Enel (ENEL) sara' vera distribuzione? (1 Viewer)
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tontolina
Forumer storico
Endesa: entro aprile decisione Cne su salita Enel al 24,9%
ROMA (MF-DJ)--L'Autorita' per l'energia spagnola Cne decidera' entro la fine del mese di aprile se dare l'autorizzazione a Enel di portare la propria quota direttamente controllata in Endesa dall'attuale 10% al 24,9%. Lo scrive oggi la stampa spagnola. Enel, che controlla direttamente il 9,9% di Endesa ha contratti di share swap per un ulteriore 14,9%, ha presentato mercoledi' scorso un'Opa congiunta con la spagnola Acciona del valore di circa 43,7 mld. La Cne ha chiesto inoltre che Acciona, attualmente al 21% della principale azienda elettrica spagnola, fornisca maggiori informazioni sulla sua offerta congiunta con Enel per poter dare l'autorizzazione richiesta di salire al 24,9% di Endesa. red/ren (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl. April 13, 2007 04:27 ET (08:27 GMT)
ROMA (MF-DJ)--L'Autorita' per l'energia spagnola Cne decidera' entro la fine del mese di aprile se dare l'autorizzazione a Enel di portare la propria quota direttamente controllata in Endesa dall'attuale 10% al 24,9%. Lo scrive oggi la stampa spagnola. Enel, che controlla direttamente il 9,9% di Endesa ha contratti di share swap per un ulteriore 14,9%, ha presentato mercoledi' scorso un'Opa congiunta con la spagnola Acciona del valore di circa 43,7 mld. La Cne ha chiesto inoltre che Acciona, attualmente al 21% della principale azienda elettrica spagnola, fornisca maggiori informazioni sulla sua offerta congiunta con Enel per poter dare l'autorizzazione richiesta di salire al 24,9% di Endesa. red/ren (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl. April 13, 2007 04:27 ET (08:27 GMT)
tontolina
Forumer storico
dimissioni SUPRPARTES 
questo qui faceva il tifo per E.on e bon ha digerito la sconfitta....
Endesa: Cnmv chiede intervento istituzioni su dimissioni Conthe
ROMA (MF-DJ)--Il Consiglio della Consob spagnola ha approvato oggi, a maggioranza, una comunicazione dove "constata il pregiudizio che sta causando alla Cnmv l'annuncio della dimissioni del suo presidente", Manuel Conthe. In una nota, l'Autorita' di vigilanza dei mercati spagnola "considera che queste dimissioni non debbano essere condizionate ad un procedimento all'esame della stessa Autorita'", ma afferma che la situazione venutasi a creare "compromette gravemente il normale funzionamento" della Cnmv. Manuel Conthe ha rassegnato le dimissioni lo scorso 2 aprile in seguito agli sviluppi della vicenda Endesa, con lo scontro fra la tedesca E.On e la cordata italospagnola Enel-Acciona. Nella nota, la Cnmv spiega che "nessun consigliere ha ricevuto ancora la lettera esplicativa dei motivi" delle dimissioni di Conthe ed esprime l'auspicio che le istituzioni possano intervenire per il "ristabilmnento della normalita'". red/ren (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl. April 13, 2007 08:54 ET (12:54 GMT)
questo qui faceva il tifo per E.on e bon ha digerito la sconfitta....
