) Il cambiamento di contratto ha lasciato un gap ribassista sul grafico continuation con limite superiore a 28310. I prezzi nella seduta di venerdi', dopo essersi allontanati da questo livello, scendendo fino a 28025 (75% di ritracciamento del rialzo dai minimi del 14 giugno, quindi ultima spiaggia prima di un ritorno al punto di partenza, a 27855), se ne sono avvicinati nuovamente in chiusura (a 28200), segnalando di voler tentare almeno la ricopertura. La candela disegnata venerdi' infatti, con la sua lunga coda verso il basso, testimonia della scarsa propensione al ribasso del mercato. Nell'intraday e' stata testata la base del canale rialzista seguito dai minimi di meta' maggio, supporto a 28050 circa, solo marginalmente superato in avvio e poi mantenuto per il resto della seduta. Oggi la base del canale vale circa 28170 punti, ed e' questo il supporto che deve essere rispettato per permettere un ritorno almeno in area 28300. Il fatto di riguadagnare quest'area non sara' tuttavia per il Fib garanzia di rialzo: alla ricopertura del gap le pressioni ribassiste derivanti dalla vicinanza con i massimi dell'anno poco sopra di 28500 punti potrebbero tornare a farsi sentire. In quel caso si profilerebbe all'orizzonte il rischio di un doppio massimo, ipotesi che troverebbe conferma al di sotto dei 28mila punti. Le medie a 10 e 40 ore gia' venerdi' si sono incrociate al ribasso una prima volta, indicando una perdita di momentun dell'uptrend. fta