Appunto, ma infatti si vorrebbe semplicemente sapere la sua operatività ADESSO.
Perchè l'operatività è un po' come la verità: o la si dice tutta oppure è meglio tacere. La "mezza verità" non risulta che sia mai stato interpretata come un concetto positivo, anzi....

quindi lo stesso dicasi per l'operatività.
Circa i 100 milioni di motivi per non postare ok, però quando per ANNI uno vede il "tempismo" di questi motivi, converrai che è portato a concludere com in realtà essi si riducano solo al fatto che in quel momento l'operazione sta andando storta
Infine al fondo di tutto c'è proprio quello che dice lui: dagli errori si impara; le cose si imparano facendole, ci si tempra e ci si forgia osservandone con pazienza l'evoluzione, ecc. Insomma, è stato sempre lui a dare alle operazioni un valore didascalico persino superiore a quello venale. Come dire: io ti insegno a pescare, se mentre te lo insegno prendiamo anche il pesce tanto meglio.
Ma allora perchè poi sprisce proprio quando c'è da imparare ?
E il "costruttivo confronto" quando lo facciamo ? In momenti come ad es. quello in cui il Nasdaq stava a 5000 punti e saremmo stati
tutti d'accordo, anche i sassi, nel ritenere che sarebbe crollato da un momento all'altro?
Il confronto è utile quando le visioni son diverse
Gratitudine ok; ma se uno compare SOLO quando le cose gli danno ragione allora è un po' come dover essere grati a un esibizionista un po' narciso.