Lettera di una cittadina al Presidente Ciampi. (2 lettori)

Nonsoniente

Forumer storico
Ciao Ghibli posto la e-mail che ho spedito al dr. Floris con relativa sua risposta:

ma quella di ieri non le è bastata?
PS, la nomina del governatore è pubblica...
----- Original Message -----
From: xxxxxx
To: <[email protected]>
Sent: Wednesday, May 11, 2005 2:19 PM
Subject: Contatti dal Web - Giovanni Floris


> subject: contatto dal web
> oggetto: Bce e varie
> testo: Egr dr. Floris
> ricollegandomi all\'articolo del Sig Castellani e alla sua risposta, le
> posto l\'elenco degli azionisti di Banca Italia che è un istituto di
> diritto pubblico di proprietà di privati:
> Gruppo Intesa (27,2%),
>
> Gruppo San Paolo (17,23%),
>
> Gruppo Capitalia (11,15%),
>
> Gruppo Unicredito (10,97%),
>
> Assicurazioni Generali (6,33%),
>
> INPS (5%),
>
> Banca Carige (3,96%),
>
> BNL (2,83%),
>
> Monte dei Paschi di Siena (2,50%),
>
> Gruppo La Fondiaria (2%),
>
> Gruppo Premafin (2%),
>
> Cassa di Risparmio di Firenze (1,85%),
>
> RAS (1,33%)...
>
> Siamo arrivati a 94,35% manca ancora all\'appello il 5,65%
> Questi dati derivano da una indagine di Mediobanca, già pubblicata da
> Famiglia Cristiana e dal Sole 24 ore.
> Le faccio notare che nella trasmissione di ieri sera un suo ospite è
> azionista, di non poco conto, dell\'Istituto bancario BNL. Ne consegue che
> in misura minore è azionista di Banca d\'Italia, con quello che ne deriva.
> Io credo sarebbe opportuno se Lei facesse una trasmissione sul problema
> del Signoraggio e della riserva frazionaria usata dalle banche commerciali
> e delle conseguenze che ne derivano per i cittadini.
> Secondo me ci sono due domande da porsi, chi sono i proprietari della BCE
> e di chi è la proprietà del denaro al momento della sua emissione,
> considerando il fatto che a garanzia dello stesso non c\'è nulla.
> La informo che queste tematiche sono molto dibattute nei forum di finanza.
> Gradirei una sua risposta.
>
> Distinti saluti.
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
Un breve riepilogo non fa mai male:


Cos’è la moneta?

La moneta è una convenzione esistente tra persone che l’accettano di comune accordo.


A cosa serve la moneta?

La moneta serve come sostituta del baratto, per effettuare lo scambio diretto o indiretto di merci o servizi.


Cos’è il valore nominale di una moneta?

Il valore nominale di una moneta è il valore numerico impresso o stampato su di essa. E’ detto anche valore di facciata.


Cos’è il valore intrinseco di una moneta?

E’ il costo supportato da chi la emessa, comprensivo del materiale (ad esempio oro, argento o carta e inchiostro) e spese di lavorazione.


Chi crea la moneta?

Attualmente la moneta-banconota è emessa dalla Banca Centrale. Il Ministero del Tesoro conia le monete metalliche.


La Banca Centrale è dello Stato?

No.

Di chi è la Banca d’Italia?

Questi sono i soci della Banca d'Italia (con le relative partecipazioni in quote):


• Gruppo Intesa (27,2%)

• Gruppo San Paolo (17,23%)

• Gruppo Capitalia (11,15%)

• Gruppo Unicredito (10,97%)

• Assicurazioni Generali (6,33%)

• INPS (5%)

• Banca Carige (3,96%)

• BNL (2,83%)

• Monte dei Paschi di Siena (2,50%)

• Gruppo La Fondiaria (2%)

• Gruppo Premafin (2%)

• Cassa di Risparmio di Firenze (1,85%)

• RAS (1,33%)


La moneta, così emessa dalla Banca Centarle, è coperta da un corrispettivo valore in oro?

No.


La moneta, così emessa dalla Banca Centrale, è convertibile in una valuta che ha un controvalore in oro?

No. Anche se l’euro è perfettamente convertibile, ad esempio, in Dollaro USA (la c.d. valuta pregiata), a sua volta il Dollaro statunitense non è convertibile in oro ne altro materiale prezioso.


E’ dunque vero che non esiste più la convertibilità tra le banconote e l'oro?

Si, è vero. Dal 15 agosto 1971 non esiste la convertibilità delle valute nazionali in oro. Il presidente USA Nixon, infatti, pose fine agli Accordi di Bretton Woods, chiudendo la c.d. Gold Window, che prevedeva l’aggancio dollaro-oro dal 1944 (un oncia di oro = circa 35-37 dollari USA)


Da chi viene emesso l’euro ?

L’euro è emesso dalla Banca Centrale Europea, la BCE.


Da chi è composta la Banca Centrale Europea?

