l'ecessiva tassazione ha portato l'Italia in profonda recessione
le famiglie faticano
quelle con figli in età scolastica sono alla canna del gas
e che fanno
i politici
sperperano cifre mostruose che hanno rubato agli italiani con il "rimborso elettorale" ... come se i festini a base di fanciulle seminude sia politica coraggiosa
mentre aiutare gli ospizi per vecchi no!
RomaItalia
Spese pazze del Pdl/Fiorito davanti ai pm: ***8220;La presidente non poteva non sapere"
L'ex capogruppo nel corso dell'interrogatorio davanti ai pm chiama in causa la Polverini: ***8220;I fondi ai Gruppi erano una decisione di cui la Giunta aveva preso atto***8221;. E poi racconta la questa dei colleghi per avere soldi per cene, foto e manifestazioni. La Russa: ***8220;Per noi del Pdl il caso è chiuso***8221;
Giovedì, 20 settembre 2012 - 16:14:00
"Il presidente della Regione Renata Polverini non poteva non sapere dell'accordo di ripartizione dei fondi assegnati ai gruppi dall'ufficio di presidenza del consiglio regionale, perché si trattava di una decisione di cui la giunta aveva preso atto". Questo, a quanto si è appreso, un passaggio delle dichiarazioni rese dell'ex capogruppo alla Pisana Franco Fiorito nel corso dell'interrogatorio di ieri davanti ai pm.
Spese pazze del Pdl/Fiorito davanti ai pm: ?La presidente non poteva non sapere" - Affaritaliani.it
Una sede extralusso e calendari
Fiorito: "Spese, Renata sapeva"
ESCLUSIVO - RENATA LA SCIUPONA/ Dopo i documenti originali sulle spese di comunicazione, online su Affaritaliani.it, il denaro che la presidenza della Regione Lazio ha consumato per arredare la sede istituzionale di via Poli, nel pieno centro di Roma. Chi firma gli atti è un dirigente che il Tar ha ***8220;licenziato***8221; poiché esterno ma che è stato prorogato per 90 giorni con un atto della Giunta.
Tra le tante carte anche gli acquisti di 4 mila calendari per la Protezione Civile, commissionati alla società del fotografo di fiducia, il signor Edmondo Zanini che, al costo di 75 mila euro l'anno, documenta le uscite pubbliche della governatrice. Non solo foto, ma anche stampe ed elaborazione con software di fotoritocco al prezzo di 13 mila euro.
TUTTI I DOCUMENTI ORIGINALI IN ALLEGATO
dopo il caso LUSI della Margherita
il caso della famiglia di BOssi e BELSITO della Lega Nord
ora è il caso di
Fiorito del PDL
dunque gli 11 milioni e mezzo per i loro porci sperperi li hanno subito trovati
ma per pagare ...
RENATINA COLPISCE ANCORA! - VA IN SCENAL’ENNESIMA INUTILE PUNTATA DEL ROMA FICTION FEST, CREATURA VELTRONIAN-MARRAZZIANA CHE LA POLVERINI HA EREDITATO, MA CINQUANTA AZIENDE ROMANE ATTENDONO ANCORA DI ESSERE PAGATE PER L’EDIZIONE DI DUE ANNI FA! - “MANCANO 6 MILIONI DI EURO DEL 2010, CHE FINE HANNO FATTO?” - I CREDITORI SI RIVOLGONO ALLA PROCURA E A NAPOLITANO - IL DIPIETRISTA PEDICA: “SOSPENDERE I VITALIZI AI CONSIGLIERI PER PAGARE I FORNITORI”…
1 - LAZIO/ FORNITORI ROMAFICTIONFEST A REGIONE: CI DOVETE SEI MILIONI
(TMNews) - "
Dopo aver atteso per due anni, alla luce dello scandalo economico che ha travolto la Giunta Polverini e sta portando la Regione Lazio al voto anticipato, chiediamo immediate garanzie per ricevere finalmente i pagamenti di circa 6 milioni di euro totali per le prestazioni già effettuate per l`edizione 2010 del RomaFictionFest".
E` quanto chiedono i fornitori del RomaFictionFest,
circa 50 tra imprenditori e professionisti, che per avere risposte si appellano ai magistrati che indagano sullo scandalo dei fondi regionali e al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sotto il cui Alto Patrocinio si svolge il festival.
roma fiction fest "La Giunta Polverini - proseguono i creditori in una nota - per due anni ha rimbalzato la questione, con versioni contraddittorie e risposte evasive. La Fondazione Rossellini è stata chiusa, i circa 6 milioni di euro già stanziati non sono mai stati pagati e, alla luce di quanto è accaduto e sta accadendo nei conti della Regione, chiediamo garanzie su quei soldi. Ora che la Giunta è caduta ed andiamo incontro alla finestra elettorale, rischiamo di rimanere per un tempo ancora indefinito senza pagamenti, con il rischio concreto di fallire dopo aver garantito prestazioni che non sono state mai saldate. Alcune aziende sono già in liquidazione".
Stefano PedicaNella lettera a Napolitano, i creditori, costituitisi in comitato, ricostruiscono la vicenda: "Non Le scriviamo, Signor Presidente, per lamentare un qualche ritardo nei pagamenti, bensì per denunciare il comportamento di una Pubblica Amministrazione che agisce come il più disonesto degli speculatori, decidendo in modo arbitrario di chiudere una sua struttura senza pagare fornitori e collaboratori, licenziando i 13 dipendenti e dirottando le risorse economiche ad essi destinate verso altri soggetti, per il proseguimento delle medesime attività.
GIORGIO NAPOLITANO Inspiegabilmente, infatti - proseguono nell'appello - la Regione Lazio subito dopo la conclusione dell`edizione 2010 del RomaFictionFest ha disposto la chiusura della Fondazione Rossellini, dirottando i fondi destinati a pagare i fornitori e i collaboratori che avevano lavorato all`evento, prima verso un soggetto privato (per l`edizione 2011) poi ad un`altra struttura della stessa Regione Lazio per l`edizione 2012 (che si terrà tra pochi giorni, dal 30 settembre al 5 ottobre) per un totale di oltre sei milioni di euro assegnati senza alcuna procedura di evidenza pubblica".
2 - LAZIO: PEDICA (IDV), SOSPENDERE STIPENDI A CONSIGLIERI E PAGARE I FORNITORI...
(Adnkronos) - "Sospendere gli stipendi dei consiglieri fino alle prossime elezioni e utilizzare i soldi risparmiati per saldare i conti con le imprese fornitrici". E' questa l'idea lanciata dal senatore dell'Idv Stefano Pedica. "La politica ha una sola possibilita' per redimersi nel Lazio - prosegue Pedica - rinunciare ai soldi pubblici fino alla prossima legislatura.
RENATA POLVERINI jpeg Solo con la sospensione dello stipendio i gruppi consiliari potranno mostrarsi pentiti di aver preso parte ad una vergognosa spartizione che offende i contribuenti. Anche perche' quei fondi potrebbero essere utilizzati per saldare una parte dei debiti con le imprese fornitrici. Ci sono ditte, infatti, che attendono da anni per il pagamento di fatture, che a volte ammontano magari a non piu' di 5mila euro". "Quindi, togliamo i soldi ai disonesti - conclude Pedica - e una volta tanto aiutiamo chi lavora onestamente".