Overfitting

E' forse d'aiuto ragionare con la mentalità del carry trade? :mumble:

No.

E' utile ragionare, oltre che fuori dagli schemi :prr:, "dinamicamente", come spesso ti ho suggerito e come hai giustamente interpretato dalla lettura di Dynamic Hedging.

Non ci sono suggerimenti sbagliati, in quel libro :)

edit: dimenticavo ... sempre e solo ... SECONDO ME!
 
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Mi riferivo alle figure verticali di cui parlavo prima: operazioni a debito vs. operazioni a credito lette da quel punto di vista.

Esempio: vendere Gamma sul sottostante A e comprare Gamma sul sottostante B è così diverso dal prendere a prestito nella divisa A per prestare soldi nella divisa B?

Nel carry trade valutario la principale fonte di rischio è la volatilità del FX: è possibile fare dei parallelismi e porre come principale fonte di rischio la volatilità del rapporto tra i prezzi dei due sottostanti?

Nel caso di Saipem, ad esempio, si sarebbe andati a pagare Gamma (oppure rischio direzionale, nel caso del reversal) e contemporaneamente a incassare Theta sull'indice, dove la fonte di rischio non è propriamente il movimento del titolo o dell'indice considerati singolarmente ma il co-movimento dei due sottostanti (ovvero se il FTSEMIB crolla e Saipem sale, perdi).

Sono solo ragionamenti a "voce" alta, non sto suggerendo niente, non ho back test, non ho nulla di teorico in mano... ma sarebbe interessante leggere la vostra opinione in merito.

D'altronde sono già ragionamenti in voga per i futures su VIX su diverse scadenze in funzione della pendenza.
 
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Mi riferivo alle figure verticali di cui parlavo prima: operazioni a debito vs. operazioni a credito lette da quel punto di vista.

Esempio: vendere Gamma sul sottostante A e comprare Gamma sul sottostante B è così diverso dal prendere a prestito nella divisa A per prestare soldi nella divisa B?

Nel carry trade valutario la principale fonte di rischio è la volatilità del FX: è possibile fare dei parallelismi e porre come principale fonte di rischio la volatilità del rapporto tra i prezzi dei due sottostanti?

Nel caso di Saipem, ad esempio, si sarebbe andati a pagare Gamma (oppure rischio direzionale, nel caso del reversal) e contemporaneamente a incassare Theta sull'indice, dove la fonte di rischio non è propriamente il movimento del titolo o dell'indice considerati singolarmente ma il co-movimento dei due sottostanti (ovvero se il FTSEMIB crolla e Saipem sale, perdi).

Sono solo ragionamenti a "voce" alta, non sto suggerendo niente, non ho back test, non ho nulla di teorico in mano... ma sarebbe interessante leggere la vostra opinione in merito.

Si, avevo compreso la tua logica. Ma non riesco ad associarla in maniera specificamente significativa al carry trade. Tuttavia ammetto che alcuni sui ... "trucchi" potrebbero risultare molto utili qualora i tuoi sottostanti fossero in valute differenti.
 
Tuttavia ammetto che alcuni sui ... "trucchi" potrebbero risultare molto utili qualora i tuoi sottostanti fossero in valute differenti.
Proprio a questo proposito permettimi un esempio stilizzato ma - a mio avviso - significativo: immagina due sottostanti A e B, ciascuno con le sue caratteristiche di prezzo e volatilità ma scambiati nella medesima divisa.

La particolarità è data dal fatto che il rapporto tra i prezzi dei due sottostanti è costante, cioè potrò sempre scambiare n unità del primo sottostante con 1 unità del secondo sottostante, con n ovviamente costante.

Vendo Call 105% su A e compro Call 105% su B in proporzioni tali che la mia posizione a debito/credito sia nulla (i.e. i premi venduti coprono i premi comprati).

Esiste a scadenza uno scenario in cui perdo e/o uno in cui guadagno?
 
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Proprio a questo proposito permettimi un esempio stilizzato ma - a mio avviso - significativo: immagina due sottostanti A e B, ciascuno con le sue caratteristiche di prezzo e volatilità ma scambiati nella medesima divisa.

La particolarità è data dal fatto che il rapporto tra i prezzi dei due sottostanti è costante, cioè potrò sempre scambiare n unità del primo sottostante con 1 unità del secondo sottostante, con n ovviamente costante.

Vendo Call 105% su A e compro Call 105% su B in proporzioni tali che la mia posizione a debito/credito sia nulla (i.e. i premi venduti coprono i premi comprati).

Esiste a scadenza uno scenario in cui perdo e/o uno in cui guadagno?

al di là di tutto, è una posizione che ti può esplodere in faccia :mumble:
 
Proprio a questo proposito permettimi un esempio stilizzato ma - a mio avviso - significativo: immagina due sottostanti A e B, ciascuno con le sue caratteristiche di prezzo e volatilità ma scambiati nella medesima divisa.

La particolarità è data dal fatto che il rapporto tra i prezzi dei due sottostanti è costante, cioè potrò sempre scambiare n unità del primo sottostante con 1 unità del secondo sottostante, con n ovviamente costante.

Vendo Call 105% su A e compro Call 105% su B in proporzioni tali che la mia posizione a debito/credito sia nulla (i.e. i premi venduti coprono i premi comprati).

Esiste a scadenza uno scenario in cui perdo e/o uno in cui guadagno?

Non capisco. Per come è posta la questione, risponderei NO.

Ma se i due sottostanti hanno caratteristiche di prezzo e volatilità peculiari, e quindi distinte e non funzionali tra loro, come fanno ad avere rapporto tra prezzi costante nel tempo? E d'altro canto che senso ha ipotizzare la costanza del rapporto dei prezzi?
 
al di là di tutto, è una posizione che ti può esplodere in faccia :mumble:
Quando?
Non capisco. Per come è posta la questione, risponderei NO.

Ma se i due sottostanti hanno caratteristiche di prezzo e volatilità peculiari, e quindi distinte e non funzionali tra loro, come fanno ad avere rapporto tra prezzi costante nel tempo?
Ho intenzione di ragionarci, magari aiutandomi con qualche simulazione per sopperire alle mie lacune matematiche.

Carta e matita è facile eguagliare i payoff (tutti in funzione di un solo sottostante, visto che uno è n volte l'altro) alla differenza tra i premi.

Non appena ho tempo per concentrarmi, prometto di dare una risposta :)
E d'altro canto che senso ha ipotizzare la costanza del rapporto dei prezzi?
Mi serve per ragionare per assurdo, per poi successivamente rilasciare l'ipotesi irreale.
 
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Quando?

Ho intenzione di ragionarci, magari aiutandomi con qualche simulazione per sopperire alle mie lacune matematiche.

Carta e matita è facile eguagliare i payoff (tutti in funzione di un solo sottostante, visto che uno è n volte l'altro) alla differenza tra i premi.

Non appena ho tempo per concentrarmi, prometto di dare una risposta :)

Mi serve per ragionare per assurdo, per poi successivamente rilasciare l'ipotesi irreale.

Continuo a non capire.

Non starai mica anche tu ricostruendo la struttura a termine dei future vix sintetici, questi ultimi con delta pari a 1 per metterti nel caso peggiore ... e ... per poi successivamente rilasciare l'ipotesi irreale? :D

P.S. Secondo me questa volta è toccata a Cren la nottataccia!!! :lol: :prr:
 
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