Come alcuni forumers ricorderanno, la conversione dei T1 di MPS/Antonveneta (Delaware) ha lasciato l'amaro in bocca a molti tra coloro che ne erano possessori. Questo risultato non è stato determinato tanto dalla eventuale perdita incassata (in realtà coloro i quali hanno acquistato i titoli tra l'estate e la fine del 2016 hanno probabilmente avuto la possibilità di portare a casa un guadagno), quanto dalla convinzione che la conversione sia stata un atto illegale. E che l'odierno valore dei bonds, se non fossero stati trasformati in azioni, avrebbe permesso di conseguire un guadagno sostanzialmente maggiore.
Non mi dilungo su altre questioni, peraltro non irrilevanti, come la valutazione a 75, per giungere al nocciolo della questione.
Da diverse settimane sono in atto contatti con soggetti vari, sulle due sponde dell'Atlantico, e tra non molto si dovrebbe essere in grado di offrire un quadro affidabile delle opzioni disponibili per far valere, nella sede più opportuna, le ragioni degli ex-possessori di T1.
L'idea è di fornire un quadro realistico e comprensivo di tutti gli elementi necessari a prendere una decisione delicata come quella di muoversi in ambito legale.
Invito pertanto tutti gli ex-possessori di T1 Antonveneta e MPS a segnalarmi privatamente il loro interesse a conoscere i termini di questa iniziativa: non passerà molto tempo prima che possa dar loro risposta.
PS: ragionevolmente una iniziativa come questa può interessare soprattutto chi possedeva almeno 50K nominali