qquebec
Super Moderator
Mi unisco ai ringraziamenti a entrambi e Rottweiler in particolare...
analisi chiara anche e soprattutto nei punti critici, come sempre.
Detto questo, al momento credo vi sia molta emotività nel vendere a manetta tutto ciò che è sub vi in particolare. Il bail in non è dietro l'angolo ma è un'eventualità possibile, questo è chiarissimo, a seconda di come andranno le cose. La cosa più da temere eventualmente è per me la possibilità di bubboni nascosti, spero abbiano guardato dentro come si deve...ma la cautela è d'obbligo.
Visto quello che è successo e sta succedendo dopo il "salvataggio" delle 4 banchette - non mi aspettavo un boomerang simile sinceramente dopo i primi giorni in cui nessuno fiatava , quasi si plaudeva al salvataggio...e forse non se lo aspettavano nemmeno i politici...- se quella è stata una "prova" non sarà un passeggiata "bailinare" una banca come popvi.
Sagge parole... "bubboni nascosti". Purtroppo chi deve vigilare (Bankitalia, che è controllata dalle banche stesse) non lo fa o lo fa male a ragion (politica) veduta. Nessuno è in grado di sapere quanta polvere sotto il tappeto sia rimasta, ma una cosa è pressochè certa: qualcosa c'è ancora e chi di dovere lo sa.
Poi, il problema qui - secondo me - non è tanto lo spauracchio del bail in dal prossimo anno, o l'aumento di capitale che metterà formalmente in sicurezza la banca, ma l'evolversi della situazione. Se i media non la piantano di diffondere allarmismo generalizzato con Bdm & C., c'è il rischio che tutti corrano allo sportello a ritirare i risparmi. E le premesse di fondo non mancano: interessi a zero, imposte sui depositi, rischio perdita di soldi anche dai conti correnti (bail in). Così c'è il rischio che anche una banca sulla tortuosa via del risanamento finisca sulla graticola.