fibo76
Forumer attivo
Caro percefal, tu stai glissando su un dettaglio decisamente fondamentale e cioè il capitale maturato (dije niente...)
Alura, rifaccio l'esempio considerando sempre lo sfigato operaio da 1200 euro l'anno di versamento 5% annuo di rendimento al netto dell'inflazione adeguando il risparmio fiscale al 24%. Otteniamo dopo 30 anni di versamenti la seguente situazione (arrontondo per comodità)
Capitale investito 36000 euro risparmio fiscale 8600 euro quindi capitale realmente versato 27400 euro. Risparmio fiscale reinvestito con rendimento medio del 6% (leggermente superiore alla polizza) ottiene un capitale finale di 22500 euro (ho tenuto conto il primo versamento del risparmio fiscale potrebbe essere fatto nel luglio dell'anno successivo alla stipula della polizza, cioè quando gli verrebbe accreditato in busta paga il risparmio fiscale... lavoro di fino )...
Bene rendita annuale per 10 anni di 5700 euro che su 84.000 euro sono poco meno del 7% annuo.
Ok... e dopo i primi 10 anni quanto mi danno di rendita? E se nel frattempo schiatto il capitale a chi finisce? Domande più che legittime direi...
Ok adesso ipotizziamo che lo stesso sfigato operaio, consigliato bene, decida di fregarsene del piano previdenziale (che comunque gli darebbe una rendita che non gli cambierebbe la vita) e faccia un pac che renda mediamente il 6% (come conteggiato per il risparmio fiscale reinvestito). Bene dopo trent'anni si troverebbe ad avere un capitale di 100.000 euro superiore quindi di 16.000 euro a quello teorico del FIP, con la differenza che lui il capitale ce l'ha a disposizione, mentre il suo collega sfigato e malconsigliato, si trova con i suoi 22.500 euro e una rendita di 5700 euro all'anno per 10 anni, poi si vedrà....
Ovviamente i 100.000 euro di capitale maturato garantirebbero al primo operaio una media di 6000 euro di rendita all'anno...
Se poco poco questo operaio ha la fortuna di incontrare un consigliere finanziario serio (e questa è la parte più difficile del tutto ) che gli permetta di fare un pac che possa switchare tra azionario e obbligazionario per ottimizzare il rendimento ed arrivi a poter ottenere mediamente nei trent'anni un rendimento medio dell'8% si troverebbe alla fine dei trent'anni con un capitale di 145000 euro circa.
Discorso ben diverso per chi ha la possibilità invece di versare dai 3000 euro circa in su all'anno, per loro male che vada è comunque un'affarone...
Alura, rifaccio l'esempio considerando sempre lo sfigato operaio da 1200 euro l'anno di versamento 5% annuo di rendimento al netto dell'inflazione adeguando il risparmio fiscale al 24%. Otteniamo dopo 30 anni di versamenti la seguente situazione (arrontondo per comodità)
Capitale investito 36000 euro risparmio fiscale 8600 euro quindi capitale realmente versato 27400 euro. Risparmio fiscale reinvestito con rendimento medio del 6% (leggermente superiore alla polizza) ottiene un capitale finale di 22500 euro (ho tenuto conto il primo versamento del risparmio fiscale potrebbe essere fatto nel luglio dell'anno successivo alla stipula della polizza, cioè quando gli verrebbe accreditato in busta paga il risparmio fiscale... lavoro di fino )...
Bene rendita annuale per 10 anni di 5700 euro che su 84.000 euro sono poco meno del 7% annuo.
Ok... e dopo i primi 10 anni quanto mi danno di rendita? E se nel frattempo schiatto il capitale a chi finisce? Domande più che legittime direi...
Ok adesso ipotizziamo che lo stesso sfigato operaio, consigliato bene, decida di fregarsene del piano previdenziale (che comunque gli darebbe una rendita che non gli cambierebbe la vita) e faccia un pac che renda mediamente il 6% (come conteggiato per il risparmio fiscale reinvestito). Bene dopo trent'anni si troverebbe ad avere un capitale di 100.000 euro superiore quindi di 16.000 euro a quello teorico del FIP, con la differenza che lui il capitale ce l'ha a disposizione, mentre il suo collega sfigato e malconsigliato, si trova con i suoi 22.500 euro e una rendita di 5700 euro all'anno per 10 anni, poi si vedrà....
Ovviamente i 100.000 euro di capitale maturato garantirebbero al primo operaio una media di 6000 euro di rendita all'anno...
Se poco poco questo operaio ha la fortuna di incontrare un consigliere finanziario serio (e questa è la parte più difficile del tutto ) che gli permetta di fare un pac che possa switchare tra azionario e obbligazionario per ottimizzare il rendimento ed arrivi a poter ottenere mediamente nei trent'anni un rendimento medio dell'8% si troverebbe alla fine dei trent'anni con un capitale di 145000 euro circa.
Discorso ben diverso per chi ha la possibilità invece di versare dai 3000 euro circa in su all'anno, per loro male che vada è comunque un'affarone...