vbrm
Forumer attivo
scrivo una nuova ipotesi...
potrebbe stare poco in piedi ma è un ragionamento dopo aver letto ancora tutti questi commenti che girano:
tengono buona la LME, e l'aumento lo sottoscrive lo stato per la parte rimanente.
poi chi no ha aderito verrà sottoposto a questa operazione:
rimborso cash o in titoli senior per una parte del valore nominale e la parte rimanente in azioni in un secondo tempo
Il problema principale mi sembra che questo violerebbe il principio che il burden sharing deve avvenire prima dell'aiuto di stato. E' vero che è scritto "di norma", ma ci vuole una giustificazione per questa concessione. Lo stato anticiperebbe i soldi che potrebbero derivare dalla conversione degli holdout, salvo poi farseli ridare nel tempo. E come lo giustificano con Bruxelles ?
Poi, che vantaggio ci sarebbe a seguire questa strada invece della conversione subito per tutti, a parte il guadagnare qualche mese di tempo ?
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