• Banque Nationale de Belgique (2,83%)

• Danmarks Nationalbank (1,72%)

• Deutsche Bundesbank (23,40%)

• Bank of Greece (2,16%)

• Banco de Espana (8,78%)

• Banque de France (16,52%)

• Central Bank and Financial Services Authority of Ireland (1,03%)

• Banca d'Italia (14,57%)

• Banque centrale du Luxembourg (0,17%)

• De Nederlandsche Bank (4,43%)

• Oesterreichische Nationalbank (2,30%)

• Banco de Portugal (2,01%)

• Suomen Pankki (1,43%)

• Sveriges Riksbank (2,66%)

• Bank of England (15,98%)



Quanto costa coniare una moneta?

Creare una moneta metallica costa circa 15 centesimi di euro (metallo, spese di conio, ecc..).


Quindi il valore intrinseco di una moneta metallica è di 15 centesimi di euro?

Si.


E’ vero che ogni banconota (come ad es. questa in fondo) “costa” circa 3 centesimi (3 euro/cent)?

Si. E’ il medio costo vivo di fabbricazione di una banconota (spese tipografiche quali carta, inchiostro, tecniche di contraffazione ecc..)


Il suo valore intrinseco quindi è di € 0,03?

Si.


E ‘ vero che viene prestata allo Stato al suo valore nominale?

Si. Ad esempio, una euro-banconota con il valore di facciata ‘100’ viene prestata a 100 euro nominali.


A quanto corrisponde l’interesse sul prestito?

Attualmente la BCE ha fissato un livello del 2 %, il c.d. tasso di sconto sul denaro


Chi determina questo valore?

La BCE, in modo del tutto indipendente e non negoziabile.


Perché anche i bambini appena nati hanno un debito?

Questa è una tipica espressione giornalistica.
Ai giornalisti piace l'idea di prendere l'intero ammontare del Debito Pubblico (esempio, dell'Italia) e dividerlo per il numero dei Cittadini.
Esempio: Debito Pubblico: 1.387 miliardi di euro
Popolazione residente in Italia al 12.2001: 56.993.742
Quota di debito pubblico pro capite (neonati e centenari compresi):24.434 euro - Forse pensano che questo sia divertente o istruttivo. Gli stessi valori non sono molto precisi, a volte si parla di milioni, a volte di miliardi, a volte esce fuori l'euro, altre volte la lira... Ci raccontano, però, solo mezza messa, quello che non dicono mai, è verso chi siamo in debito.

Se tutti i Cittadini sono debitori, chi sono i creditori?

Anche i governi sono indebitati ma il loro si chiama Deficit (dal latino deficere = mancare, essere carente) o Disavanzo o altri modi, che esprimono però tutti lo stesso concetto: mancano i soldi!
Fino a poco tempo fà (11.08.2004), avevamo 25-26mila euro a testa (o, più professionalmente, pro-capite) di debito. Verso chi? Verso le Banche Centrali (private - come la Banca d'Italia - e la Banca Centrale Europea, o BCE, posseduta in quota parte tra tutte le BCN - Banche Centrali Nazionali - che compongono il Sistema Bancario Europeo).


Cos’è il signoraggio?

Il signoraggio è la differenza tra il valore nominale e il valore intrinseco di una moneta.


A chi va il signoraggio?

Il reddito da signoraggio và a chi emette moneta.


Chi ci guadagna dall’attuale sistema?

La Banca Centrale. Stampando una banconota, ad esempio da 100 euro nominali, intasca la differenza tra questo valore e il valore intrinseco, che è di € 0,03. Una singola banconota da 100 euro viene a costare allo Stato:

€100 + 2,5% (tasso di sconto) = € 102,5

Ricordiamo che alla BCE è costata 3 euro/cent, quindi il signoraggio a vantaggio della BCE è di:

€102,5 – €0,03 = €102,47


Lo Stato dove può guadagnare?

Lo Stato ha una perdita nel coniare pezzi di monete metalliche da 1, 2, 5 e 10 centesimi di euro. Il guadagno (signoraggio) inizia dalle pezzature superiori: 20, 50, 1 euro e 2 euro. Però le monete di metallo (unico vantaggio dello Stato) sono una percentuale minima, infinitesima della Massa Monetaria attualmente in circolazione.
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
Per Nonsoniente (e per tutti):

consiglio spassionatamente di lasciar decadere eventuali nuovi post di nick (probabilmente di disturbo) che si dovessero adesso iscrivere, magari al solo scopo non dichiarato e non dichiarabile d'insinuare il dubbio sul meccanismo truffaldino del signoraggio:

teniamo in alto solo questo thread.

Chi vuol far domande può tranquillamente venir qui a cercare legittime risposte (per altro già parzialmente date) e contribuirà in tal modo ad uppare un thread che certamente può dar fastidio al banchiere e a chi con lui ha le mani in pasta.
 

Nonsoniente

Forumer storico
Ciao Rino, complimenti davvero uno splendido riassunto per chiarezza di esposizione, che purtroppo non è il mio forte.
Contribuisco al post incollando qualcosa tratto dal sito ufficiale di Banca d'Italia.

