LEHMAN BROTHERS HOLDINGS INC. - INSINUAZIONE AL PASSIVO
Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni per comunicare che la Corte fallimentare di New York, lo scorso 2 luglio, ha approvato l’ordinanza che fissa le tempistiche e le modalità per l’insinuazione al passivo nei confronti della società Lehman Brothers Holdings Inc., società statunitense capogruppo del gruppo Lehman Brothers, emittente o garante dei titoli obbligazionari e/o certificati (di seguito i “titoli”) depositati sul Suo/Vostro dossier titoli aperto presso la scrivente Banca.
Per quanto concerne detti titoli, gli stessi sono stati inseriti in un apposito elenco di strumenti finanziari - denominato Lehman Programs Securities, il cui contenuto è stato reso definitivo in data 17 luglio - per i quali l’ordinanza sopra menzionata ha stabilito un’apposita procedura per il deposito della domanda di insinuazione al passivo da parte dei possessori dei titoli inclusi in detto elenco.
In particolare:
• è stata fissata la data del 2 novembre 2009 quale termine ultimo perentorio per il deposito delle domande di insinuazione al passivo. Qualora i creditori tenuti al deposito non provvedano entro il termine sopra menzionato, non potranno più far valere in nessun modo il loro credito nei confronti di Lehman Brothers Holdings Inc.;
• la Corte ha predisposto un modulo specifico da utilizzare per il deposito delle domande relative a questi strumenti finanziari, fermo restando che l'ordinanza esenta dalla presentazione della domanda chi abbia già provveduto a depositare l'istanza di insinuazione al passivo predisposta sulla base di documentazione sostanzialmente conforme al documento di insinuazione al passivo standard (proof of claim form);
• l’ordinanza ha ammesso l’insinuazione collettiva dei crediti, il che consente anche alla nostra Banca di presentare un’unica domanda di insinuazione nell’interesse dei clienti che detengono titoli Lehman depositati presso la Banca. A questo riguardo, siamo lieti di comunicarLe/Vi che l’attività prestata dallo studio legale internazionale da noi incaricato è stata fondamentale nel raggiungimento di tale risultato. Rimane, in ogni caso, ferma la possibilità per ciacun creditore di presentare un’autonoma istanza di insinuazione al passivo.
La nostra Banca ha, pertanto, deciso di curare l’insinuazione al passivo del credito recato dai titoli detenuti da tutta la sua clientela con costi ed oneri integralmente a proprio carico.
Qualora, per qualsiasi motivo (compresa la circostanza che Lei/Voi abbia/abbiate già presentato o intenda/intendiate presentare un’autonoma istanza di insinuazione al passivo), non fosse di Suo/Vostro interesse essere rappresentato/i dalla Banca nell’attività di deposito della domanda collettiva di insinuazione al passivo sopra menzionata, La/Vi preghiamo di compilare e restituire il modulo allegato, apponendo la Sua/Vostra firma, al Suo/Vostro Promotore Finanziario di fiducia tassativamente entro e non oltre il 30 settembre 2009, ovvero di spedirlo con raccomandata a.r., tassativamente entro e non oltre il 20 settembre 2009, al seguente indirizzo: FinecoBank S.p.A. - Back Office Titoli - Piazza Durante, 11 - 20131 Milano (MI).
Le/Vi comunichiamo che gli organi della procedura hanno richiesto, per i titoli in relazione ai quali viene presentata istanza di insinuazione al passivo, l’apposizione di un vincolo presso le società di gestione accentrata (ad esempio, Euroclear e/o Clearstream) ove i titoli sono depositati in maniera centralizzata. Pertanto, qualora la Banca non riceva da Lei/Voi la comunicazione sopra menzionata di dissenso alla proposta della Banca entro i termini indicati, i titoli da Lei/Voi posseduti e contenuti nei dossier aperti presso la Banca, saranno resi indisponibili sul relativo dossier titoli a partire dal 1° ottobre 2009 fino al termine della procedura concorsuale americana, e ciò al fine di consentire alla Banca di espletare le attività necessarie al fine dell'insinuazione al passivo collettiva. Conseguentemente, un’eventuale richiesta di vendita o di trasferimento degli stessi, dopo la data del 1° ottobre e prima dell'effettivo deposito della domanda collettiva di insinuazione al passivo da parte della Banca, potrebbero rendere necessaria la preventiva rinuncia da parte del portatore dei titoli all’insinuazione al passivo effettuata dalla Banca. Si precisa, altresì, che, come determinato dalla Corte fallimentare, a seguito dell'insinuazione al passivo non sarà possibile effettuare alcuna operazione sui titoli oggetto di insinuazione.
Precisiamo, inoltre, che l’attività svolta dalla nostra Banca sarà a titolo gratuito e di puro carattere amministrativo e che non abbiamo, al momento, alcuna possibilità di prevedere se e in quale misura le Sue/Vostre ragioni di credito troveranno soddisfazione, e pertanto la Banca non assume alcuna responsabilità in merito al buon esito dell'insinuazione soggetta ai tempi e modi stabiliti dalla Corte fallimentare.
Segnaliamo, infine, che le attività da porre in essere ai fini della tutela dei crediti dei portatori di titoli nei confronti delle società emittenti titoli medesimi detenuti dalla nostra clientela, diverse da Lehman Brothers Holdings Inc. (ad esempio, la società olandese Lehman Brothers Treasury Co BV), non sono state ancora rese note dagli organi incaricati delle relative procedure concorsuali, ed al riguardo la Banca continuerà a monitorare i relativi sviluppi per assicurare una pronta tutela dei crediti vantati dalla sua clientela.
Ulteriori informazioni, nonché il testo dell’ordinanza sopra menzionata e l’elenco dei titoli inclusi nel Lehman Securities Programs, sono reperibili sul sito della procedura statunitense
www.chapter11.epiqsystems.com.
Per ogni ulteriore chiarimento potrà/potrete rivolgersi/Vi al Suo/Vostro Promotore Finanziario di riferimento o contattare il numero verde 800.52.52.52.