Indici Italia Prepariamoci per i nuovi minimi di lungo periodo......... (2 lettori)

nagual

mondo patafisico
A parte i doverosi complimenti a Treno per la splendida analisi volevo dare qualche spunto a chi si domanda se questa volta è diverso perchè gli interventi statali mitigano gli effetti della crisi.
Ora aldilà del confronto delle scuole di pensiero economiche che la vedono diametralmente opposta la situazione attuale è pericolosa, la crisi del debito sui paesi anglofoni, i paesi che sono stati i leader mondiali dell'economia fino ad oggi è una crisi senza precedenti perchè il livello di debito è senza precedenti, era inevitabile che le banche centrali adottassero misure senza precedenti ma queste misure sono ancora una soluzione di debito, questa volta non più finanziario ma governativo, un debito per principio magari più distribuito collettivamente ma sicuramente meno efficace nel produrre punti di crescita economica, un debito che qualcuno prima o poi dovrà pagare e dilazionare nel tempo questo pagamento fa correre il rischio alle future generazioni di dover solo lavorare per saldare il debito accumulato senza poter produrre ricchezza e reddito disponibile e quindi consumi. In realtà molti si attendono che il motore Cinesi diventi non solo un motore produttore ma anche consumatore per permettere alla capacità produttiva mondiale di trovare nuove valvole di sfogo ma su questa ricetta vi sono forti e pesanti dubbi legati all'opacità dell'economia cinese, alla forte propensione al risparmio di quel paese, al rischio di dazi commerciali sui prodotti per strozzare le imprese concorrenti ecc. Sul breve non ho la stessa certezza di treno per quanto riguarda i movimenti dei mercati, anzi ritengo possibile (ripeto possibile) che lo svolgimento potrebbe anche essere diverso da quello previsto cioè nel senso che potrebbero anche esserci massimi superiori agli attuali di un 5/10%, massimi necessari da un punto di vista psicologico e condotti dalla liquidità ma non certo necessari da un punto di vista tecnico e fondamentale, il cosidetto effetto trascinamento che potrebbe avvenire in ritardo rispetto al solito visto lo svolgimento precedente dei mercati, ma questo non cambierebbe strutturalmente la situazione interna ed esterna ai mercati che è e sarà ancora di difficoltà per diverso tempo.

Ciao,

quindi se il vecchio, intendo sia il dow jones che quello che rappresenta, l'icona dell sistema capitalistico fin qui conosciuto, corre il rischio di andare per peripatetiche, è perchè vincono i cinesi.

Vedi i comunisti... :cool:

:)
 

waikiki

Nuovo forumer
Ciao Treno, anche io ho la stessa tua certezza e d e' motivata dal fatto che l'rsi mensile ha segnato un minimo(attorno a 15) in coincidenza con il minimo dei prezzi, mentre in genere il vero minimo dei prezzi viene fatto con l'rsi in divergenza.
l'rsi daily ha fatto il minimo a gennaio 2008 a quota 16 con l'indice a 34000, mentre quello settimanale ha fatto il minimo ad ottobre 2008 con l'indice a 20000.
Resta solo il mensile che deve sanare questa anomalia di coincidenza di minimo di prezzi e di rsi.
 

mayo_69

Forumer attivo
Ciao Treno, complimenti e grazie!!:mano:

Il mio consiglio non conta niente ma il filo logico.......MI SEMBRA MIGLIORE.

Ripeto, in ogni caso lavoro importantissimo e faro senza paragoni per noi poveri naviganti.:titanic:

Ciao:ciao:
Massimo
 

bipop-pe

Forumer storico
;););) ciao a tutti e superbi complimenti a treno per le sue analisi.;););)

il mio modestissimo contributo e' relativo alla trappola della liquidita'

c' e' un aspetto molto inquietante che viene scientemente tenuto nascosto o meglio in disparte.

l' immensa massa di liquidita' immessa dai governi di tutto il mondo per salvare, come tutti sappiamo, le banche da pericolossisimi default ha un rovescio della medaglia molto tragico.

si rischia di veder peggiorare la situazione dell'economia proprio a causa dell' immissione di tali immense quantita' di denaro

poiche' tali immissioni sono state condizionate ad regole piu' restrittive di concessione di nuovi crediti ai privati con la conseguenza di aver ridotto la massa complessiva di prestiti in essere.

quindi in parole povere sono stati dati una valanga di soldi contanti alle banche , ma........... Si e' detto loro che le regole per concedeRE nuovi prestiti sono piu' rigorose e limitanti rispetto a prima (far west finanziario) per cui ......di fatto vi e' stata una diminuzione del credito.........e questo unito alla ....... Diminuzione della velocita' di circolazone della moneta ........ Ha prodotto una----------- contrazione del credito complessivo.

