Ciao Zappo
il tuo discorso fila più del solito…
scherzi a parte credo che sia molto valido e sono perfettamente d’accordo con quello che scrivi.
Io vorrei soffermarmi su alcuni aspetti:
In un momento come questo in cui la situazione internazionale è continuamente messa sotto pressione dal moltiplicarsi di minacce di attentati, in cui il petrolio tutti i gg fa nuovi record, in cui i tassi di conseguenza aumentano, che le aziende fanno meno utili, che i PIL non riescono a decollare, che i grafici ci dicono che tutto è perduto dopo aver rotto certi supporti…. direi “PORTIAMO A CASA TUTTO CIO’ CHE PUZZA DI AZIONARIO e: o ci mettiamo al ribasso o aspettiamo tempi migliori.
Purtroppo però in una situazione del genere potrebbe essere troppo tardi in quanto si poteva anche pensarci prima, quando “i buoi erano ancora nella stalla o quando almeno ce ne erano una buona parte”
Infatti molti titoli hanno già preso delle belle botte: vedi STM o buona parte dei titoli del Nasdaq e venderli adesso sarebbe da coiones
, in quanto sono già vicini alla loro naturale valutazione, e belli sacrificati con oscillatori ormai sotto il PC
e allora che si fa???
Si pensa al rovescio della medaglia….
Il nostro è un indice che non fa testo in quanto possiede ENI che pesa oltre il 20%, però ci può aiutare a rivedere e per me rivivere quello che successe qualche anno fa.
ho ancora un vecchio grafico sul mio primo Visual Trader
Eravamo nell’ AGOSTO 1999: venivamo da un rialzo inaspettato come quello dell’OTT-DIC 1998 che ci aveva riportato sui max intorno a 39000 pt. Ma dal 6 Gennaio la borsa si fermò e lateralizzò tra 31600 della metà di febbraio (mi sembra per la crisi Brasiliana ma non ricordo benissimo) e 36000.
Mi ricordo che allora avevo comprato i miei primi giornali finanziari e gli analisti scommettevano nella rottura di 31500. Quella rottura, secondo loro, ci avrebbe portato sotto i 24000 pt, minimo della crisi del agosto - sett 98, quando in pochi mesi la borsa perse il 40% penso per la crisi Russa e Asiatica.
Effettivamente i primi d’agosto la rottura ci fu, un 200 pt sotto, ma quello che più contava era che sia la chiusura gg e settimanale furono bel al di sotto del minimo registrato a metà febbraio……ma come per incanto rimbalzammo un po’, ritornammo nei paraggi (dd minimo) ad ott e da li sapete tutti come andò a finire…
E’ vero le vicende internazionali sono diverse idem i conti macroeconoimici, ma per scendere con una TOSTA C dobbiamo caricarci ben bene e soprattutto riportare a dei valori senza senso i titoli azionari…..
Aggiungo….se scendiamo da subito, polli da spennare non ce ne sono, hanno ancora troppo impresso il ribasso dei titoli che hanno ormai nell’armadio dal 2000 come collezione d’epoca…..e vedere che i minimi della borsa tengono da 2 anni e che se riprende a salire beh allora potremmo aver toccato il fondo……….
Per quanto riguarda i tuoi conteggi Ganniani, ho contato per curiosità dal Max del Gennaio 1999 al minimo di agosto 1999 sono proprio 147 candele!!
Dici che la storia si ripete??? Io dico di si, l’uomo ha spesso la memoria corta!!!
Abbiamo le elezioni che incombono e sarebbe un peccato rovinare alle famiglie Usa il Natale.
Questo non vuol dire che la discesa è finita……cercasi figura d’inversione……ma potrebbe solo essere accentuata da un evento esterno, che non farebbe altro che far comprare meglio, ma non ad invertire la tendenza che per ora è al rialzo.
Non a caso i rialzisti sono stati stoppati e i ribassisti sono tutti dentro e non c’è una sola onda come nel 99 che scende in 5 movimenti…….A meno che Elliott dalla tomba abbia cambiato le carte in tavola…..
ripeto: non so come si faccia a salire in una tale situazione però è l'unica che per il momento vedo