Obbligazioni in default Lehman Brothers - sviluppi Chapter 11 (2 lettori)

mauro1969

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sapersi muovere tra tanti dati è una necessità, per chi fa raccolta differenziata come me... :lol:

due domande: come si fa a sapere il contenuto di una sentenza secretata negli USA, e, più seriamente, se possiamo riportare anche nel primo post in evidenza il tuo testo riguardo all'ABI (messaggio 517), evidenziando magari che nessun adempimento sembra quindi dovuto dagli obbligazionisti (nè insinuazione diretta a mezzo compilazione proof of claim, nè delega alla banca affinchè la svolga in nome e per conto).

1) sulla sentenza secretata ti consiglierei di dare la stecca a qualche cancelliere....:)

2) pubblica, pubblica...ho la pezza d'appoggio :)
 

Imark

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riporto anche qui il messaggio di Mauro, che è in contatto con ABI.

Da quanto riportato, pare quindi escluso che il singolo obbligazionista, se la sua emissione è presente nelle liste, debba compiere alcun adempimento, nè l'insinuazione al passivo tramite proof of claim, nè firmare una delega alla banca affinchè lo faccia in suo nome e per conto:

Chiedo anche a Mauro: mi pare di capire che le banche dovrebbero - seguendo le indicazioni dell'ABI - aver operato per integrare le assai carenti liste originarie... speriamo bene...
 

Imark

Forumer storico

mauro1969

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Tutte le obbligazioni che abbiamo segnalato come mancanti sono state inserite nella nuova versione della lista Lehman Program Securities.

un problema in meno
 

Allegati

  • LEHMAN PROGRAMS SECURITIES - 07 13 09.PDF
    277,8 KB · Visite: 13.295

mauro1969

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una domanda per Mauro, riguardo alle obbligazioni "europee". A questo punto, il proof of claim verrà fatto da un "ente" sovranazionale (che sostituirà l'indenture trustee, nella pratica...), oppure da ABI (per l'Italia) e simili associazioni per gli altri paesi, o dalle singole banche, magari coordinate da Abi ma tenute a segnalare ognuna il totale delle obbligazioni possedute dai clienti?

Da quel che ho capito, ABI sta dando le istruzioni via via alle banche (ad es. quando verrà approvato il modello di proof sicuramente darà loro altre istruzioni), e poi le banche direttamente fanno un unico claim per il loro (eventuale credito) e per quello dei clienti. O, se proprio, al massimo due claim, uno per se uno per i clienti cumulativo.

Perchéé intuitivo che se le banche non fossero coordinate da ABI si crerebbero dei casini, pensa ai piccoli Credito Cooperativo dove l'inglese raramente lo conoscono.
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Più che altro, c'è la garanzia da parte dell'ABI che le banche svolgeranno effettivamente al meglio questo lavoro? Non vorrei che per pigrizia o negligenza (penso soprattutto alle banche online come Fineco, dove non hai un punto di riferimento a cui rompere...) qualcosa si perdesse per strada...
 

mauro1969

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cioé, in sostanza vuoi sapere se sia possibile comprare dopo l'inoltro del proof of claim da pare di Banca Bassotti? o se i titoli siano "congelati"fino alla conversione in azioni o checcaspita avverrà?

chiedo, ma secondo me neanche si sono posti il problema, fidati.

Certo é che se fanno un claim cumulativo di tutti i clienti senza distinguere i nominativi dei titolari dei bond, un trasfert del claim per il singolo cliente- tipo quello che hai postato di recente -diventa difficile, a meno che se ne chieda preventivamente autorizzazione alla corte dando prova di tutti i passaggi e delle identità di chi compra (qui nessun problema) e chi vende (problema),e con il supporto dell'agent-banca bassotti (che, é vero, non lavora gratis).
 

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