si danno piu' soldi alle banche per imprestarli alle imprese ad ai privati ma........ Le si obbliga a rischiare di meno, a concedere prestiti a condizioni piu' rigorose col risultato di ridurre i prestiti in atto.

ne possono aiutare i tassi tanto bassi.

insomma si rischia serissimamente di incartarsi su se stessi.;);););)


SAREBBE STATO MOLTO MEGLIO ADOTTARE DELLE POLITICHE FISCALI REDISTRIBUTIVE DALL' ALTO VERSO IL BASSO, MA I RICCHI NON FINANZIANO DI CERTO LE CAMPAGNE ELETTORALI PER FARSI AUMENTARE LE TASSE E COSI' SI STANNO BLOCCANDO I SALARI, CON LA SCUSA CHE L' INFLAZIONE E' ADIRITTURA SCESA, RIDUCENDO ULTERIORMENTE IL POTERE D' ACQUISTO REALE DELLA MASSA DEI LAVORATORI E PENSIONATI.

IN SVIZZERA HANNO AUMENTATO LE TASSE AI RICCHI, AUMENTANDO L' ALIQUOTA MAX ED IN PIU' ESISTE DA SEMPRE UNA PATRIMONIALE TERRIFICANTE DETTA TASSA SULLA SOSTANZA.
LA SVIZZERA NON E' CERTO UN PAESE DI SCUOLA ROSSA.
MEDITATE SULLA PREPARAZIONE MACROECONOMICA DEI NOSTRI ESPERTI.
 

drv

Forumer attivo
Bipop-pe il tuo discorso sulla trappola della liquidità è chiaro. C'è da aggiungere anche che ogni volta che si "crea denaro", poi ne derivano l'aumento del debito pubblico, inflazione e aumento dei soldi "fasulli" che le banche continuano a creare, tramite moltiplicatore, per poi prestarli.
E il problema secondo me non è neppure "tassare i ricchi", anche se è un argomento di indubbia presa sulle masse. Il problema vero è come usare i soldi per rilanciare l'economia. E purtroppo nel mondo occidentale siamo governati da persone (e parlo sia di dx che di sx) che non vedono al di la del proprio naso. Ritengono che l'economia vada gestita come è sempre stato in passato, mentre le condizioni non possono essere le stesse.
Noi traders guardiamo i grafici, vediamo il mitico doppio max sul grafico secolare e non ci rendiamo conto che esso non ha solo un significato "tecnico", ma anche sostanziale. Siamo arrivati ad un punto di stallo, in cui non c'è più innovazione, se non micro modifiche dell'esistente. Non ci sono piani energetici per i prossimi 100 anni, non ci sono nuove tecnologie rivoluzionare nel campo delle automobili, delle case... Abbiamo raggiunto un picco massimo di benessere e, essendoci adagiati sugli allori, pensiamo che pochi interventi non strutturali possano indicare la strada per il futuro.
Il "doppio massimo" lo abbiamo creato non in borsa, ma nella realtà. E se non attuiamo una vera e propria rivoluzione (nel senso di innovazione, non in senso "politico") non ne usciamo.
 

Balla coi Lupi

Forumer storico
Bipop-pe il tuo discorso sulla trappola della liquidità è chiaro. C'è da aggiungere anche che ogni volta che si "crea denaro", poi ne derivano l'aumento del debito pubblico, inflazione e aumento dei soldi "fasulli" che le banche continuano a creare, tramite moltiplicatore, per poi prestarli.
E il problema secondo me non è neppure "tassare i ricchi", anche se è un argomento di indubbia presa sulle masse. Il problema vero è come usare i soldi per rilanciare l'economia. E purtroppo nel mondo occidentale siamo governati da persone (e parlo sia di dx che di sx) che non vedono al di la del proprio naso. Ritengono che l'economia vada gestita come è sempre stato in passato, mentre le condizioni non possono essere le stesse.
Noi traders guardiamo i grafici, vediamo il mitico doppio max sul grafico secolare e non ci rendiamo conto che esso non ha solo un significato "tecnico", ma anche sostanziale. Siamo arrivati ad un punto di stallo, in cui non c'è più innovazione, se non micro modifiche dell'esistente. Non ci sono piani energetici per i prossimi 100 anni, non ci sono nuove tecnologie rivoluzionare nel campo delle automobili, delle case... Abbiamo raggiunto un picco massimo di benessere e, essendoci adagiati sugli allori, pensiamo che pochi interventi non strutturali possano indicare la strada per il futuro.
Il "doppio massimo" lo abbiamo creato non in borsa, ma nella realtà. E se non attuiamo una vera e propria rivoluzione (nel senso di innovazione, non in senso "politico") non ne usciamo.

