gipa69
collegio dei patafisici
Non si ragiona così (secondo me)......porre ogni titolo sullo stesso piano è un errore bello e buono....
Premesso che l'Analisi fondamentale, come la intendo io (essendo un ex cassettista posso parlarne, ne ho esperienza diretta...) non è solo la valutazione dei numerelli di bilancio....ma anche una vera e propria analisi del business model e del settore di pertinenza.....quindi và al dilà dei numerelli, che da soli allora si, porrebbero ogni titolo alla stessa stregua...
Dal mio punto di vista non si può considerare nello stesso modo una conglomerata globale come GE e ad esempio Caterpillar Inc.... sui numeri di bilancio sono confrontabili....ma la storia delle due società è differente....ed è chiaro a chiunque che la prima è migliore della seconda (non lo dico perchè ci lavoro)....
Quindi (secondo me) sbagli a fare di tutta l'erba un fascio.....una buona azione non viene sottovalutata per decenni....e nemmeno finisce fuori dai riflettori....
I titoli che possono soffrire di carenza d'attenzione da parte del mercato appartengono a categorie ben precise:
1) New entry...
2) Illiquidi
3) Società in crisi profonda
Non soffrono di quel male:
1) Old stock con business model solido, liquide, diversificate...
Tanto per chiare ancora meglio cosa intendo:
Una buona azione può certamente scendere in borsa....e la discesa può riflettere varie dinamiche, eccessiva speculazione al rialzo precedente ad esempio...oppure un effettiva crisi industriale.....ma....su un buon titolo cosa accade....
Prendiamo ad esempio la solita GE....
A Marzo '09 taglia i dividendi del 68% (da 30 cents circa a 10 cents a trimestre).....il titolo piomba al ribasso sui 6 dollari.....
Ora....a 6 dollari....(mi pare il minimo sia stato sui 5,80-5,90...comunque non cambia...)....il titolo paga un rendimento del 7% circa.... bene....a quella quota hanno comprato a palate....ma che dico a palate...a vagonate....capisci...?
Su un titolo valido le discese possono solo riflettere i cambiameti avvenuti a livello di gestione..... per capirci.....taglio dividendi.....il titolo rende meno, ok allora si scende....ma fino a dove..? Indefinitamente forse...? Nono....solo fino a che il rendimento non diventa appetibile.....quota che è benissimo calcolabile con i famosi numerelli.....se il dividendo di GE è 10 cents a trimestre il titolo non striscerà mai e poi mai a 1 dollaro per 10 anni consecutivi....questo telo puoi levare dalla testa.....sarebbero 10 anni con rendimenti del 40%....vorrebbe dire se accadesse che nessuno stà comprando.....ti pare possibile non comprare un titolo del genere a quelle condizioni....? cioè....altrimenti ci prendiamo in giro.....
Quello che voglio dire è che i numeri dei fondamentali hanno VALORE su titoli solidi...e fanno da punto di riferimento per i grossi investitori....per un semplice motivo....e cioè che nessuno si sogna di mettere in dubbio la solidità di GE.....il business model, la potenza industriale e politica, il livello di diversificazione industriale.....sono fatti acclarati da 100 anni di storia...non c'è da discutere su quelli......chiaro il concetto..?
Questa è la differenza....
I titoli che strisciano sottocoperta per anni ed anni...inascoltati dal mercato....non hanno queste caratteristiche.....stop!
Via Gipa.....anche qui.....se vuoi ti parlo come fece Mike alla signora Longari.....
Lei mi cade sull'uccello...!
La salita da marzo '09 ad oggi stà rispecchiando lo schema classico della rotazione di categoria....
Su rialzi di lunga durata (e questo ormai essendo passato più di un anno lo è a pieno titolo)....
PRIMA PARTONO LE BIG CAP....
POI LE SMALL....
Chiaro che le percentuali di crescita delle Small Cap sono sempre maggiori rispetto a quelle delle Big....e se si osserva il mercato dopo una bella salita di lungo....si vedrà sempre che in termini percentuali le Small sono state superiori......non vorrai mica che una Microsoft con la capitalizzazione di borsa che ha, mi faccia un + 1000% in 2 mesi come invece può fare ad esempio Cell therapeutics....
Il dato quindi non stupisce......io non mi spetto di tornare ai livelli del 2007 in breve tempo....quindi può darsi che in futuro non ci aspettino "salitone" e da questo punto di vista è significativo appunto il fatto che le Small abbiano già superato le Big come rendimento percentuale....significa che il mercato nel prossimo futuro non farà grandi numeri come quelli avuti da marzo '09 ad oggi..
Saluti...
Non cercherò certo io di farti cambiare idea.
Ogni idea se applicata con buon senso può essre profittevole
Personalmente ritengo che le società vanno e vengono e le survivor si contano sulla punta delle mani.. pensare di avere una di quelle tra le mani lo ritengo un errore di presunzione salvo rarissime eccezioni e in rarissimi lassi di tempo. (cioè se becchi l'azione giusta alla fine di un bear market secolare e ti sei esposto su di essa con un buon livello di moderazione e con grande pazienza, una robetta facile insomma ) MOolto meglio farlo su un indice allora.
Allo stato attuale ragioni su un arco temporale dove la potenza economica USA ha già sviluppato e superato il suo apogeo, e nel futuro sarà declinante e di questo dovresti tenere conto se questa è la tua strategia da cassettista.
Nessuno può garantire che il livello di utili che distribuisce dopo una fase correttiva potrà essere mantenuto da quella società, nessuno senno estremizzando esisterebbe solo GE.
Per quanto riguarda il discorso della correlazione small/big mi permetto di dissentire con una chart.. correlazione OEX (cioè i primi cento titoli dello spoore per capitalizzazione) rapportato al Russell2000 dove c'è un bel pò di small:
Come noterai mentre il top del 2000 è avvenuto con la sovraperfomance delle big il top del 2007 ha visto una sovraperformance delle small salvo l'ultimo periodo (quello del carry più sfrenato e delle divergenze dall'A/D line solo azioni. Dopo il bottom di marzo si è continuata a vedere una sottoperformance delle big... le quali solitamente partono prima del bottom dell'intero corpo del mercato tanto per capirci e su quello spike di forza relativa che spesso si realizza un minimo più o meno importante dei mercati.
Usa la value line, lo spoore small o altro ed il risultato sarà sempre questo.