Per gli amanti della grafica.

Ora credo manchi solo la mia, ancora grazie Gino. Per la foto credo di averne indovinato uno... La cancellatura mi ha dato più convinzione sull'esattezza, poi forse la volpe, pensando all'accoppiata "pinocchiesca" di cui Gino e' il gatto, a "stendere" i malcapitati venditori nei mercatini. Ma venite allo scoperto almeno quando ci incontreremo vi riconoscerò!
 
Beh, avevo eccezionalmente quanto educatamente scritto di là nel 3d di Giustino, che l'affermazione che le regole dovrebbero poter essere rispettate da tutti mi faceva ridere.

Censurato subito. C'è gente cui la coda di paglia arriva sino al cielo. Attenti ai fulmini. :prr:
 
Beh, avevo eccezionalmente quanto educatamente scritto di là nel 3d di Giustino, che l'affermazione che le regole dovrebbero poter essere rispettate da tutti mi faceva ridere.

Censurato subito. C'è gente cui la coda di paglia arriva sino al cielo. Attenti ai fulmini. :prr:
Alcuni maiali sono più uguali degli altri
 
Un omaggio al mio amato insegnante di incisione.:bow:

Mario Calandri - Rose e luna -1975 - acquaforte, acquatinta, puntasecca
1-Mario-calandri-rose-e-luna-1976.jpg


fonte: Mario Calandri, Rose e luna, 1975, acquaforte, acquatinta e puntasecca - Fondazione Bottari Lattes
 
Ultima modifica:
Altrettanto a Calandri, Francesco Franco che era negli anni '70 suo assistente, contribuiva a rendere magica l'atmosfera .che si respirava nell'aula di incisione all'Accademia Albertina di Torino.
Mentre Calandri, attorniato continuamente da studenti se ne stava nei pressi della cattedra, Franco si muoveva in tutte le zone della lunga e stretta aula, dispensando aiuti e consigli a chi ne avesse bisogno,
Ma l'atmosfera era tale che chiunque avesse un pò di esperienza si prestava ad aiutare i nuovi arrivati.

Ecco un'incisione di Francesco Franco di quegli anni.

Sincronia - 1974 - acquaforte, acquatinta, vernice molle mm. 320x490
1-donata_francofra-1024x702.jpg
 
Vorrei segnalare agli appassionati del genere che un signore che conosco ed espone a Piazzola (Lastra.Biffata sa chi è) ha a disposizione un certo numero di manifesti con la Marylin di Andy Warhol. Si tratta di manifesti medio-grandi eseguiti in serigrafia in occasione di una mostra con altri nomi eccellenti. Sono allora serigrafie di Wahrol? Non proprio. Sono come quelle? Sì. Sono dei falsi? No, sono serigrafie tirate su opera di Wahrol per la mostra, ma non pretendono di essere di sua mano. Comunque, pubblico la foto qui sotto, sperando si capisca.
Chiede 150€ al banco, ma sicuramente ce le può scontare. Se a qualcuno interessano, MP, grazie, posso aiutare.

Ultima 0.jpg
 
Cercando notizie in rete su Nicola Villa, bravo artista lecchese (classe 1976) per il quale l'incisione è parte importante della sua carriera:
http://nicolavilla.com/

mi sono imbattuto nel sito della storica Galleria Bellinzona animata da Oreste Bellinzona:
http://www.galleriabellinzona.com/

Merita di essere segnalato a tutti gli amanti della grafica (e non solo) il materiale disponibile in formato pdf nella sezione dei Cataloghi online.
Io ho scaricato una ventina di cataloghi, tra cui le serie complete di:
- La Bibbia di Marc Chagall (originariamente pubblicata nel 1956 da Tériade);
- Miserere di Rouault nell'edizione del 1948;
- Capricci di Goya, dalla 5a tiratura (1881-86);
- Disastri della Guerra di Goya, dalla 4a tiratura (1906);
- due cataloghi di mostre di Picasso, di cui uno (100 incisioni) con la serie completa dei Saltimbanchi, Carmen, 20 poemi di Gongora e la Célestine;
- due cataloghi di mostre di Baselitz (2002 e 2009).

Venendo agli italiani, oltre a Villa:
- due cataloghi di Paladino (Pinocchio e Grandi cicli incisori 1986-2012);
- due di Ferroni (Incisioni complete fino al 1991 - un po' pesante da scaricare - e Opere su carta 1963-91);
- mini-catalogo di Frangi (pastelli 1985-86, agli inizi della sua carriera);
- Luigi Bartolini (incisioni 1925-56);
- Giancarlo Vitali (Le forme del tempo);
- Giuseppe Viviani (Romanzo nero);
- varie ed eventuali :)

Mi ci vorrà un po' di tempo per assimilare il tutto...
 
Ottimo materiale Frank, così mi faccio dò una bella accelerata alla mia biblioteca digitale!
Il testo dei disastri però non è propriamente il pdf del testo originale ma sono fotocopie del testo originale da cui poi è stato ottenuto il pdf, con la conseguenza che per un libricino di un centinaio di pagine è venuto un file enorme (11 mb).
Insomma ... un disastro (della guerra).
Comunque va bene così.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto