Obbligazioni societarie Monitor bond Telecom Europa VIII (Gennaio 2010 - Dicembre 2013)

Il primo grafico
 

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OTE ha ottenuto l'assenso dei propri azionisti, venerdì scorso, a chiedere finanziamenti a DT a condizioni uguali o migliori rispetto a quelle di mercato.
Sebbene al momento non siano stati già negoziati finanziamenti, il CEO di OTE ha affermato che la società vi farà ricorso probabilmente nel 2011, anno in cui OTE ha bisogno di rifinanziare 2,1 mld euro in debito in scadenza.

Con questa misura OTE intende ridurre i propri costi di rifinanziamento sul mercato e presumibilmente garantirsi in ipotesi di eventuali fasi di chiusura del mercato

Greece'S OTE gets approval for Deutsche Telekom loan

GREECE-OTE/LOAN
ATHENS, June 16 (Reuters) - OTE, Greece's biggest telecoms company, got shareholder approval to seek loans from its parent company Deutsche Telekom as part of efforts to reduce borrowing costs.

Shareholders on Wednesday granted management the right to conclude debt agreements with Deutsche Telekom under financial terms and conditions equal to or better than those offered by a third party, OTE's chief executive officer Panagis Vourloumis said.

This move would allow OTE to obtain cheaper funding as Greek companies' borrowing costs rise amid the country's financial crisis. No decision has been taken yet to actually conclude such a loan with Deutsche Telekom, Vourloumis said.

"We don't see any need for it this year, it will probably happen in 2011 when OTE has to refinance 2.1 billion euros of debt," the chief executive said.

Despite a string of acquisitions over the past years, OTE is among Europe's least indebted telecommunications companies with total debt at about twice its EBITDA, Vourloumis added.

Deutsche Telekom spent more than 4 billion euros ($4.94 billion) in 2008 to obtain a controlling 30 percent stake in Greece's former telecoms monopoly.

But tough regulation, lower phone usage amid Greece's economic slump and a tax onslaught by the country's cash-strapped government caused a profit slide.

OTE earlier this month slashed its dividend payment on 2009 earnings to 19 euro cents a share, down from 50 cents initially announced in February and 75 cents a share paid last year. ($1=.8101 Euro) (Reporting by Harry Papachristou; Editing by Jon Loades-Carter)
 
In vista della assemblea straordinaria di fine mese di PT nella quale verrà probabilmente deciso di accettare o rifiutare l'offerta di Telefonica da 6,5 mld di USD per il 50% di Vivo, la compagnia spagnola si mette avanti vendendo la quota in PT.

MILANO (MF-DJ)–Telefonica ha ceduto una quota dell’8% in Portugal Telecom. E’ quanto si legge sul quotidiano finanziario portoghese Jornal de Negocios.
Secondo l’articolo le azioni in Portugal Telecom sono state cedute in diverse tranche ad altri azionisti del gestore portoghese. red/est/car


Nel mentre, le oscillazioni del PT 5% 2019 rimangono all'interno del range del mese....

Chart Intraday 3 Monate 6 Monate 1 Jahr 3 Jahre 5 Jahre 10 Jahre
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Ultima modifica:
Posto qui del materiale da rating action di agenzie che mi era rimasto dalle ultime due settimane.

Intanto, un commento di Fitch che rivede a stabile l'outlook di Cableuropa (l'azione interessa i possessori di titoli ONO Finance) a seguito dell'accordo con le banche che fa venire meno il rischio di default nel breve termine.

In sostanza, le banche hanno accettato di sostituire per gran parte del proprio debito senior secured il meccanismo di ripagamento cd amortising (ossia, un tanto all'anno negli anni a venire) con un meccanismo cd. bullet (ossia, tutto in un'unica soluzione alla data di scadenza) per il giugno 2013.

Peraltro, se il ripagamento amortising porta ad una graduale estinzione del debito anno dopo anno (debito che qui chiaramente non era possibile ripagare), il passaggio al meccanismo bullet tiene fermo l'ammontare del debito nel tempo ed accresce il costo del suo servizio.

Nel mentre, il taglio del capex ed il rilascio di working capital hanno fatto emergere, nel Q1/2010 un FCF calcolato nei 12 mesi precedenti superiore ai 100 mln euro (e pari a circa 175 mln di euro se si considera un pagamento ad un supplier per un'operazione conclusa).

La situazione resta dunque di grande incertezza, visto che basterebbe un deterioramento della situazione economica spagnola rispetto a quella in cui sono stati generati i risultati degli ultimi 12 mesi per riportare la società ad una situazione in cui non sia possibile effettuare alcun deleverage, neanche modesto.
 

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Su Vodafone, mentre S&P non aveva ritenuto sufficiente il miglioramento della metrica finanziaria emerso nell'ultima trimestrale per passare da un outlook negativo ad un outlook stabile, Fitch ha invece proceduto in tal senso.

