http://www.cobraf.com/forumf/cool_r_show.asp?topic_id=0&reply_id=53501
by gz
Sul petrolio ho proprio torto (a essere ribassista), siamo a 55.9 $ e in euro in realtà è come se fosse a 60 dollari (cioè in euro il greggio ha sfondato il massimo di inizio anno)
Ovviamente si può chiudere anche la cosa dicendo che avendo sfondato di nuovo il grafico (la trendline sui 54$) ora la proiezione è che vada a 60$ (proiezione di Fibonacci)....
Ma cercando anche di capire in effetti Andy Weisman su TSC fa un discorso sul fatto che le agenzie internazionali ed americana per l'energia semplicemente stanno assumendo nelle loro proiezioni un incremento di produzione di Russia e Arabia Saudita che non esiste. E ci può essere un "buco" di 100 milioni di barili uno "Tsunami" sul mercato.
Cioè, nel corso del 2005 la domanda salirà da 82 a 84 milioni di barili al giorno e questo OK, lo si legge sempre. La IEA e le agenzie mondiali dicono però che Russia e Arabia Saudita e OPEC sono impegnate a incrementare di 2 milioni la produzione.
Ma recenti interviste questo mese di esponenti sauditi, russi ed americani sembrano smentirlo. Secondo Weisman se si fanno i conti da qui a fine anno i 2 milioni di barili al giorno addizionali non si materializzeranno e quindi mancheranno almeno 100 milioni di barili cumulativamente, forse di più (cioè 100 giorni per almeno 1 milione di barili di deficit medio al giorno).
Cioè la strozzatura è ora e soprattutto nella raffinazione perchè il greggio addizionale disponibile è di qualità "pesante" per la quale manca la capacità di raffinazione).
Parliamo quindi qui nel breve termine e da un momento all'altro può succedere un patatrac perchè se fosse vero, con 100 milioni di barili di deficit l'impatto sul prezzo può essere la "spike" di cui parlava Goldman Sachs un mese fa, cioè 90 o 100 dollari al barile