mi e' successo un sinistro: il PD e l'Italia (1 Viewer)

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Luigi Lusi del PD

Il «tesoro» occultato in Canada da Luigi Lusi. «Ha una villa a Toronto da tre milioni di dollari»
Il «tesoro» occultato in Canada da Luigi Lusi. «Ha una villa a Toronto da tre milioni di dollari» » Gek60

«La Margherita, con il Collegio dei Liquidatori e il Collegio dei Garanti, è impegnata per recuperare tutto ciò di cui si è illecitamente appropriato l’ex tesoriere Lusi, e per destinarlo allo Stato italiano, come deciso dall’Assemblea del partito»,


gia' tutti santi immacolati e pronti a mettere sul patibolo l'unico "ladro" che ovviamente deve stare zitto se vuole salvarsi...
 

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le promesse di renzi vanno bene solo per la TV
 

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Il marito dell'onorevole Pollastrini (Pd), nonché ex braccio destro di Alessandro Profumo in Unicredit e di Corrado Passera in Intesa torna alla carica sulla patrimoniale ‘Serve prelievo forzoso da 20 miliardi’
http://bit.ly/1i7HzE6

“Se noi riusciamo nell’operazione di trasferire risorse da chi ha una bassa propensione al consumo, che sono i ricchi, a chi ha un’alta propensione al consumo, possiamo far ripartire l’economia. Magari non di 200 miliardi di euro, ma la farei di 80 miliardi di euro“. Questa la proposta che Pietro Modiano, ex direttore generale di Intesa Sanpaolo e attuale presidente di Sea

a me va bene :D

mi chiedo io: e' tanto difficile abbassare le tasse sotto i redditi di 30.000 annuali? l'IVA? le tasse sulla macchina, le accise sulla benzina? il costo dell'assicurazione? luce, acqua?

ma se vuoi aumentare i consumi sulle fasce basse basta mettere un IVA al 10% e al 300% sulle auto di lusso


avete bisogno di una consulenza? vengo io va! :-o

p.s. tecnica della carota e bastone in questo caso sembrano dare la carota ai poveri facendo finta di punire i ricchi ma in realta' alla fine dei conti ai poveri arriva sempre il bastone ;)
 

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dal PD al M5S: "siete a braccetto con Berlusconi, oggi votate insieme"
gia' dopo 20 anni che PD e PDL stanno ammanicati :up:
 

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il nuovo che avanza in Friuli un posto dove la gente una volta lavorava ...
 

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ninjaxx

amico del maestro...
le menti del PD...

A Bologna una classe con tutti alunni stranieri
«Un ghetto». «No, così li aiutiamo»
I genitori italiani contrari. Il preside: devono imparare la lingua

http://www.corriere.it/scuola/13_no...a-f4312e12-45f6-11e3-9b53-d1d90833aa3d.shtml#
Scuola
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Immigrazione
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Integrazione
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Bologna
10
Cultura
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ALTRI 5 ARGOMENTINASCONDI

IN PRIMA MEDIA. I sindacati e la Lega concordi: può essere un esperimento interessante
A Bologna una classe con tutti alunni stranieri
«Un ghetto». «No, così li aiutiamo»
I genitori italiani contrari. Il preside: devono imparare la lingua

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Lui, il preside, ammette che sono tutti stranieri, ma assicura che non è una classe «ghetto». Loro, i genitori del consiglio di istituto, criticano la decisione perché «divide e non integra». Lei, la dirigente provinciale che ha dato l’autorizzazione, dice di aver scoperto solo ieri che in quell’aula sono tutti migranti. Poi c’è la politica. Che reagisce in modi diversi. E forma «alleanze» inattese tra leghisti e sindacati.
Inizia tutto in viale Aldo Moro, nel quartiere multietnico di San Donato, alla periferia nord-est di Bologna. Quest’anno alle scuole medie «Besta» c’è una prima classe sperimentale, la «I A», dove tra i banchi non c’è nemmeno un italiano. Gli alunni sono arrivati da poco in città, non conoscono la lingua e hanno tra gli 11 e i 15 anni. Una scelta che il Consiglio di istituto della scuola non apprezza. E attacca il dirigente per aver avviato una classe «ghetto». La decisione, scrivono i membri nella lettera, «pone problemi sia formali, sia politici e pratici. Eppoi contrasta con i principi di inclusione e confronto ai quali la scuola di deve ispirare».

«Ma quale classe “ghetto”», ribatte Emilio Porcaro, dirigente dell’Istituto comprensivo 10 che include anche la scuola «Besta». «Ho preso questa decisione per dare una classe ai ragazzi appena arrivati in Italia, altrimenti perdevano l’anno - spiega -. Tre mesi fa si sono presentate diciotto famiglie straniere che avevano appena riavuto i figli con il ricongiungimento. Qui al “Besta” c’era lo spazio per accoglierli e allora ho chiesto di avere un’ulteriore classe all’ente competente». «Sono stata io a dare l’autorizzazione», conferma Maria Luisa Martinez, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Bologna. Ma, precisa, «il mio via libera era riferito solo all’avvio di una nuova classe, scopro ora che gli alunni sono tutti stranieri. Ho chiesto di leggere i documenti e se è vero quello che mi ha raccontato il preside si tratterebbe di una sorte di classe “ponte” di qualche mese. Una volta imparato l’italiano, i ragazzi possono essere inseriti nelle altre aule». Martinez rivela che quella del «Besta» non è stata l’unica richiesta. «Se le cose stanno così - ragiona - mi sembra una buona idea: potrebbe essere utile prima insegnare l’italiano all’alunno appena arrivato, poi portarlo in una classe vera e propria».

Ragionamento che non regge per il deputato Giovanni Paglia (Sel) che chiede l’intervento del ministero dell’Istruzione «per cancellare quello che sembra un pericoloso precedente». «Una classe di soli stranieri è un assurdo», attacca Sandra Zampa, deputato pd e vice presidente della Commissione Infanzia e Adolescenza. Prende le difese del preside la consigliera della Lega Nord del Comune di Bologna, Lucia Borgonzoni. Appoggiata da Francesca Ruocco, della Flc-Cgil, che parla di un progetto «con dei lati positivi» e che «se ben fatto è meritorio».
Classi «ghetto», classi «ponte» e ora le classi «liquide» come è stata battezzata questa di Bologna. Il senso è sempre quello: un ambiente dove iscrivere gli alunni stranieri, insegnare loro l’italiano e poi inserirli nel percorso tradizionale. L’aveva proposta la Lega Nord più di quattro anni fa. Poi l’aveva rilanciata il mese scorso con l’introduzione delle «classi di alfabetizzazione». Ma già nel 2009 era arrivata la bocciatura dell’Accademia della Crusca che parlava di iniziativa inutile dal punto di vista scientifico e dell’apprendimento dell’italiano.
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05 novembre 2013
 

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