Quando occorresse apportare variazioni allo stato attuale delle sedi
e delle altre filiali, i relativi provvedimenti debbono riportare l’approvazione
del Consiglio superiore e del Ministro per il tesoro.
ART. 3
Il capitale della Banca d’Italia è di 156.000 euro rappresentato
da quote di partecipazione di 0,52 euro ciascuna (4).
Le dette quote sono nominative e non possono essere possedute
se non da:
a) Casse di risparmio;
b) Istituti di credito di diritto pubblico e Banche di interesse nazionale;
c) Società per azioni esercenti attività bancaria risultanti dalle operazioni
di cui all’ art. 1 del decreto legislativo 20.11.1990, n. 356;
d) Istituti di previdenza;
e) Istituti di assicurazione.
Le quote di partecipazione possono essere cedute, previo consenso
del Consiglio superiore, solamente da uno ad altro ente compreso nelle
categorie indicate nel comma precedente. In ogni caso dovrà essere
assicurata la permanenza della partecipazione maggioritaria al capitale
della Banca da parte di enti pubblici o di società la cui maggioranza
delle azioni con diritto di voto sia posseduta da enti pubblici.

Proviamo soffermarci sulle ultime parole, in sostanza dicono che la maggioranza delle quote di capitale devono essere possedute da enti pubblici. Ripropongo la lista degli azionisti pubblicata sia da famiglia Cristiana sia dal sole 24 ore
Gruppo Intesa (27,2%),

Gruppo San Paolo (17,23%),

Gruppo Capitalia (11,15%),

Gruppo Unicredito (10,97%),

Assicurazioni Generali (6,33%),

INPS (5%),

Banca Carige (3,96%),

BNL (2,83%),

Monte dei Paschi di Siena (2,50%),

Gruppo La Fondiaria (2%),

Gruppo Premafin (2%),

Cassa di Risparmio di Firenze (1,85%),

RAS (1,33%)...

Per quello che ci capisco io solo l'Inps fra questi è un ente di diritto pubblico.
Se qualcuno più esperto di me vuole commentare.
Un saluto.
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
Nonsoniente ha scritto:
Il capitale della Banca d’Italia è di 156.000 euro...

Ahahahahahaha... incredibile, mi fai scompisciare:

che miseria, ce ne vogliono di più per aprire una misera BCC di periferia.

Grande Nonsoniente: con il contributo di tutti verremo a conoscenza di un bel po' di "simpatiche" info al riguardo

:-D
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
Nonsoniente ha scritto:
Ciao Rino, complimenti davvero uno splendido riassunto per chiarezza di esposizione, che purtroppo non è il mio forte.

Uppete :)

PS. Il riassunto è un riadattamento di una celebre FAQ che si trova in rete, ma in questi casi non vale tanto come si scrive, quanto quello che si scrive.

Ciao
 

lothar

Forumer storico
Rino Alfeo ha scritto:
Nonsoniente ha scritto:
Il capitale della Banca d’Italia è di 156.000 euro...

Ahahahahahaha... incredibile, mi fai scompisciare:

che miseria, ce ne vogliono di più per aprire una misera BCC di periferia.

Grande Nonsoniente: con il contributo di tutti verremo a conoscenza di un bel po' di "simpatiche" info al riguardo

:-D



lancio un'opa totalitaria su bankitalia!!!



lot
 

Nonsoniente

Forumer storico
Per lothar: Precisiamo una cosa Nonsoniente non ha scritto niente, si è limitato a fare un copia incolla dal sito ufficiale della Banca d'Italia.
E' l'articolo 3 della stessa che recita le testuali parole:
Il capitale della Banca d’Italia è di 156.000 euro.
Ciao
 

Rino Alfeo

Nuovo forumer
Nonsoniente ha scritto:
Precisiamo una cosa Nonsoniente non ha scritto niente, si è limitato a fare un copia incolla dal sito ufficiale della Banca d'Italia.

Ottimo !

A mio modesto parere, a scanso di equivoci e per fugare ogni dubbio, conviene spesso riportare dati oggettivi tratti da fonti oggettive: meglio se trattasi degli stessi siti delle banche centrali, prima che le pagine più “sensibili” vengano opportunamente oscurate.

Per chi si ostina a non credere al signoraggio (o fa finta di non crederci) riporto ancora quel passo illuminante della stessa BCE (postato inizialmente da Meres), che “per puro caso”

E’ GIA‘ STATO ACCURATAMENTE CANCELLATO ! ! !

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Decisione relativa alla distribuzione del reddito monetario a decorrere dall'esercizio finanziario 2002

L'esercizio delle funzioni di politica monetaria genera un reddito monetario denominato "reddito da signoraggio". Conformemente allo Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, tale reddito, generato nell'area dell'euro, viene accentrato e ripartito tra le BCN in proporzione alle quote versate di capitale della BCE

(Fonte: Sito Ufficiale BCE - http://www.ecb.int/press/pr/date/2001/html/pr011206_1.it.html)

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Occhio che questo thread è dinamite pura per il banchiere che si appropria ingiustamente di miliardi di euro.
 

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