Il pianoforte nella musica contemporanea: da Joe Jackson :) a Gazebo :(

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bella domanda, considerando che la musica è fatta principalmente di studio, a certi livelli “medi” possono arrivare tutti o quasi, il problema è che per stare ore su ore giorni su giorni mesi su mesi sullo strumento invece di andare a divertirsi con gli amici ci vuole un qualcosa che non tutti possiedono

A livelli medi possono tutti o quasi...
La differenza la fa il talento innato, quello che rende l'apprendimento più facile rispetto ai molti che si affacciano sulla musica o qualsiasi altra arte.
Lo studio è fondamentale, come per tutto, ma chi ha talento poi riesce a volare da solo ed è emozione palpabile.
Chi rimane a livelli mediocri, combatte con l'insicurezza di essere coordinato, di schiacciare il tasto a ritmo nel modo più corretto possibile e deve leggere gli spartiti anche dopo decenni di prove.
Come ha affermato Strano, "diventa un modo di essere".
Quando si suona si E' musica
Servitori della Musica... con la M maiuscola.
 
A livelli medi possono tutti o quasi...
La differenza la fa il talento innato, quello che rende l'apprendimento più facile rispetto ai molti che si affacciano sulla musica o qualsiasi altra arte.
Lo studio è fondamentale, come per tutto, ma chi ha talento poi riesce a volare da solo ed è emozione palpabile.
Chi rimane a livelli mediocri, combatte con l'insicurezza di essere coordinato, di schiacciare il tasto a ritmo nel modo più corretto possibile e deve leggere gli spartiti anche dopo decenni di prove.
Come ha affermato Strano, "diventa un modo di essere".
Quando si suona si E' musica
Servitori della Musica... con la M maiuscola.

e quindi? :d:
 
What..... e quindi????

è tutto scritto qui

la perla del ....jpg



:lol: :lol: :lol: :lol::lol::lol:
 
Non ho bisogno di farmi pubblicità. Quello che faccio mi basta per vivere dignitosamente. Non lo faccio per me stesso, io sono solo un servitore della Musica, questo è il mio approccio, che sia in orchestra o da camera o da solista. Ti dirò di più: odio riascoltarmi e non mi piace mai quello che registro perché sento sempre che potrei onorare meglio un'arte così alta. L'editing é una sofferenza immane. Per questo motivo non pubblicizzo mai, nemmeno a parenti e amici, i video in cui compaio su YouTube e mi stupisco che tu metta i tuoi in modo così spavaldo. Comunque non mi interessa sminuirti, non ci troveremo mai, frequentiamo ambienti molto diversi, mi bastava solo avere conferma del grado di approssimazione (non sto dando giudizi) in una materia in cui ti ritieni competente per poi capire il grado di approssimazione quando parli di materie di cui non sei competente.
Questo post è di lvl assoluto e andrebbe appeso in ogni classe scolastica, perché è il cuore dell'apprendimento. Sacrificio, dedizione, umiltà e la parola più importante...missione, e cioè rinunciare a tutto il rinunciabile per un servizio. Sentirsi servitori della musica, ma si può trasporre in qls campo...servitori della medicina, dello sviluppo, della giustizia.
Ti sono grato per quanto hai scritto e sono onorato di averti amico almeno virtualmente condividendo molti pensieri e opinioni.
Grazie di cuore :)
 
Comunque non mi interessa sminuirti, non ci troveremo mai, frequentiamo ambienti molto diversi, mi bastava solo avere conferma del grado di approssimazione (non sto dando giudizi) in una materia in cui ti ritieni competente per poi capire il grado di approssimazione quando parli di materie di cui non sei competente.
Avevo dimenticato una cosa. Era tardi.
Volevo chiudere con un complimento.
Quando suoni il pianoforte o le tastiere sei molto intonato.
 
Qui Lincetto intervista Marco

visto che proprio ad inizio intervista conferma esattamente quanto dicevo ieri. Nella scuola in cui insegna su 20 ragazzi forse uno studia un po' uno strumento, una cosa incredibile! ormai nessuno lo fa più. (ciò non esclude che esistano ottime scuole per i pochi che si appassionano). E' chiaro poi che il gusto vada decadendo rapidamente e ogni generazione è più ignorante della precedente che già non brillava.
Concordo molto sull'artista globale, musica molto arrangiata ed elaborata, per palati fini in cui si disegnano tutte le parti (questo forse è poco jazzistico ma a me piace molto) Mi ha colpito molto questo aspetto. Grazie perché non lo conoscevo, ma è davvero un grande artista, altroché! Anche Debussy forse il più grande di tutti in musica, in fondo dipingeva, impressionismo, sul pentagramma.
 
visto che proprio ad inizio intervista conferma esattamente quanto dicevo ieri. Nella scuola in cui insegna su 20 ragazzi forse uno studia un po' uno strumento, una cosa incredibile! ormai nessuno lo fa più. (ciò non esclude che esistano ottime scuole per i pochi che si appassionano). E' chiaro poi che il gusto vada decadendo rapidamente e ogni generazione è più ignorante della precedente che già non brillava.
Concordo molto sull'artista globale, musica molto arrangiata ed elaborata, per palati fini in cui si disegnano tutte le parti (questo forse è poco jazzistico ma a me piace molto) Mi ha colpito molto questo aspetto. Grazie perché non lo conoscevo, ma è davvero un grande artista, altroché! Anche Debussy forse il più grande di tutti in musica, in fondo dipingeva, impressionismo, sul pentagramma.

Si, Marco è un vulcano e un vero artista, tra le altre cose una delle persone più simpatiche che conosco, quando è in serata è divertimento assicurato
 

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