Sempre un grande robin!
Da appassionato di cicli, ma non solo, ti dico: secondo me il ciclista che sbaglia, se noti, è il ciclista che si aspetta le ripartenze/i crolli e prende posizione prima ancora di avere i segnali.
Questo è generato un po' da ego, un po' da avidità. Il ciclista in questione potrei anche essere io:
diverse volte mi sono trovato contro mercato, prevalentemente per avidità.
Postulare la ripartenza di un tracy prima ancora che il precedente abbia finito di scaricarsi, per me, è voler anticipare per beccarsi tutto il movimento, vedendo in un modello statistico una "legge".
E' anche questo il motivo per cui prediligo Hurst all'ing.: perché il presupposto di base di Hurst è trend follower, non anticipatorio. Non a caso parla di "variazione". Quindi come "ciclista" mi posso permettere di sbagliare a piazzare i minimi, ma non posso permettermi di entrare controtrend o di non stoppare una posizione, perché lì non è un problema di cicli, è un problema di trader.
Mettere tutto insieme è complesso, ci vuole una vita intera. Certamente la dinamica dei prezzi e delle statiche non può essere l'unica determinante: ci vogliono i volumi (stiamo distribuendo?), lo studio dei tempi (i cicli, gli swing, tempi di fibonacci: ognuno ha i suoi metodi), il money management (e su questo tu e giualeme non avete nulla da imparare), gli strumenti giusti (le lezioni di treno e di delta) e i nervi saldi.
Quindi sono d'accordissimo che non si possa prevedere il futuro: un pizzico di divinazione ogni tanto dà un po' di pepe alla borsa
Complimenti ancora una volta per il tuo TS, anche il tuo "metodo di trading" è sicuramente una delle perle per cui vale veramente la pena spendere le giornate su questo forum:
Keep on!!
PS brava jo, 600 azzeccati