Spiacente...io se insulto lo faccio direttamente e non velatamente.
Se poi dire cose che sminuiscono le distorsioni raccontate da qualcuno ed evidenziarne le incongruenze significa "stuzzicare" allora sono di certo uno spillone.
"Troll lo è chi troll lo fa" è una semicitazione (frase mai detta da Forrest data l'epoca) che è a doppio taglio.
Dai rispolverata al significato originale che forse ti sei perso per strada.
Io espongo la mia opinione al pari tuo...quindi nessun trollaggio.
Se abbiamo opinione concidente su certi aspetti del Covid non significa che dobbiamo averla anche sulla guerra o sugli attori della stessa.
A differenza di qualche altro io non mi faccio condizionare da ricerca di verità alternative ad ogni costo...significa non essere obbiettivi.
Per carità di patria non sprecherò il tempo a tirar fuori i tuoi mess in cui dici agli altri che sono “limitati” (per brevità).
Tu non sminuisci un bel niente, mai. Come i veri troll, distogli l’attenzione dal contenuto dei messaggi e lo trasponi sul rapporto con l’utente. Tattica bis: non discuti nel merito, mai, ma cerchi di attaccare l’autore del contenuto, come nell’ultimo caso sul Bianchi.
Tattica tris: di un messaggio scegli di “criticare” solo la parte funzionale ad attivare la tattica 1 e 2.
la frase tratta dal film è talmente risaputa che davo per scontato che il detournement sarebbe stato riconosciuto in quanto tale, ma
sottovaluto sempre i complessi di superiorità altrui.
Il problema non è quello che pensi della guerra, se lo esponessi. Il problema è che non dici niente. E torniamo a Forrest.
Vabbè, mi fermo che a Maro frega una mazza. Ti lascio l’ultima parola, che conoscendoti ci tieni.