Endesa: Cnmv chiede intervento istituzioni su dimissioni Conthe
ROMA (MF-DJ)--Il Consiglio della Consob spagnola ha approvato oggi, a maggioranza, una comunicazione dove "constata il pregiudizio che sta causando alla Cnmv l'annuncio della dimissioni del suo presidente", Manuel Conthe. In una nota, l'Autorita' di vigilanza dei mercati spagnola "considera che queste dimissioni non debbano essere condizionate ad un procedimento all'esame della stessa Autorita'", ma afferma che la situazione venutasi a creare "compromette gravemente il normale funzionamento" della Cnmv. Manuel Conthe ha rassegnato le dimissioni lo scorso 2 aprile in seguito agli sviluppi della vicenda Endesa, con lo scontro fra la tedesca E.On e la cordata italospagnola Enel-Acciona. Nella nota, la Cnmv spiega che "nessun consigliere ha ricevuto ancora la lettera esplicativa dei motivi" delle dimissioni di Conthe ed esprime l'auspicio che le istituzioni possano intervenire per il "ristabilmnento della normalita'". red/ren (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl. April 13, 2007 08:54 ET (12:54 GMT)
tontolina
Forumer storico
facciamo i totali
una volta acquisita Edesa
la situazione Patrimoniale di Enel dovrebbe essere così riassunta:
Patrimonio netto 32 miliardi
indebitamento 60 miliardi
fatturato 56 miliardi
insomma... speriamo che non aderiscano tutti perchè qui il debito supera addirittura il fatturato
una volta acquisita Edesa
la situazione Patrimoniale di Enel dovrebbe essere così riassunta:
Patrimonio netto 32 miliardi
indebitamento 60 miliardi
fatturato 56 miliardi
insomma... speriamo che non aderiscano tutti perchè qui il debito supera addirittura il fatturato
Albatros
Utente Spoglia Seniòrite
tontolina ha scritto:facciamo i totali
una volta acquisita Edesa
la situazione Patrimoniale di Enel dovrebbe essere così riassunta:
Patrimonio netto 32 miliardi
indebitamento 60 miliardi
fatturato 56 miliardi
insomma... speriamo che non aderiscano tutti perchè qui il debito supera addirittura il fatturato
la verita' e' che e' un baraccone.... piena di soldi solo perche' non si e' ancora liberalizzato nulla...
con questo acquisto a caro prezzo , di una societa' piena di debiti, con i margini in riduzione, vedrai il prossimo anno che dividendo magro arriva.......
tontolina
Forumer storico
Enel:Governo spagnolo toglie limite 3% diritto voto in Endesa
MADRID (MF-DJ)--Il Governo spagnolo ha tolto il limite al 3% dei diritti di voto di Enel in Endesa. Questo cambiamento arriva dopo che l'Autorita' per l'energia spagnola ha detto mercoledi' scorso che Viesgo, l'asset dell'Enel non e' piu' uno tra i primi 5 operatori elettrici del Paese. Secondo quanto prevede la legge spagnola, qualsiasi societa' con una partecipazione significativa in uno dei principali operatori elettrici ha i propri diritti di voto limitati al 3%. A seguito di questa decisione, i diritti di voto dell'Enel in Endesa saranno limitati al 10%, il livello massimo consentito a un singolo azionista in Endesa secondo quanto prevede lo statuto societario. red/pev (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl. April 27, 2007 09:08 ET (13:08 GMT)
*Enel: diritti di voto limitati al 10% in Endesa
MADRID (MF-DJ)--Il Governo spagnolo ha tolto il limite al 3% dei diritti di voto di Enel in Endesa. Questo cambiamento arriva dopo che l'Autorita' per l'energia spagnola ha detto mercoledi' scorso che Viesgo, l'asset dell'Enel non e' piu' uno tra i primi 5 operatori elettrici del Paese. Secondo quanto prevede la legge spagnola, qualsiasi societa' con una partecipazione significativa in uno dei principali operatori elettrici ha i propri diritti di voto limitati al 3%. A seguito di questa decisione, i diritti di voto dell'Enel in Endesa saranno limitati al 10%, il livello massimo consentito a un singolo azionista in Endesa secondo quanto prevede lo statuto societario. red/pev (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl. April 27, 2007 09:08 ET (13:08 GMT)
*Enel: diritti di voto limitati al 10% in Endesa
tontolina
Forumer storico
giorno nuovo...
NUOVO ACQUISTO
dopo spagna e russia e alcuni abbassamenti di rating sul debito
Enel: acquista 4 progetti eolici in Francia per 58 Mw
ROMA (MF-DJ)--Enel, tramite la controllata francese Enel Erelis, ha finalizzato
l'acquisizione di quattro progetti per la realizzazione di impianti eolici di
potenza complessiva pari a 58 megawatt. Lo rende noto un comunicato aggiungendo
che gli impianti, il cui completamento e' previsto entro la fine del 2009,
saranno localizzati in Bretagna (14 Mw e 12 Mw), in Picardie (20 Mw) e in
Auvergne (12 Mw). Con questa operazione, Enel arricchisce il proprio
portafoglio con nuovi progetti localizzati in aree ad alto potenziale eolico.
