Val
Torniamo alla LIRA
E' nostro dovere ringraziare - di cuore - il governo Letta.
Non sappiamo dove prendere quattro denari e ci fanno un bel condono su 4000 km di spiagge, dove lo scontrino per il noleggio della sdraio te lo sogni......in 59 anni non me ho mai visto uno.
Contrariamente a quanto inizialmente proposto da un primo emendamento alla legge di Stabilità, le spiagge non potranno essere messe in vendita dal Demanio.
Ma il sollievo è di breve durata, perché il nuovo emendamento che impedisce la privatizzazione dei litorali prevede altresì che vi una sanatoria dei contenziosi sui canoni demaniali (considerati già irrisori a fronte delle rendite che fruttano ai gestori) a favore di circa 300 aziende medio-piccole: con il 30% si chiude la vicenda, o con il 70% se rateizzato in 9 anni.
Circa 4000 chilometri di costa balneabile fanno del nostro Paese uno dei più felicemente 'dotati' in materia di spiagge.
L'arenile è un bene pubblico e viene "affittato" a privati attraverso concessioni elargite dal Demanio marittimo.
Se si considera che circa il 30% delle nostri litorali da bagno fa capo a uno stabilimento (la concentrazione più forte spetta alla Liguria dove su 135 chilometri di spiagge solo 19 sono liberi e tre solo attrezzati) si possono immaginare i proventi che derivano da quel "tesoretto" di sabbia...
Invece, nelle casse del demanio entrano solo pochi granelli... Un metro di costa valeva fino a pochi anni fa (i dati, riferiti al 2009, provengono dall'agenzia del demanio) dai 7 euro in Sardegna, che vanta ben 848 chilometri di costa balneabile, ai 116 euro dell'Emilia Romagna, che sfiora i cento chilometri di spiagge, mentre la quota media nazionale riscossa supera di poco di poco i 24 euro.
Non sappiamo dove prendere quattro denari e ci fanno un bel condono su 4000 km di spiagge, dove lo scontrino per il noleggio della sdraio te lo sogni......in 59 anni non me ho mai visto uno.
Contrariamente a quanto inizialmente proposto da un primo emendamento alla legge di Stabilità, le spiagge non potranno essere messe in vendita dal Demanio.
Ma il sollievo è di breve durata, perché il nuovo emendamento che impedisce la privatizzazione dei litorali prevede altresì che vi una sanatoria dei contenziosi sui canoni demaniali (considerati già irrisori a fronte delle rendite che fruttano ai gestori) a favore di circa 300 aziende medio-piccole: con il 30% si chiude la vicenda, o con il 70% se rateizzato in 9 anni.
Circa 4000 chilometri di costa balneabile fanno del nostro Paese uno dei più felicemente 'dotati' in materia di spiagge.
L'arenile è un bene pubblico e viene "affittato" a privati attraverso concessioni elargite dal Demanio marittimo.
Se si considera che circa il 30% delle nostri litorali da bagno fa capo a uno stabilimento (la concentrazione più forte spetta alla Liguria dove su 135 chilometri di spiagge solo 19 sono liberi e tre solo attrezzati) si possono immaginare i proventi che derivano da quel "tesoretto" di sabbia...
Invece, nelle casse del demanio entrano solo pochi granelli... Un metro di costa valeva fino a pochi anni fa (i dati, riferiti al 2009, provengono dall'agenzia del demanio) dai 7 euro in Sardegna, che vanta ben 848 chilometri di costa balneabile, ai 116 euro dell'Emilia Romagna, che sfiora i cento chilometri di spiagge, mentre la quota media nazionale riscossa supera di poco di poco i 24 euro.