Solo ora mi rendo conto di non aver chiesto il permesso di scrivere, essendo di sinistra: che imprudenza ragazzi, spero che i servizi segreti del posto non mi denuncino agli amministratori.
Ma in fondo anche Cassius Clay fu cacciato da un locale pubblico perchè nero, pur essendo campione olimpico, figuriamoci io che non ho vinto un cavolo!
Spero che non ci siano i lager anche qui: nel caso vorrei stare nella baracca 3, con tashtego e Melodia, senza quel marpione di Bergamo tra i piedi.
Dura fare il gigolò, cari miei, mi aspettano svariate carampane per le sedute pomeridiane: mi raccomando che poi leggo tutto, ciao cari.
E salutatemi Mimmo...