Indici Italia ............Non ci sono azzi, il mercato USA è destinato a scendere....+ degli altri. (1 Viewer)

Cogito ergo loss

Forumer attivo
Mah....sarà.....

Mai sottovalutare gli imperi.....e quello USA Ahinoi:-o....lo è.....un Impero......tale e quale quello Romano.......:D

Quello Romano durò 2000 anni.....quello USA non è nemmeno centenario ancora.......quanto durerà....? Io non lo sò ma scommetterei che non si faranno scalzare facilmente dalla guida....




saluti:up:


2000 anni ? Beh, direi un po' meno visto che la mitica fondazione di Roma si fa risalire al 753 a.C., che l'Impero sorse diversi secoli dopo e che intorno al III-IV sec. d.C. era già bell'e cotto :D

Non solo: ma va considerato che col tempo la velocità della sotira aumenta e un anno di adesso ne vale cento di allora: tant'e vero che nel breve volgere di pochi secoli di Imperi se ne sono alternati parecchi e di durata sempre più breve (quant'è durato l'AustroUngarico?).

Ai giorni nostri gli Usa son già pronti, e la notizia di oggi (il Pil cinese ha superato quello del Giappone al secondo posto mondiale e in DIECI ANNI o poco più potrebbe scalzare gli Usa pur partendo dall'attuale livello di 1/3) sembra proprio cadere a fagiolo.

Se uno ci fa caso, sono sempre i fattori demografici a determinare nascita evoluzione, crepuscolo e morte degli Imperi.

Ciao.
 

MM(mistermib)

Forumer storico
2000 anni ? Beh, direi un po' meno visto che la mitica fondazione di Roma si fa risalire al 753 a.C., che l'Impero sorse diversi secoli dopo e che intorno al III-IV sec. d.C. era già bell'e cotto :D

Non solo: ma va considerato che col tempo la velocità della sotira aumenta e un anno di adesso ne vale cento di allora: tant'e vero che nel breve volgere di pochi secoli di Imperi se ne sono alternati parecchi e di durata sempre più breve (quant'è durato l'AustroUngarico?).

Ai giorni nostri gli Usa son già pronti, e la notizia di oggi (il Pil cinese ha superato quello del Giappone al secondo posto mondiale e in DIECI ANNI o poco più potrebbe scalzare gli Usa pur partendo dall'attuale livello di 1/3) sembra proprio cadere a fagiolo.

Se uno ci fa caso, sono sempre i fattori demografici a determinare nascita evoluzione, crepuscolo e morte degli Imperi.

Ciao.


....ed aggiungerei che infatti anche da questo punto di vista l'Italia è messa con le pezze al kiulo...........
 

iulius

Forumer storico
2000 anni ?

Se uno ci fa caso, sono sempre i fattori demografici a determinare nascita evoluzione, crepuscolo e morte degli Imperi.

Ciao.

Non esattamente. La Cina è una nazione popolosa da sempre. Un tempo è stata anche un impero. Ora lo diventerà per la seconda volta?
Ne dubito col regime attuale. Un impero sorge per quello che ha in testa i suoi abitanti (meglio: classe dirigente).
Ora il sistema americano potrà anche non piacere (di difetti ce ne ha di sicuro) ma è pur sempre il migliore che ci sia. Qualcuno è in grado di fare il nome di uno migliore attualmente? All' orizzonte non si vede di nuovo assolutamente nulla. Lasciamo stare i vaneggiamenti a sfondo religioso di certi stati. Il loro sarebbe "l' impero del male".

Saluti.
 

gipa69

collegio dei patafisici
2000 anni ? Beh, direi un po' meno visto che la mitica fondazione di Roma si fa risalire al 753 a.C., che l'Impero sorse diversi secoli dopo e che intorno al III-IV sec. d.C. era già bell'e cotto :D

Non solo: ma va considerato che col tempo la velocità della sotira aumenta e un anno di adesso ne vale cento di allora: tant'e vero che nel breve volgere di pochi secoli di Imperi se ne sono alternati parecchi e di durata sempre più breve (quant'è durato l'AustroUngarico?).

Ai giorni nostri gli Usa son già pronti, e la notizia di oggi (il Pil cinese ha superato quello del Giappone al secondo posto mondiale e in DIECI ANNI o poco più potrebbe scalzare gli Usa pur partendo dall'attuale livello di 1/3) sembra proprio cadere a fagiolo.

Se uno ci fa caso, sono sempre i fattori demografici a determinare nascita evoluzione, crepuscolo e morte degli Imperi.

Ciao.

Tra parentesi i fattori demografici a parità di ogni altro fattore influenzano anche l'andamento degli asset immobiliari e finanziari (c'è un interessante paper dei BIS a tal proposito di questo mese mi sembra sulla relazione).
Poi per la precisione c'è da aggiungere che i cinesi o cambiano la propria struttura demografica o così come velocemente crescono altrettanto velocemente potrebbero decadere (vero è che c'è la forte componente migratoria che compensa almeno in parte questa teoria ma solo in parte).
 

Cogito ergo loss

Forumer attivo
Ora il sistema americano potrà anche non piacere (di difetti ce ne ha di sicuro) ma è pur sempre il migliore che ci sia. Qualcuno è in grado di fare il nome di uno migliore attualmente?

Saluti.


Dici ?

A me pare che il punto sia proprio questo.

Un Impero comincia a scricchiolare quando il suo "modello" comincia a non essere più un punto di riferimento per gli altri, quando mostra delle crepe e si cominciano a mettere toppe facendo la copiatura inversa.

