Ius Scholae - che inizino le polemiche

Sarei più drastico, numero chiuso in italia, si decide la capienza max es 55m e da li non entra più nessuno se non per vacanza o lavoro
Ma è utopia purtroppo. Quando arrivano i barconi che fai, gli inverti la rotta? E se becchi un clandestino sul territorio lo mandi in carcere?
L'europa non vuole e poi Macron si indigna, salvo mandarci indietro quelli che tentano di andare in Francia da Ventimiglia.
Io personalmente farei una legge molto semplice: chi viene sorpreso illegalmente sul territorio non ha alcun diritto di avere un permesso di soggiorno e tantomeno la cittadinanza, a vita si intende, tranne se rientra nei casi di diritto di asilo.
Loro ci provano perchè sanno che prima o poi arriva una sanatoria.
 
L'Australia è un'isoletta poco raggiungibile da flotte di barconi, e può controllare abbastanza bene gli aeroporti: credo che il modello non sia praticabile, qualunque esso sia.
Il Canada confina con gli USA, quindi è più vulnerabile da parte di chi pensa di attraversare i confini (magari messicani che hanno attraversato clandestinamente gli USA ma solo per poter assaggiare clandestinamente lo sciroppo d'acero canadese).
Dovrebbe essere più copiabile.
Cosa fanno in Canada?



Aspetta, però l'esempio non è appropriato. Il calciatore standard, che sia italiano o straniero, ha il 93% della superficie del corpo coperta da tatuaggi, il 25% del suo sangue è costituito da doping o antidolorifici, per contratto sposa una modella / attrice / influènser, e quindi il ritardo dei figli, di cui tu parli, può benissimo essere imputabile a tare intellettuali di natura genetica, più che alla provenienza geografica.
Specifico che comunque so che ci sono giocatori intellettualmente sopra la media, come Platinì, e modelle / attrici / influènser intellettualmente dotate, come la bravissima e intelligentissima Valentina Nappi, che però non ha sposato un calciatore, almeno che si sappia.

In Canada non entri e basta, altrimenti fuori a calci in culo. Alcuni anni fa cercavano idraulici e matematici, oggi non so. La Spagna è molto più vicina all'Africa rispetto a noi, ma sono più duri nell'affrontare i disperati. Purtroppo il partito pro accoglioni da noi è sempre bello forte
 
L'Australia è un'isoletta poco raggiungibile da flotte di barconi, e può controllare abbastanza bene gli aeroporti: credo che il modello non sia praticabile, qualunque esso sia.
No no, ci provano eccome a entrare in Australia. Ma loro li prendono, li portano su un'isola di un altro stato (pagata profumatamente e di cui non ricordo il nome) e lì stanno in attesa di valutare richieste di asilo o l'espulsione.
 
In Canada non entri e basta, altrimenti fuori a calci in culo. Alcuni anni fa cercavano idraulici e matematici, oggi non so. La Spagna è molto più vicina all'Africa rispetto a noi, ma sono più duri nell'affrontare i disperati. Purtroppo il partito pro accoglioni da noi è sempre bello forte
Se non sbaglio ci deve essere qualche canadese che garantisce per l'immigrato.
 
Evvai, entriamo nel vivo della discussione :ola:
Tutto previsto.
Voglio vedere scorrere il sangue: non s'era capìto? :-?


Adesso Claire ci evira tutti, ammenoché non accogliamo.
Io non posso partecipare all'accoglienza, ma solo perché volevo fidanzarmi con una graziosa cameriera di colore dalle labbra e dalle natiche rimarchevoli, non italiana, ma mia moglie me lo ha inopinatamente vietato.
 
Ma è utopia purtroppo. Quando arrivano i barconi che fai, gli inverti la rotta? E se becchi un clandestino sul territorio lo mandi in carcere?
L'europa non vuole e poi Macron si indigna, salvo mandarci indietro quelli che tentano di andare in Francia da Ventimiglia.
Io personalmente farei una legge molto semplice: chi viene sorpreso illegalmente sul territorio non ha alcun diritto di avere un permesso di soggiorno e tantomeno la cittadinanza, a vita si intende, tranne se rientra nei casi di diritto di asilo.
Loro ci provano perchè sanno che prima o poi arriva una sanatoria.
Ma a parte che nemmeno il ferocissimo ministro degli interni Salvini fu in grado di effettuare i rimpatri (se non a parole), mi vengono dei dubbi. Ad esempio: se uno straniero non dice da dove viene, come sia farebbe a rispedirlo in Algeria, Congo o comunque al mittente sconosciuto?
 
Ma a parte che nemmeno il ferocissimo ministro degli interni Salvini fu in grado di effettuare i rimpatri (se non a parole), mi vengono dei dubbi. Ad esempio: se uno straniero non dice da dove viene, come sia farebbe a rispedirlo in Algeria, Congo o comunque al mittente sconosciuto?
Si dovrebbe tenere in un campo profughi in un'isola, come fa l'Australia. Se non è proprio un disperato (come la maggior parte dei migranti economici) vedrai che gli torna la memoria.
 
E poi ci sarebbe da controllare tutto l'indotto. Ad esempio se becco un clandestino nei campi si fa chiudere l'azienda per favoreggiamento e sfruttamento dell'immigrazione clandestina, con multa da almeno 5000 euro.
 

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