i dischi che abbiamo fatto, pensa che quando era qui ogni anno mi chiedeva di registrare un disco in piano solo o trio e gli ho detto sempre di no perché non me la sentivo, mi spiace che tu abbia paura a mettere la tua musica qui, gli avrei chiesto se ti conosce visto che tu hai messo la mia musica e sai tutto, mentre io non so nulla di te, dal livore che metti nei commenti alla mia musica e su di me, ritrovo lo spirito che c’è nel mondo musicale, motivo per cui me ne sono tenuto alla larga, purtroppo il mondo musicale è una brutta bestia e incattivisce le persone.

Quelli che lavorano in altri ambiti pensano che siano brutti? Ecco quello che vedete qui è il mondo della musica, potete consolarvi

Ho una curiosità.... a tuo parere, tutti possono imparare a fare musica?

 

[superb@ffone]

Ho una curiosità.... a tuo parere, tutti possono imparare a fare musica?

bella domanda, considerando che la musica è fatta principalmente di studio, a certi livelli “medi” possono arrivare tutti o quasi, il problema è che per stare ore su ore giorni su giorni mesi su mesi sullo strumento invece di andare a divertirsi con gli amici ci vuole un qualcosa che non tutti possiedono

 

[Coramina]

lo ha espresso Marco Strano, nei primi minuti dell'intervista. Il like è per quello