Enel Erelis, con sede nei pressi di Lione, ha un portafoglio complessivo di
progetti in sviluppo e' di circa 500 Mw di cui 8 Mw entreranno in funzione nel
corso di quest'anno, 8 Mw entro il 2008, 196 Mw sono in fase medio avanzata e
circa 290 MW in fase iniziale di sviluppo. Enel Erelis ha inoltre in sviluppo
circa 110 Mw per conto terzi. I progetti sono dislocati in varie regioni della
Francia. Lo sviluppo di Enel Erelis, conclude la nota, contribuisce al
rafforzamento di Enel nel settore delle energie rinnovabili ed e' parte del
Piano Ambiente che prevede investimenti per oltre 4 mld fino al 2011 nelle
fonti rinnovabili e nella ricerca. com/vs (END) Dow Jones Newswires June
12, 2007 07:32 ET (11:32 GMT) Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl.
NUOVO ACQUISTO
dopo spagna e russia e alcuni abbassamenti di rating sul debito
Enel: acquista 4 progetti eolici in Francia per 58 Mw
ROMA (MF-DJ)--Enel, tramite la controllata francese Enel Erelis, ha finalizzato
l'acquisizione di quattro progetti per la realizzazione di impianti eolici di
potenza complessiva pari a 58 megawatt. Lo rende noto un comunicato aggiungendo
che gli impianti, il cui completamento e' previsto entro la fine del 2009,
saranno localizzati in Bretagna (14 Mw e 12 Mw), in Picardie (20 Mw) e in
Auvergne (12 Mw). Con questa operazione, Enel arricchisce il proprio
portafoglio con nuovi progetti localizzati in aree ad alto potenziale eolico.
Enel Erelis, con sede nei pressi di Lione, ha un portafoglio complessivo di
progetti in sviluppo e' di circa 500 Mw di cui 8 Mw entreranno in funzione nel
corso di quest'anno, 8 Mw entro il 2008, 196 Mw sono in fase medio avanzata e
circa 290 MW in fase iniziale di sviluppo. Enel Erelis ha inoltre in sviluppo
circa 110 Mw per conto terzi. I progetti sono dislocati in varie regioni della
Francia. Lo sviluppo di Enel Erelis, conclude la nota, contribuisce al
rafforzamento di Enel nel settore delle energie rinnovabili ed e' parte del
Piano Ambiente che prevede investimenti per oltre 4 mld fino al 2011 nelle
fonti rinnovabili e nella ricerca. com/vs (END) Dow Jones Newswires June
12, 2007 07:32 ET (11:32 GMT) Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl.
tontolina
Forumer storico
Perfezionato acquisto Muntenia e progetti eolici in Francia
12/06/2007
Enel in risalto a piazza Affari. Dopo che con Electrica, società interamente controllata dall'Avas, l'ente romeno per le privatizzazioni, il colosso italiano ha sottoscritto un accordo per la privatizzazione della quota di maggioranza di Electrica Muntenia Sud (Ems), gruppo che possiede e gestisce la rete di distribuzione dell'energia elettrica di Bucarest, l'azione sale dello 0,64% a 8,30 euro.
Con questa operazione, del valore complessivo di 820 milioni di euro, Enel acquista da Electrica per 395 milioni di euro il 50% del capitale di Ems e salirà poi al 67,5% della società attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale da 425 milioni di euro con cui verrà finanziato il piano di investimenti del gruppo, pari a 1 miliardi di euro nell'arco dei prossimi 15 anni.
Con questa acquisizione Enel raddoppia la sua presenza sul mercato rumeno della distribuzione dell'energia elettrica. "Il deal è avvenuto a un prezzo assai superiore rispetto all'acquisizione delle altre attività di distribuzione romene: 1.100 euro a utente per Muntenia Sud contro i 160 euro per utente per Electrica Banat ed Electrica Dobrogea", osserva Luigi Monica di RasBank.
L'acquisizione di Electrica Banat ed Electrica Dobrogea è però meno recente (closing nell'aprile 2005), "mentre la qualità degli asset di Muntenia Sud è superiore e la valenza strategica assai rilevante", precisa l'esperto della banca d'affari che sul titolo Enel ha un target price a 8,3 euro con un rating di neutral.