A leggere la rating action, si capisce tuttavia che questo avanzamento è stato fatto con un po' di manica larga e che le perplessità sul mantenimento di un livello di leverage tale da non destare problemi in ordine alla conservazione del rating corrente resta anche in capo a Fitch.

Un'altra circostanza: sebbene l'agenzia definisca "good" la disponibilità a fronte delle scadenze debitorie nei prossimi 24 mesi, ad uno sguardo attento non sfugge come in realtà le il debito da rifinanziare sia per importi importanti, e per le linee di credito "committed", come al solito, non è dato sapere a noi del retail se saranno effettivamente disponibili.

Cmq in effetti una chiusura del mercato obbligazionario ad un emittente come Vodafone postula una situazione che non si è vista neanche nel post Lehman, e quindi inverosimile...
 

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Il governo portoghese pone il veto, nonostante Telefonica avesse presentato una nuova proposta aumentata a 7,15 mld di Euro per la cessione della quota in Vivo.

Pensando che l'assemblea fosse favorevole alla cessione (ed in effetti i tre quarti dei votanti si sarebbero espressi in questo senso) ero andato a rivedermi le prossime scadenze da rollare di PT : 1,3 mld nel 2012 e 1 mld nel 2013.

Evidentemente il governo ritiene quella in Vivo una partecipazione strategica nel business di PT, i motivi sono sicuramente la buona marginalità e le prospettive di crescita del mercato d'oltreoceano.

Si può dedurre poi, da quanto appare sul loro sito web, che una parte delle azioni vendute da Telefonica potrebbero essere andate in mano a UBS, che entra nell'azionariato con il 5,84% del capitale proprio nel mese corrente.


LISBONA 30 giugno (Reuters) - Il governo portoghese ha usato la sua golden share in Portugal Telecom (PTC.LS: Quotazione) e ha messo il veto sulla cessione della quota nella brasiliana Vivo (VIVO4.SA: Quotazione) alla spagnola Telefonica TEF.COM, riferiscono azionisti di PT.
"L'offerta di Telefonica è stata sconfitta, il governo ha messo il veto", ha detto a Reuters Jorge Felix, capo del sindacato dei lavoratori di PT presente alla riunione degli azionisti.
Altri due azionisti hanno detto che il governo ha messo il veto sulla vendita tramite la cosiddetta golden share in PT, aggiungendo che l'assemblea aveva però accettato la cessione con il 74% dei voti a favore e il 26% contro.
Telefonica aveva alzato ieri la sua offerta per la quota nell'operatore brasiliano a 7,15 miliardi di euro.
 
Monitor telecom bonds (gruppo di lavoro Torino41 e I98mark)

Avvertenze

Sulla liquidità continuiamo a penare, e sempre per le ragioni già indicate nella scorsa settimana: alle tensioni sul mercato si aggiungono le vacanze dei nordeuropei.

Per i titoli illiquidi sui mercati retail, è sempre grazie a Massimo S. che riusciamo a riprendere i corsi di mercati OTC.

I prezzi sono quelli rilevati alla chiusura di venerdì sera su Xtrakter per i seguenti bond:

TDC 2012 e 2015; NTC 2016 FRN e TF; OTE tutti; Wind 2015 e 2017; Telecom Italia 2011; France Telecom 01/2014; Deutsche Telekom 2033

Per PT 2017, 2019 e 2025; Vodafone 2018 e 2022; Telefonica 2033; France Telecom 2033; Telecom Italia 2019 e 2055; il prezzo è invece di fonte Bloomberg, rilevato sempre alla chiusura di venerdì sera.

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Il periodo monitorato

Ancora un fase interlocutoria, a due settimane dalla rilevazione precedente: il flight to quality è rallentato e hanno recuperato terreno i titoli IG lunghi di emittenti sicuri, mentre continuano a soffrire i bond di OTE.

La decisione del governo portoghese di impedire l'accettazione dell'offerta di Telefonica da parte di PT per la propria quota di Vivo ha giovato ai corsi dei titoli lusitani (e forse anche a quelli dei titoli spagnoli...)

Una nota positiva è data dal recupero sulle duration più elevate dei titoli di Telecom Italia.

Ancora tenuta dell'HY compartimentale, che sulle due settimane fa meglio dell'equity...

Fuori tabella, il bond 11% Cell C 2015 in USD (Subordinato, rating CCC) ha continua a fare prezzo solo sui market retail tedeschi, e senza scambi. Siamo fermi esattamente sugli stessi valori di due settimane fa: last price 98,50 (98,5); bid 98,5 (98,50) ask 102,50 (102,50). In parentesi i prezzi last, bid ed ask risalenti alla precedente rilevazione.

Lo scarico del file resta disponibile solo qui... torna utile segnalare il sito di Maino per i materiali lì reperibili...

http://digilander.libero.it/ventimag...i%20files.html

La tabella riepilogativa dei prezzi: questa la prima parte...
 

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