Obbligazioni MPS

Prego,ciao. Se io ne avessi qualcuna sceglierei la formula recesso ed avrei le azioni Mps ad 1,399 senza contare le Amco che non varranno nulla . Poi faranno un ulteriore spezzatino e dopo tutto perderanno un altro circa 50% ;quindi da 1,399 a circa 0,70.Forse sono stato troppo buono :clava:
scusami, e la terza opzione? Quella di ricevere altri titoli? Non sarebbe più conveniente?
 
MILANO (Reuters) - Banca Mps sta preparando un accantonamento da oltre 500 milioni di euro dopo le condanne degli ex vertici Alessandro Profumo e Fabrizio Viola per falso in bilancio e aggiotaggio in relazione ai derivati Santorini e Alexandria.
Lo scrive Repubblica oggi.
La scorsa settimana il tribunale di Milano in primo grado ha condannato l'ex presidente Profumo, oggi AD di Leonardo, e l'ex AD Viola a sei anni di reclusione, mentre l'ex presidente del collegio sindacale Carlo Salvadori è stato condannato a tre anni e sei mesi, per il solo reato di falso in bilancio.
Due fonti vicine alla situazione hanno riferito a Reuters che la banca sta pensando di aumentare gli accantonamenti contro rischi legali dopo la sentenza. Una delle fonti ha detto che la questione potrebbe essere discussa in una Cda precedente a quello del 5 novembre che approverà i conti del terzo trimestre.
 
ROME, Oct 21 (Reuters) - Italy’s Monte dei Paschi has called an extraordinary board meeting on Oct. 29 to discuss hiking provisions against legal risks after a court convicted two former top executives in a false accounting case, two sources close to the matter said.
Disregarding the prosecution’s request to dismiss the case, a Milan court last week handed a jail sentence to former Monte dei Paschi CEO Fabrizio Viola and former Chairman Alessandro Profumo for alleged false accounting in the booking of two derivatives trades.
Both Profumo and Viola have denied any wrongdoing.
Following the ruling, which is not final because the defendants intend to appeal, Monte dei Paschi is considering putting aside more money to cover against damage claims from investors, sources have told Reuters.
Two sources on Wednesday said the board of the state-owned bank would discuss the matter on Oct. 29, ahead of publishing third-quarter results on Nov. 5.
 
Il Mef cerca una soluzione per il Monte, la banca guidata da Mustier ("no comment") vorrebbe la garanzia di non subire impatti sul capitale. L'ad di Rocca Salimbeni in audizione alla Camera

22 Settembre, 2020
MILANO - Unicredit e Monte dei Paschi sotto i riflettori di Piazza Affari, con il Tesoro in pressing sull'istituto guidato da Jean Pierre Mustier per intervenire nell'acquisizione della banca di cui il Mef è azionista di maggioranza.

Secondo quanto ricostruito da Repubblica, il socio pubblico (al 68,5% della banca senese) sta cercando di risolvere la partita entro dicembre, data dalla quale la Banca centrale europea chiederà un aumento di capitale fino a un miliardo, legato all'operazione Hydra, lo scorporo di oltre 8 miliardi di crediti difficili a favore di Amco: un passaggio che dovrà essere approvato dall'assemblea dei soci il prossimo 4 ottobre. Unicredit - che ha dato un "no comment" sulla partita - avrebbe chiesto la garanzia di una cornice finanziaria di "assoluta neutralità" circa l'impatto sul proprio capitale.

Intanto l'azione di Unicredit tratta in ribasso a Piazza Affari (segui in diretta), risentendo anche del giudizio di Credit Suisse: il broker svizzero ha abbassato la raccomandazione a "neutral", confermando il target di prezzo a 9,5 euro. La casa di investimento, pur sottolineando che Unicredit è un istituto ben guidato con una struttura patrimoniale solida e una buona gestione dei costi, tuttavia vede poco appeal per un rialzo delle stime nel breve termine su utili e roe 2021-22.

Sull'ipotesi di intervento su Mps si soffermano invece gli analisti di Equita: "Assumendo che l'acquisizione possa richiedere 2 miliardi di costi di integrazione, stimiamo che per essere neutrale a livello patrimoniale, sia necessario una ricapitalizzazione di circa 4 miliardi (senza considerare la copertura dei rischi legali) - calcolano gli esperti della Sim - Riteniamo che l'ipotesi le risorse già stanziate dal Mef (1,5 miliardi) siano sufficienti per procedere con lo spin-off dei npe (non performing exposures) ad amco e completare il derisking, ma potrebbero risultare non sufficienti per rendere ancora più appetibile la banca in un'ottica di m&a, anche ipotizzando un intervento da parte di Unicredit". Di contro è in rialzo (segui in diretta) Mps.

Il punto sulla situazione della banca senese è stato oggi oggetto dell'audizione, davanti alla commissione Banche presieduta da Carla Ruocco, dell'amministratore delegato di Rocca Salimbeni, Guido Bastianini. Dell'ipotesi di vendita a Unicredit ha detto: "Se il Ministero dell'Economia, che è l'attuale azionista di riferimento, decide se e quando vendere la banca, questo fa parte di una trattativa in cui evidentemente il management ragionevolmente non è coinvolto".

Il manager ha parlato dell'operazione Hydra sui crediti difficili come "una fondamentale opportuità per ridurre in misura significativa la rischiosità creditizia" sottolineando che potrebbe inoltre "fornire concerete prospettive di ritorno alla redditività". A seguito del covid, è "ragionevole prevedere una crescita del tasso di default nel prossimo biennio", ha spiegato indicando la conseguenza "di un peggioramento del gross npl ratio per il biennio 2021-2022". Negli ultimi anni, ha però rimarcato, "si evidenzia una riduzione degli stock" di crediti in sofferenza "assai migliore di quello concordato con l'Europa grazie ad una serie di azioni manageriali che hanno consentito di modificare l'assetto organizzativo e il sistema di controllo della funzione creditizia".
(La Repubblica.it 22/10/2020)
 
MILAN (Reuters) - Italy's bailed-out lender Monte dei Paschi (MPS) on Thursday decided to raise provisions against legal risks following the conviction of three former executives, in the latest blow to its fragile finances.
Italy in August earmarked up to 1.5 billion euros ($1.8 bln) to help the bank, of which it owns 68%. The Treasury had hoped to use the funds to ease a merger, but now a direct capital injection is also a possibility, two sources close to the matter said.
 
MILAN (Reuters) - Italy's bailed-out lender Monte dei Paschi (MPS) on Thursday decided to raise provisions against legal risks following the conviction of three former executives, in the latest blow to its fragile finances.
Italy in August earmarked up to 1.5 billion euros ($1.8 bln) to help the bank, of which it owns 68%. The Treasury had hoped to use the funds to ease a merger, but now a direct capital injection is also a possibility, two sources close to the matter said.

BENE !
avanti così
 

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