Perche' nessun strumento prezza l'invasione dell'Ucraina?

MIMLANO (MF-DJ)--Lamberto Dini, ex presidente del Consiglio, ministro degli Esteri dal 1996 al 2001 nei governi Prodi, D''Alema I e II, e Amato II, e'' un lucido osservatore di quello che sta accadendo tra Mosca e Kiev.

oggi compie 91 anni ....facciamogli gli auguri a lamberto :D......questi a 90 anni iniziano una seconda vita :oops:

ps : la russia è ancora ipocritamente rispettata e sopravvalutata solo per il suo arsenale atomico che inizia a minacciare come ritorsione, ma rispetto ai diritti umani fondamentali sta messa peggio del venezuela.
 
MIMLANO (MF-DJ)--Lamberto Dini, ex presidente del Consiglio, ministro degli Esteri dal 1996 al 2001 nei governi Prodi, D''Alema I e II, e Amato II, e'' un lucido osservatore di quello che sta accadendo tra Mosca e Kiev.

oggi compie 91 anni ....facciamogli gli auguri a lamberto :D......questi a 90 anni iniziano una seconda vita :oops:

ps : la russia è ancora ipocritamente rispettata e sopravvalutata solo per il suo arsenale atomico che inizia a minacciare come ritorsione, ma rispetto ai diritti umani fondamentali sta messa peggio del venezuela.

fateci caso, i megafoni filorussi vanno a intervistare 90enni, riesumare mummie, ci manca l'intervista dalla tomba di Andreotti
ma avete mai parlato con un 85-90 anni? senza offesa alcuna ma la lucidità va e viene e spesso parlano di un mondo che non esiste più
 
piuttosto di un cazzaro come noi, un ex ministro degli esteri & pdc qualche dossier l'avra' trattato o almeno sentito
la vecchiaia fa dimenticare le robe recenti ma le vecchie rimangono
la domanda piuttosto e'.....e' plausibile quello che ha detto? a me pare di si

abbiamo trattato/finanziato/armato i peggiori dittatori..si doveva trattare meglio anche con putin, tanto + che c'e' molto da perdere
 
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secondo putin ucraina neutrale significa anche no europa.....i paesi baltici li ha lasciati fare perche' i confini sono limitati invece dove ci sono migliaia di km di confine vuole gli stati cuscinetto.....putin ha fatto male i conti con l'ucraina..... perche' non è bielorussia.
Stava a putin corteggiare l'ucraina affinche' rimanesse un paese amico .....ci stanno tanti modi , visto che come popolo sono storicamente anche stati fratelli e scusarsi x l'homolodor staliniano etc etc ..... dopo di quello sicuramente è iniziata l'insofferenza e l'odio verso i russi.
I russi invece hanno tenuto un atteggiamento arrogante come quando controllavano i paesi sotto l'urss...in questi ultimi 80 anni sono abituati a fare da padroni.....oggi si ritrovano un club di oligarchi amici dello zar.....e non perdono occasione per alimentare guerre ai confini dove vivono popolazioni russofone. La diplomazia con georgia e ucraina evidentemente non è riuscita anche perche' l'odio ormai è profondo.....questi stati non vogliono aver piu' niente a che fare con i russi...specialmente adesso. Questo ci sta da capire........e si esagera con il timore reverenziale nei loro confronti ....tipo non disturbate l'orso che dorme.
 
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Stava a putin corteggiare l'ucraina affinche' rimanesse un paese amico .....ci stanno tanti modi , visto che come popolo sono storicamente anche stati fratelli e scusarsi x l'homolodor staliniano etc etc ..... dopo di quello sicuramente è iniziata l'insofferenza e l'odio verso i russi.
I russi invece hanno tenuto un atteggiamento arrogante come quando controllavano i paesi sotto l'urss...in questi ultimi 80 anni sono abituati a fare da padroni.....oggi si ritrovano un club di oligarchi amici dello zar.....e non perdono occasione per alimentare guerre ai confini dove vivono popolazioni russofone. La diplomazia con georgia e ucraina evidentemente non è riuscita anche perche' l'odio ormai è profondo.....questi stati non vogliono aver piu' niente a che fare con i russi...specialmente adesso. Questo ci sta da capire........e si esagera con il timore reverenziale nei loro confronti ....tipo non disturbate l'orso che dorme.

ma infatti, avrebbe dovuto corteggiarla coprendola di soldi e non col bastone
a chi piace essere bastonati?
 
