- La mia ipotesi è che la IV raggiunga quei livelli così elevati perchè c'è domanda da parte del mercato;
- la domanda si manifesta sotto forma di compratori di IV;
- per comprare la IV ci sono due modi: Gamma positivo stessa scadenza (long strangle), figure di calendario Vega positive.
- Quindi ritengo plausibile che prima di un annuncio ci siano attori con long strangle in portafoglio.
Altrimenti là sopra la IV come ci è arrivata?
Oh my god....... io stanotte ho dormito poco (come mi hanno fatto notare in privato
), ma tu.... per caso.... mangiato pesante????
1) Allora, iniziamo ricordando che la IV è un prezzo (102° volta
) cioè ... è il consensus di venditori e compratori sul valore/stima di un determinato bene (la RV).
Può salire "là sopra" (come dici tu) semplicemente per la "percezione" dei venditori di maggiori rischi nel prossimo futuro.....anche senza nessuna "spinta" particolare dei compratori.
Esempio stupido, il prezzo di una Ferrari è più alto di quello della Panda, ma non dipende dal numero dei compratori.... è l'incrocio tra domanda e offerta nel regime di concorrenza perfetta---> economiaI ...
2) Secondo: lo straddle - su campioni abbastanza grandi - prezza correttamente la IV prima di un evento catalizzatore e sale "là sopra" per un motivo generalmente valido.
In altre parole, stiamo dicendo che:
lo straddle è quotato - in prima approssimazione - al FAIR VALUE DI MERCATO .... inteso/definito come segue:
FAIR VALUE DI MERCATO = il prezzo dell'opzione calcolato con la RV (cioè la volatilità poi effettivamente realizzata) + costi/ricavi del dynamic hedging (costi delta hedging del venditori, largo circa uguali ai ricavi gamma scalping dei compratori).
3) se lo STRADDLE è quotato ad un prezzo tale da non dare un sistematico vantaggio nè ai venditori nè ai compratori che effettuano il dynamic hedging..... è di immediata evidenza che nessuna strategia approssimativamente "opposta e contraria" dia un vantaggio competitivo.
In particolare, per tornare al tuo esempio di due post fa:
a scadenza (ripeto:
solo a scadenza) la strategia del LONG CALENDAR (short a breve, long a lungo) è approssimabile in maniera grossolana all'opposto di un LONG STRADDLE, come si ricava chiaramente dai grafici dei rispettivi payoff's, che mi eviterai gentilmente di pubblicare (sono su tutti i libri).
Sono simili, ma non coprono le stesse aree, per cui se pensassi che prima di un determinato
catalyst, un particolare STRADDLE è sopravalutato..... beh ....................sarebbe molto più sensato andare SHORT STRADDLE.... o identificare comunque una strategia che riguarda
una singola scadenza, piuttosto che impegolarsi con un
CALENDAR.
Per inciso, Benflika in
[ame="http://www.amazon.com/Profiting-Iron-Condor-Options-Strategies/dp/0137085516/ref=sr_1_fkmr0_1?ie=UTF8&qid=1328733137&sr=8-1-fkmr0"]Amazon.com: Profiting with Iron Condor Options: Strategies from the Frontline for Trading in Up or Down Markets (9780137085514): Michael Benklifa: Books[/ame]
delinea una strategia di vendita di IV in occasione delle
earning releases di titoli già di per sè volatili, costruendo degli iron condors (sia chiaro, lo dico a puro titolo informativo, non sto nè approvando nè disapprovando le tesi di questo autore).
Ok, adesso spero di essere stato più chiaro, perchè lo confesso, nel primo messaggio sono andato un pò di corsa.... ma qui ho pesato parola per parola e non saprei come essere più chiaro o più esauriente.
Se si verifica il "caso 1", vincono i long straddle; se si verifica il "caso 2" vincono i short time spread.
Nota definitoria/tecnica.
In letteratura un short time spread (LONG breve, SHORT lungo) è fatto a credito, è theta negativo e non è vega positivo (sommando le raw vega, come fanno un pochino tutti i testi).
Un long time spread è fatto a debito e i libri lo "vendono" come theta e vega (raw vega) positivo.
Almeno capiamoci sulle definizioni: secondo me ( e l'ho dato per scontato nella mia risposta precedente) tu contrapponi il LONG STRADDLE al LONG TIME SPREAD .. vero?