Inoltre a regime, dopo l'attesa riforma tariffaria, si stima che l'operatore romeno possa contribuire ai risultati di Enel con un Ebitda dell'ordine degli 80-100 milioni di euro annui, pari a un EV/Ebitda di circa 9 volte. "Riteniamo comunque che l'operazione non dovrebbe avere impatto sul titolo in quanto i dettagli erano noti da tempo", sostengono a un'altra sim, ribadendo peraltro outperform (sovraperformerà il mercato) su Enel e il target price a 9 euro.
Anche perchè non contenta Enel, attraverso la sua controllata francese Enel Erelis, ha anche acquistato quattro progetti per la realizzazione in Francia di impianti eolici di potenza complessiva pari a 58 magawatt. Gli impianti, il cui completamento è previsto entro la fine del 2009, saranno realizzati in Bretagna, in Picardie e in Auvergne. Con questa operazione, Enel arricchisce il proprio portafoglio con nuovi progetti localizzati in aree ad alto potenziale eolico.
Enel è entrata nel mercato dell'energia eolica francese nel luglio del 2006 con l'acquisizione di Erelis costituita nel 2002, con una operazione che è parte integrante della strategia globale di sviluppo nelle fonti rinnovabili. Enel Erelis ha un portafoglio di progetti in sviluppo di circa 500 megawatt, di cui 8 megawatt entreranno in funzione nel corso di quest'anno, 8 megawatt entro il 2008, 196 megawatt in fase medio avanzata e circa 290 megawatt in fase iniziale di sviluppo.
Francesca Gerosa
http://libero.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=200706121415366952&chkAgenzie=TMFI
12/06/2007
Enel in risalto a piazza Affari. Dopo che con Electrica, società interamente controllata dall'Avas, l'ente romeno per le privatizzazioni, il colosso italiano ha sottoscritto un accordo per la privatizzazione della quota di maggioranza di Electrica Muntenia Sud (Ems), gruppo che possiede e gestisce la rete di distribuzione dell'energia elettrica di Bucarest, l'azione sale dello 0,64% a 8,30 euro.
Con questa operazione, del valore complessivo di 820 milioni di euro, Enel acquista da Electrica per 395 milioni di euro il 50% del capitale di Ems e salirà poi al 67,5% della società attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale da 425 milioni di euro con cui verrà finanziato il piano di investimenti del gruppo, pari a 1 miliardi di euro nell'arco dei prossimi 15 anni.
Con questa acquisizione Enel raddoppia la sua presenza sul mercato rumeno della distribuzione dell'energia elettrica. "Il deal è avvenuto a un prezzo assai superiore rispetto all'acquisizione delle altre attività di distribuzione romene: 1.100 euro a utente per Muntenia Sud contro i 160 euro per utente per Electrica Banat ed Electrica Dobrogea", osserva Luigi Monica di RasBank.
L'acquisizione di Electrica Banat ed Electrica Dobrogea è però meno recente (closing nell'aprile 2005), "mentre la qualità degli asset di Muntenia Sud è superiore e la valenza strategica assai rilevante", precisa l'esperto della banca d'affari che sul titolo Enel ha un target price a 8,3 euro con un rating di neutral.
Inoltre a regime, dopo l'attesa riforma tariffaria, si stima che l'operatore romeno possa contribuire ai risultati di Enel con un Ebitda dell'ordine degli 80-100 milioni di euro annui, pari a un EV/Ebitda di circa 9 volte. "Riteniamo comunque che l'operazione non dovrebbe avere impatto sul titolo in quanto i dettagli erano noti da tempo", sostengono a un'altra sim, ribadendo peraltro outperform (sovraperformerà il mercato) su Enel e il target price a 9 euro.
Anche perchè non contenta Enel, attraverso la sua controllata francese Enel Erelis, ha anche acquistato quattro progetti per la realizzazione in Francia di impianti eolici di potenza complessiva pari a 58 magawatt. Gli impianti, il cui completamento è previsto entro la fine del 2009, saranno realizzati in Bretagna, in Picardie e in Auvergne. Con questa operazione, Enel arricchisce il proprio portafoglio con nuovi progetti localizzati in aree ad alto potenziale eolico.