14.12 Mosca: "Cittadini di Kiev vicino a ripetitori lascino le case"
L'esercito russo ha invitato tutti i cittadini della regione di Kiev che abitano vicino a ripetitori di telecomunicazioni a lasciare le loro case. Lo riferisce la Tass

purtroppo questo e' un guaio per il morale, vedendola dal lato militare e' strano che sia stata fatta solo ora
la roba di starlink/elon musk e' tutta teorica....serve parabola ecc
 
e' incredibile che sia stata google a porsi il problema invece dei militari...sintomatico che non sono delle cime, prob generali anziani esclusi dalle tecnologie, messi li' per amicizie e non per merito

 
A me non pare proprio che un Lamberto Dini o un Kissinger dicano balle.

Men che meno che siano pericolosi estremisti, facinorosi, "figli di Putin" o robe del genere

A mio parere, se non si capiscono le ragioni degli altri, non si vuole affatto la pace, si vuole e si cerca la guerra.

E le ragioni degli "altri" bisogna capirle

Pure Lamberto Dini "figlio di Putin" ?

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UCRAINA: Dini, che errore Kiev nella Nato (MF)

Oggi 08:26 - MF-DJ

MIMLANO (MF-DJ)--Lamberto Dini, ex presidente del Consiglio, ministro degli Esteri dal 1996 al 2001 nei governi Prodi, D''Alema I e II, e Amato II, e'' un lucido osservatore di quello che sta accadendo tra Mosca e Kiev. "La richiesta della Russia di mantenere neutrale l''Ucraina e'' stata considerata irricevibile dagli Stati Uniti, dando il via a questa immane, immensa tragedia", riassume parlando con MF-Milano Finanza: "Il Cremlino in 30 anni su questo punto non ha mai cambiato posizione". Domanda. Presidente Dini, si aspettava che si arrivasse alla guerra? Risposta. Avevo sperato che la Russia si sarebbe astenuta dal lanciare l''invasione. evidente che Putin ha fatto il passo piu'' lungo della gamba, con gravi conseguenze per tutti. Ha sottovalutato la resistenza dell''Ucraina, contava anche su una divisione tra Paesi europei che invece non c''e'' stata. Anzi, l''Unione europea si e'' semmai cementata con l''applicazione di severissime sanzioni, che mineranno le attivita'' economiche russe. Aspettiamoci pero'' gravi conseguenze per l''Europa e per l''Italia. D. Le sanzioni possono diventare un boomerang? R. Le sanzioni hanno l''effetto di isolare finanziariamente la Russia, spingendola verso la Cina e un sistema di pagamenti alternativo allo Swift. Ma conseguenze gravi ci saranno anche per l''Italia. Ovviamente il presidente del Consiglio Draghi non ha scelta, se non rispettare i patti atlantici. Ma la prima domanda e'': come ci regoleremo col gas russo? Non possiamo davvero pensare di farne a meno, riaprendo le miniere di carbone, non scherziamo. La stessa Russia ha bisogno di quelle entrate, ma possiamo contare sul fatto che non ci chiuda i rubinetti se, bloccando Swift, non rispettiamo i pagamenti? Ogni considerazione politica e morale cozza con i fabbisogni energetici dell''Italia, che continua ad alimentarsi per oltre il 40% col gas russo. Aspettiamoci ripercussioni pesanti sui prezzi dell''energia, e quindi sull''inflazione. Di conseguenza potrebbe essere necessario anche rivedere il Pnrr. D. Che evoluzione potra'' avere il conflitto? R. Non possiamo prevedere l''esito di questo conflitto insensato, e a quali condizioni Putin si fermera''. Gia'' negli anni Novanta la Russia si era dichiarata fortemente contraria alla politica degli Stati Uniti di portare nella Nato anche l''Ucraina e la Georgia, ci vedeva la manifesta intenzione di circondarla, dal Baltico al Caucaso. Pensiamo proprio al conflitto del 2008 in Georgia, aperto dal presidente Saakashvili contro le spinte separatiste filo-russe di Abcasia e Ossezia. Il presidente georgiano aveva erroneamente pensato che gli Usa sarebbero intervenuti in sua difesa, ma cosi'' non e'' avvenuto, ed e'' stata la Russia a vincere quella guerra. Come ministro degli Esteri ho partecipato a numerosi incontri con i ministri Primakov e Ivanov, e il sottosegretario di Stato americano, Madeleine Albright, e posso affermare che il pensiero dei russi non e'' mai cambiato. Avere delle basi Nato lungo i 1.500 km del confine ucraino, per la Russia e'' sempre stato inaccettabile. Da qui nascono le richieste di Putin, che invece sono state ritenute irricevibili dagli Usa. Gli Stati Uniti non hanno