Ti faccio una domanda, segui il crudo???
Esempio:
Il mercoledì/givedì pomeriggio vengo rilasciati i dati sulle scorte USA. Il mercato dovrebbe muoversi a fronte del dato reale rispetto a quello previsto, quindi la teoria vorrebbe:
- scorte sopra previsioni = prezzo down ( scarsa richiesta di crudo )
- scorter sottp previsione = prezzo up ( aumento di richiesta )
Negli ultimi sei/otto mesi siamo semopre stati in condizione di sorte in aumento sopra le previsioni tranne 2 o 3 casi ( di pochissimo ) mentre negli altri casi le scorte sono crescute spesso molto di più delle previsioni. Il prezzo è sempre andato su cmq a prescindere dell'effettiva richiesta del bene. Quindi il mercato sentiva solo le notizie che gli andavano, e non quelle che erano per il mercato stesso "dannose".
Fino non molto tempo fa questo andamento si riscontrava solo nelle materie prime e in quei prodotti altamente speculativi ( dove l'AT pura funziona molto bene ). Adesso questo andamento sembra essere stato esteso anche ai mercati azionari quandi anche agli indici.
Proprio perchè leggo le notizie mi accorgo che spesso alcune negative, tutt'altro che poco importanti, vengono ignorate e il mercato continua a salire.
Un esempio: una riduzione "pilotata" della crescita della Cina India e brasile, teoricamente dovrebbe avere più infuenza che l'indice michigan... o sbaglio??? Invece se vai a vedere sembrano quantomeno paragonabili come influenza. Ovvio è un esempio ma se ne possono fare mille mila...
Quello che voglio dire è che può anche tornare a 44.000 punti il fituso, ma è innegabile che il mercato è palesemente drogato da tassi a zero che si muove in modo indipendente dall'economia reale.
Spero di essermi spiegato in modo decente.
A me girano le palle non perchè magari son dalla parte sbagliata, ma solo perchè in questo momento la lotta long/short è palesemente impari.
e questa è undato di fatto innegabile