Domandiamoci: da Lehman in poi c'è davvero qualcuno a cui farebbe piacere "copiare" qualcosa del sistema Usa ? A me non pare, tanto più allorchè loro stessi si son messi a copiare gli altri.
Il fatto stesso che pur continuando ad agitare la bandiera del liberismo si siano adottati atti di interventismo statale che manco nell'Unione Sovietica si erano mai visti mi pare che stia lì a dimostrarlo.

La riforma sanitaria, quella finanziaria, quella energetica (ovvero i 3 capisaldi di Obama) non sono forse l'ammissione implicita di un fallimento del sistema su tutta la linea ? Per ora resiste la ricerca, l'innovatività.

Quanto ai fattori demografici: non vanno intesi solo in senso quantitativo ma anche qualitativo: i lavoratori possono diminuire numericamente ma soprattutto diventare meno "affamati" nella mente (cioè debosciati: chiedere di più ed essere disposti a dare meno; essere meno motivati)...un po' quello che si vede perfino in ambito calcistico dopo che una squadra vince dieci scudetti di fila (da interista faccio le corna). Qui davvero la storia è magistra vitae. Ogni generazione post-bellica si è rivelata una "bomba" sotto questo profilo.
 

ExOceT

Mod Piazza Affari
Una debolezza cinese? Il consenso popolare al regime.


"Un regime che nega quasi tutte le libertà tranne la libertà di lavorare e di consumare, è in realtà molto debole, nonostante l'apparenza di forza. Perché è essenzialmente basato sul presupposto dinamico di una continua crescita economica. Se la crescita economica si ferma, è il caos sociale. Crescita e consenso politico sono così drammaticamente e direttamente proporzionali."
Tremonti Giulio


:ciao:
 

gipa69

collegio dei patafisici
Non esattamente. La Cina è una nazione popolosa da sempre. Un tempo è stata anche un impero. Ora lo diventerà per la seconda volta?
Ne dubito col regime attuale. Un impero sorge per quello che ha in testa i suoi abitanti (meglio: classe dirigente).
Ora il sistema americano potrà anche non piacere (di difetti ce ne ha di sicuro) ma è pur sempre il migliore che ci sia. Qualcuno è in grado di fare il nome di uno migliore attualmente? All' orizzonte non si vede di nuovo assolutamente nulla. Lasciamo stare i vaneggiamenti a sfondo religioso di certi stati. Il loro sarebbe "l' impero del male".

Saluti.

Infatti in quei tempi il PIL della Cina sebbene calcolabile in maniera approssimativa pesava per oltre il 50% del PIL mondiale.

Per quanto riguarda il cosidetto "sistema" qua non si contesta quello, qua si parla di potenze di mercato crescenti e declinanti, la Cina anche se lentamente sta facendo aperture sia economiche sia politiche sia sociali ed il fatto che aderisca a politiche di mercato è la dimostrazione che è in piena fase di sviluppo capitalistico (cosi come la maggior parte degli emergenti tra l'altro). Se poi non sarà la Cina ma sarà l'India o chi altro non ha così importanza, è l'evidenza del declino dei paesi occidentali a favore dei paesi emergenti che sembra allo stato attuale emergere dalla situazione economica attuale;prima del fallimento di Bretton Woods gli americani causa la guerra in Vietnam avevano cominciato a stampare moneta senza preoccuparsi del rapporto di parità con l'oro che era stato sancito, pensavano che nessuno avesse il coraggio di richiedere oro in cambio di dollari ma quando De Gaulle lo fece furono costretti a lasciar fluttuare la moneta con le conseguenze inflazionistiche che conosciamo.

Poi naturalmente possono essere processi che subiscono degli stop e delle frizioni esterne ed interne ma la crescita del PIL (quindi una misurazione assolutamente di economia di mercato) è un fatto incontestabile.
 

gipa69

collegio dei patafisici
Dici ?

A me pare che il punto sia proprio questo.

Un Impero comincia a scricchiolare quando il suo "modello" comincia a non essere più un punto di riferimento per gli altri, quando mostra delle crepe e si cominciano a mettere toppe facendo la copiatura inversa.

Domandiamoci: da Lehman in poi c'è davvero qualcuno a cui farebbe piacere "copiare" qualcosa del sistema Usa ? A me non pare, tanto più allorchè loro stessi si son messi a copiare gli altri.
Il fatto stesso che pur continuando ad agitare la bandiera del liberismo si siano adottati atti di interventismo statale che manco nell'Unione Sovietica si erano mai visti mi pare che stia lì a dimostrarlo.

La riforma sanitaria, quella finanziaria, quella energetica (ovvero i 3 capisaldi di Obama) non sono forse l'ammissione implicita di un fallimento del sistema su tutta la linea ? Per ora resiste la ricerca, l'innovatività.

Quanto ai fattori demografici: non vanno intesi solo in senso quantitativo ma anche qualitativo: i lavoratori possono diminuire numericamente ma soprattutto diventare meno "affamati" nella mente (cioè debosciati: chiedere di più ed essere disposti a dare meno; essere meno motivati)...un po' quello che si vede perfino in ambito calcistico dopo che una squadra vince dieci scudetti di fila (da interista faccio le corna). Qui davvero la storia è magistra vitae. Ogni generazione post-bellica si è rivelata una "bomba" sotto questo profilo.

Chi ha scampato meglio la crisi finanziaria, chi ha inondato il mondo di subprime, chi gestisce il potere seguendo lobby?
Ora la crescita armoniosa cinese è una bufala grande come una casa, le tensioni nel comitato centrale cinese si vanno via via accentuando tra l'ala riformista e quella conservatrice, alla prima seria crisi economica che li interesserà la Cina farà un improvviso balzo in avanti nel sistema democratico.
 

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