mai dato spiegazioni sul perche'' considerassero inaccettabile un''Ucraina neutrale. Si sono limitati a dire che la questione non era all''ordine del giorno, ma per anni hanno continuato ad armare l''Ucraina. Ora si e'' scatenato un conflitto assurdo, ma mi domando se Stati Uniti ed Europa non se siano collettivamente responsabili insieme alla Russia. D. L''Ue pero'' sembra uscirne rafforzata, e'' riuscita a esprimere una linea comune. Potrebbe essere l''inizio di una vera Federazione degli Stati europei? R. Questo e'' stato un test importante. Bisogna procedere con l''integrazione europea e crescere nella politica estera ed energetica comune. D. La possibilita'' che l''Ue apra le porte all''Ucraina, come auspicato da Urusula von der Leyen, peggiora le cose con Putin? R. Non si puo'' pensare di far entrare l''Ucraina nell''Unione europea, senza che ci siano i presupposti validi per tutti gli altri Paesi. Kiev, per esempio, dovrebbe impegnarsi a rispettare i diritti umani, compresi quelli delle minoranze, considerato che in Ucraina c''e'' una forte presenza russa. Si tratta poi di un Paese che non ha il completo controllo del suo territorio, non ce l''aveva nemmeno prima del conflitto, come insegna il caso del Donbass. Ma se l''Ucraina rimanesse neutrale, non credo che la Russia si opporrebbe a un suo ingresso nell''Ue. Non l''ha fatto per la Finlandia, potrebbe accettarlo anche in questo caso. Purche'' Kiev non entri nella Nato. Il punto e'' solo quello. D. Perche'' l''adesione alla Nato delle Repubbliche baltiche non ha scatenato la stessa reazione da parte del Cremlino? R. Nei confronti delle Repubbliche baltiche non c''e'' quello stesso senso di appartenenza che la Russia ha nei confronti dell''Ucraina, perche'' non hanno mai fatto veramente parte della grande Russia. Sono state invase, e una volta tornate indipendenti hanno manifestato questa ritrovata liberta'' con l''adesione alla Nato, che infatti e'' stata tollerata da Mosca. D. Pesa l''assenza di Angela Merkel? R. Si fa sentire molto. L''attuale cancelliere Scholz e'' a capo di un governo di coalizione, e non riesce a esprimere continuita'' con quella che e'' stata la politica della Merkel verso la Russia, ma si e'' appiattito sulle posizioni Usa. Merkel aveva difeso il gasdotto Nord Stream 2, che invece ora e'' stato bloccato da Scholz. Non mi sorprende che Matteo Renzi abbia suggerito di proporre la Merkel nel ruolo di mediatrice in questo conflitto, che ricordiamolo, lascera'' ferite e danni per tutti. D. I primi negoziati porteranno a qualcosa? R. Vedo molto difficile un obiettivo condiviso, che vada oltre una tregua, un cessate il fuoco generale (al momento Putin si e'' detto disponibile a sospendere gli attacchi contro la popolazione civile, ndr). Si vede solo un inasprimento delle posizioni di Putin, che ha messo in allarme addirittura il sistema di difesa nucleare. D. E'' realistica una minaccia nucleare? R. Putin e'' un autocrate, ma spero che non abbia perso la testa fino a quel punto. Ci sono segnali di una certa insofferenza da parte dell''establishment russo. Putin non e'' riuscito nella guerra lampo che sperava, in questa sua azione gravissima e spericolata. E ora anche nella sua cerchia piu'' stretta, qualcuno comincia a prendere un po'' le distanze dal suo operato.
fch

ancora con questa balla che è colpa dell'espansione della Nato
L'Ucraina ha chiesto l'adesione alla Nato dopo che la Russia aveva invaso e occupato la Crimea e bombardato la Georgia. NON si fidava più della Russia e aveva ragione. La Nato rispose che l'Ucraina non era pronta per entrare nella Nato, se ne sarebbe parlato nei decenni successivi.

piuttosto di un cazzaro come noi, un ex ministro degli esteri & pdc qualche dossier l'avra' trattato o almeno sentito
la vecchiaia fa dimenticare le robe recenti ma le vecchie rimangono
la domanda piuttosto e'.....e' plausibile quello che ha detto? a me pare di si

abbiamo trattato/finanziato/armato i peggiori dittatori..si doveva trattare meglio anche con putin, tanto + che c'e' molto da perdere

 
Dare a Dini del contaballe vecchio e rincoglionito, o ignorare gli avvertimenti di un Kissinger, non so proprio quanto possa essere sensato.

Non capisco neppure quanto possa far bene all'occidente
 

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