Petrit Halilaj è un giovane (1986) kosovaro molto promettente che ha delle buone illuminazioni (una piuma che si muove nell'acqua, una lampada scossa da un movimento meccanico crea effetti particolari nell'aria) e ricrea un paesaggio bucolico con telai di case in legno, galline, usa legno, terra, acqua, rame, ottone, argilla. Un po' di landart e di arte povera, un razzo in mezzo alle galline a fare da pollaio, i gioielli della madre ingranditi.