Val
Torniamo alla LIRA
Strane tutte queste iniziative da un governo che governo non è, perchè non sostenuto alcuna maggioranza parlamentare.......
il parlamento non c'è più.
Per togliersi dall'evidente impaccio che il prossimo governo possa modificare appena possibile
i vincoli di erogazione delle risorse finanziarie destinate ai progetti di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati,
il ministro dell'Interno Marco Minniti ha ritenuto congeniale vincolare spese e progetti almeno per i prossimi tre anni.
Ovvero da qui al 31 dicembre 2020.
In poche parole una sorta di ipoteca sulla gestione dei cosiddetti Sprar, i servizi di protezione per gli immigrati, che il governo in scadenza ha stabilito per decreto.
Vale a dire che solo a partire da gennaio 2021 si potrà rivedere il finanziamento sugli ultimi progetti di integrazione,
inclusione e inserimento lavorativo che i comuni coinvolti hanno presentato e per i quali hanno ottenuto ben 50 milioni in più all'anno.
il parlamento non c'è più.
Per togliersi dall'evidente impaccio che il prossimo governo possa modificare appena possibile
i vincoli di erogazione delle risorse finanziarie destinate ai progetti di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati,
il ministro dell'Interno Marco Minniti ha ritenuto congeniale vincolare spese e progetti almeno per i prossimi tre anni.
Ovvero da qui al 31 dicembre 2020.
In poche parole una sorta di ipoteca sulla gestione dei cosiddetti Sprar, i servizi di protezione per gli immigrati, che il governo in scadenza ha stabilito per decreto.
Vale a dire che solo a partire da gennaio 2021 si potrà rivedere il finanziamento sugli ultimi progetti di integrazione,
inclusione e inserimento lavorativo che i comuni coinvolti hanno presentato e per i quali hanno ottenuto ben 50 milioni in più all'anno.