Ma io scherzo, ma non troppo.
In fondo pur non avendo una tenera età (45) io opero in borsa relativamente da poco, dopo avere subito degli sfregi finanziari (per fortuna niente di grave) da vari promotori finanziari.
Una cosa che ho capito, o penso di avere capito, è che l'unica dote veramente fondamentale per operare in borsa è la serenità d'animo e
la tranquillità.
Per il resto basta darsi un metodo e seguirlo serenamente, ignorando tutto e tutti.
E poi:
a) prendere le serie storiche delle borse nelle quali si opera e vedere quali sono state le oscillazioni medie e quindi preparare un'operatività di base che tenga conto ad esempio di un possibile +20%, come di un -20%;
b) selezionare i titoli di vari settori, ma questo già l'ho detto in qualche post fa.
Per me i fondamentali sono l'UNICA cosa che conta in quanto l'azione è uno strumento finanziario come un altro, come può esserlo un'obbligazione.
Quindi se un BTP italiano quota, a parità di cedola, quanto un Bund tedesco, io compro il Bund tedesco, punto e basta.
E me ne infischio se il giorno dopo il BTP italiano continua a salire e il mio Bund scende.
Anzi non solo me ne infischio, ma incremento la mia posizione.
Semplice, no?
Passando nel campo delle azioni l'esempio è ugualmente semplice.
Se secondo me France Telecom vale 16, Telefonica 17, Deustche Telecom 10 e Telecom Italia 1
E queste quotano:
France 15;
Telefonica 18;
Deustche 11
Telecom Italia 1,2.
Io compro France Telecom e incremento se il divario tende ad allargarsi seguendo un certo metodo.