Atene oscura di nuovo l'Europa, probabile insolvenza bond
22/04/2010 15.20
La Borsa di Atene crolla ancora, pagando le rinnovate preoccupazioni sul bilancio greco. L'indice delle blue chip di Atene perde oltre il 3%, mentre i tassi sui bond decennali greci sono balzati al nuovo record, oltre il 3,5%, e lo spread tra i Btp e il Bund con scadenza a 10 anni si è ampliato fino a toccare i 90 punti base, il massimo dallo scorso 22 marzo quando aveva toccato lo stesso livello.
A spingere l'ampliamento dei differenziali rispetto al bund, in forma contenuta quello relativo al Btp, è stata la revisione al rialzo dei dati del deficit della Grecia. Eurostat ha infatti portato le proprie stime su deficit e debito pubblico greco rispettivamente al 13,6% e al 115,1% del Pil, esprimendo inoltre nuove riserve sulla qualità dei dati forniti da Atene.
Per gli economisti di Goldman Sachs, nonostante gli aiuti Ue, la Grecia va verso una probabile ristrutturazione del debito, ossia ridurrà o ritarderà i pagamenti dovuti ai sottoscrittori dei suoi titoli di Stato. Il capo analista per l'Europa della banca Usa, Erik Nielsen, invita gli investitori a ''guardare con attenzione ai segnali, nei prossimi mesi, con cui Atene potrebbe proporre una ristrutturazione volontaria''.
Nel caso di una ristrutturazione, gli analisti calcolano che andrebbero in pagamento otto miliardi di credit default swap sulla Grecia, i contratti con cui ci si assicura (e si scommette) sul rischio d'insolvenza. Come le altre piazze europee anche Milano sta estendendo le perdite e arriva a cedere quasi due punti percentuali.