Enel è entrata nel mercato dell'energia eolica francese nel luglio del 2006 con l'acquisizione di Erelis costituita nel 2002, con una operazione che è parte integrante della strategia globale di sviluppo nelle fonti rinnovabili. Enel Erelis ha un portafoglio di progetti in sviluppo di circa 500 megawatt, di cui 8 megawatt entreranno in funzione nel corso di quest'anno, 8 megawatt entro il 2008, 196 megawatt in fase medio avanzata e circa 290 megawatt in fase iniziale di sviluppo.
Francesca Gerosa
http://libero.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=200706121415366952&chkAgenzie=TMFI
tontolina
Forumer storico
Roma 24/07/2007 18:09
ISTRUTTORIA ANTITRUST SU ENEL PER ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE
Roma, 24 lug. (Apcom) - L'Antitrust ha deliberato, nella riunione del 19 luglio 2007, l'avvio di un'istruttoria per accertare l'abuso di posizione dominante nel mercato della fornitura e distribuzione di energia elettrica, da parte di Enel S.p.A. e della controllata Enel Distribuzione S.p.A. I presunti comportamenti abusivi riguardano il trattamento delle situazioni di morosità pregresse nella fornitura di energia elettrica a nuovi clienti diversi da quelli inadempienti. A parere dell'Autorità, inoltre - si legge in un comunicato - esistono i presupposti per un intervento cautelare dal momento che i comportamenti individuati sembrano determinare il rischio di un danno grave e irreparabile per i consumatori". "La delibera - aggiunge l'Antitrust - stabilisce, quindi, che Enel distribuzione modifichi le procedure di attivazione e subentro nella fornitura di energia elettrica, non subordinando l'erogazione del servizio al pagamento di morosità che non sono attribuibili all'utente che ha fatto la richiesta". "Il procedimento - spiega l'autorità - ha preso avvio dalla segnalazione di un consumatore che ha denunciato la richiesta, da parte di Enel distribuzione (che detiene una posizione dominante nel mercato), di subordinare l'attivazione di una nuova fornitura di energia elettrica al pagamento della bolletta, rimasta insoluta, di un precedente contraente e riguardante la medesima utenza. Il segnalante lamentava, in particolare, il fatto che Enel distribuzione, essendo l'unica erogatrice di energia elettrica, è venuta meno all'obbligo di stipulare contratti 'con chiunque faccia richiesta del servizio usando parità di trattamento a tutti i contraenti'". Sulla base di quanto esposto l'Autorità ha deciso di avviare il procedimento che si concluderà entro il 31 luglio del 2008.
ISTRUTTORIA ANTITRUST SU ENEL PER ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE
Roma, 24 lug. (Apcom) - L'Antitrust ha deliberato, nella riunione del 19 luglio 2007, l'avvio di un'istruttoria per accertare l'abuso di posizione dominante nel mercato della fornitura e distribuzione di energia elettrica, da parte di Enel S.p.A. e della controllata Enel Distribuzione S.p.A. I presunti comportamenti abusivi riguardano il trattamento delle situazioni di morosità pregresse nella fornitura di energia elettrica a nuovi clienti diversi da quelli inadempienti. A parere dell'Autorità, inoltre - si legge in un comunicato - esistono i presupposti per un intervento cautelare dal momento che i comportamenti individuati sembrano determinare il rischio di un danno grave e irreparabile per i consumatori". "La delibera - aggiunge l'Antitrust - stabilisce, quindi, che Enel distribuzione modifichi le procedure di attivazione e subentro nella fornitura di energia elettrica, non subordinando l'erogazione del servizio al pagamento di morosità che non sono attribuibili all'utente che ha fatto la richiesta". "Il procedimento - spiega l'autorità - ha preso avvio dalla segnalazione di un consumatore che ha denunciato la richiesta, da parte di Enel distribuzione (che detiene una posizione dominante nel mercato), di subordinare l'attivazione di una nuova fornitura di energia elettrica al pagamento della bolletta, rimasta insoluta, di un precedente contraente e riguardante la medesima utenza. Il segnalante lamentava, in particolare, il fatto che Enel distribuzione, essendo l'unica erogatrice di energia elettrica, è venuta meno all'obbligo di stipulare contratti 'con chiunque faccia richiesta del servizio usando parità di trattamento a tutti i contraenti'". Sulla base di quanto esposto l'Autorità ha deciso di avviare il procedimento che si concluderà entro il 31 luglio del 2008.