:up: ottima visione

siamo al capolinea x ripartire bisogna distruggere + facile di innovare,altrimenti ci aspettano anni asfittici di forte depressione , ma lo hanno voluto con la globalizzazione , se di 100 farmaceutiche ne facciamo 10 se di 50 automobilistiche ne facciamo 6 etc. etc. etc , la gente dove andra' a lavorare ? forse in cina dove hanno trasferito quelle rimaste x sottopagare la manodopera ?
 

drv

Forumer attivo
Grazie B.C.L. :)

Guarda...forse siamo al capolinea, ma finora ci è sempre andata bene ("mondo occidentale" intendo!), ci siamo sempre risollevati. Bisogna vedere se avremo le @@ per farlo ancora (e se ce lo permetteranno le nostre guide).
Altrimenti...dopo il secolo americano potrà ben esserci il secolo cinese. Ovvio che venderemo cara la pelle.
Oddio...mi sa che ce la siamo già venduta!
Vedremo!
 

FreeWind69

...armonia
Bipop-pe il tuo discorso sulla trappola della liquidità è chiaro. C'è da aggiungere anche che ogni volta che si "crea denaro", poi ne derivano l'aumento del debito pubblico, inflazione e aumento dei soldi "fasulli" che le banche continuano a creare, tramite moltiplicatore, per poi prestarli.
E il problema secondo me non è neppure "tassare i ricchi", anche se è un argomento di indubbia presa sulle masse. Il problema vero è come usare i soldi per rilanciare l'economia. E purtroppo nel mondo occidentale siamo governati da persone (e parlo sia di dx che di sx) che non vedono al di la del proprio naso. Ritengono che l'economia vada gestita come è sempre stato in passato, mentre le condizioni non possono essere le stesse.
Noi traders guardiamo i grafici, vediamo il mitico doppio max sul grafico secolare e non ci rendiamo conto che esso non ha solo un significato "tecnico", ma anche sostanziale. Siamo arrivati ad un punto di stallo, in cui non c'è più innovazione, se non micro modifiche dell'esistente. Non ci sono piani energetici per i prossimi 100 anni, non ci sono nuove tecnologie rivoluzionare nel campo delle automobili, delle case... Abbiamo raggiunto un picco massimo di benessere e, essendoci adagiati sugli allori, pensiamo che pochi interventi non strutturali possano indicare la strada per il futuro.
Il "doppio massimo" lo abbiamo creato non in borsa, ma nella realtà. E se non attuiamo una vera e propria rivoluzione (nel senso di innovazione, non in senso "politico") non ne usciamo.

...effettivamente si è portato a sfruttamento massimo tutto ...ma di novità (nuove scoperte) non se ne sono proprio viste :cool: ...probabilmente soffocate dalla stessa generazione e per gli stessi motivi che ci hanno portato alla bancarotta :rolleyes: ...avidità :cool:
 

billionare

Forumer storico
analisi di wall da investire oggi
http://www.investireoggi.it/forum/titol ... 877-2.html

Sul grafico settimanale, come già anticipato nell'ottava precedente a quella appena trascorsa, l'indice potrebbe aver completato onda 2.
Si noti l'abc correttivo di B a zig zag (abc).
La settimana scorsa succede che l'indice va a fare subito un massimo superiore a quello dell'ottava precedente, poi ripiega, chiudento il weekly positivamente, senza violare i minimi della candela weekly precedente e disegnando un probabile inverted hammer (candela d'inversione).
Trattandosi di candela sul settimanale, avremo la conferma al termine della prossima settimana.
Preciso che comunque, malgrado sembri strano (molti titoli hanno ceduto pesantemente, anche se l'avevo previsto e segnalato), le quotazioni dell'indice hanno stazionato nella parte alta del fascio di mm, il cui canale pare restringersi pronto a prendere una nuova direzionalità.
Non ultimo segnalo il supporto ultimo del ventaglio di fibonacci, che ha fatto il suo dovere (in effetti non è stato toccato, ma lo potrebbe essere lunedì).
Se 2+2 fa 4

INVERTED HAMMER: con questa candela dovremo prestare particolare attenzione ai mutamenti che registrerà il mercato nei giorni successivi. Se i prezzi di chiusura (close) supereranno il massimo dell’Inverted Hammer ci saranno molte probabilità che il trend si inverta e diventi realmente rialzista.
Se, al contrario, i prezzi di chiusura (close settimanale) si riveleranno inferiori rispetto al minimo dell’Inverted Hammer molto probabilmente il trend continuerà il suo cammino ribassista.
Più il segnale sarà rafforzato, oltre che dai prezzi anche dai volumi e da altri indicatori, più il segnale sarà da ritenersi attendibile.
 

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