enigma741
Forumer attivo
Mi tocca darti ragione...dico mi tocca perchè io ho sempre preferito la macroeconomia,ma come ho detto in un post precedente,il petrolio sta per cedere...Non c'è più neanche un long sul future...
Hanno fatto completamente piazza pulita...
a 4,100$-4,150$ circa probabilmente ci sono una marea di take profit sullo short... se si tocca quel punto vanno a 4,5$ in 4 ore...
Le scorte non contano... l'esempio lampante è il crudo...
Proviamo a mettere insieme dei tasselli e vediamo se insieme alla tua analisi tecnica possono coincidere (in fondo un grafico nasconte al suo interno la storia di una materia,di un titolo,di un indice...)
Allora,innanzi tutto,il gas è l'antitesi del petrolio..pertanto se il petrolio sale (ed è sui massimi)il gas la piglia interculer..viceversa,fa un bel balzo mettendola interculer all'oro nero...domani è giornata di scadenze tecniche,i "maiali"esercitano le loro opzioni,fanno i loro pocci...poi scoppia il casino...la lateralizzazione dello S&P500,del DOW JONES,ma soprattutto del petrolio (che ieri ha tenuto su i listini,soprattutto il nostro dal momento che non sono crollati insieme ai bancari anche i petroliferi)non prevedono nulla di buono...anche perchè io in questa lateralizzazione sui massimi prima delle scadenze,la vedo proprio come la quiete prima della tempesta...
I big sanno sempre come muoversi...a questo punto mi sorge un dubbio,soprattutto riguardo al discorso che ha fatto moma sul fatto che dei long ne è stata fatta piazza pulita..solitamente i big immettono paura per riempirsi le tasche e fanno in modo che i long vadano a farsi friggere e che entrino dopo,per far salire il prezzo di un titolo piuttosco che di una commoditys o di che altro...a sto punto..distribuzione sul petrolio e crollo del gas.... uguale???????proviamo a vedere se il mio discorso vi piace
