Per gli amanti della grafica.

arrivata ieri anche la mia :)

Vedi l'allegato 536491

Questa invece l'altra, di Rauschenberg, a cui facevo riferimento.

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Dal sito del MOMA (Robert Rauschenberg. Accident. 1963 | MoMA):

Rauschenberg's prints now number nearly one thousand, but he needed the cajoling of Tatyana Grosman to attempt printmaking, during the fledgling years of the now-renowned publisher and printer Universal Limited Art Editions (ULAE). His daring use of lithography appeared early on, when the stone for Accident broke in two while he was working on it. Undeterred, he retained the diagonal white gash through the composition, recording this event. When Accident won first prize at the prestigious Ljubljana Graphic Biennial in 1963, it established Rauschenberg, ULAE, and American printmaking in the forefront as never before.

Una volta mentre eravamo in coda al self service della mensa dal fondo della fila un mio amico mi gridò a bruciapelo:
"Giustino, secondo te esiste il caso?"

Altrettanto a bruciapelo risposi:
"Non è per caso che esiste il caso!"

Ogni tanto mi viene in mente questo sketch e anche pensandoci a fondo non riesco a trovare una risposta migliore.

Nel fare le scelte, nella nostra vita, siamo guidati da ragionamenti, intuizioni, innamoramenti... ma mai possiamo sapere a priori qual'è la scelta migliore perchè le variabili sono infinite.

Essere nati, vivere, essere arrivati fino ad oggi è sia un merito che una fortuna.

Rappresentare il caso, qualcosa di inaspettato come nel caso di Rauschenberg, o come nella mia incisione è un pò come dire "aiutati che il ciel t'aiuta".
 
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Come dissi tempo fa ci vuol coraggio nell'arte, nel farla e nel collezionarla.
Ari-bravo Giustino :accordo:

Grazie Lastra
proprio così ci vuol coraggio perché nel momento che fai una cosa nuova sarà molto difficile che incontrerai il favore della gente anzi,
ti copriranno di ridicolo, ti sbeffeggeranno, e la cosa più classica è che diranno che quello che fai non è arte...
E questo lo faranno soprattutto le persone più vicine a te, famigliari ed amici.
Per poter continuare devi trovare in te la forza di superare questa fase, sentire che quello che stai facendo è la cosa giusta (almeno per te)
e avere molta pazienza perchè nuove generazioni arriveranno e quello che oggi è rifiutato, domani forse, diventerà significativo.

Le incisioni doppie le facevo di nascosto dagli insegnanti perchè non rientravano nel programma di scuola che prevedeva l'apprendimento delle tecniche classiche di incisione (acquaforte, acquatinta, puntasecca, maniera nera ecc...) che tuttavia io stavo imparando.
E questo andò avanti per circa 3 anni finchè un giorno l'assistente, Francesco Franco, si avvicinò e mi disse: "Sai con Calandri abbiamo pensato che per le incisioni coi tagli che fai andrebbe meglio questo tipo di carta"
E mi donò alcuni fogli dicendomi anche dove potevo comprarli.
Si vede che mi spiavano.
 
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Giustino, la mia è arrivata venerdì pomeriggio, puntualissima!
Non ce l'ho ancora fisicamente in mano (è arrivata presso una mia amica dotata di portineria) ma la ritiro domani e poi la posto anche io.
Sono tutte bellissime! :clapclap:
 

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