L'immagine é confusa e di difficile interpretazione. Si scorgono però degli occhi e la mano di un bambino - saluta o cerca di pulire un vetro opaco ?
Ieri gli indici azionari si sono rafforzati dopo un breve consolidamento. La tendenza rialzista é confermata. Il quadro sul medio termine é chiaro ma nei prossimo giorni si prospetta un ritracciamento.
Ieri in Europa gli indici azionari sono rimasti tranquilli e con minime plusvalenze fino nel primo pomeriggio. Poi come al solito é arrivata l'apertura a New York e l'ago della bilancia ha segnato rialzo. In chiusura l'Eurostox50 ha toccato una plusvalenza dell'1%. In America l'S&P500 é salito fino a 1148 punti ma poi é stato bloccato dalla resistenza e massimo annuale a 1150 punti chiudendo a 1145 punti (+0.45%). Il Dow ha chiuso invece invariato. Il mercato ci ha mostrato che la tendenza a medio termine é al rialzo decidendo per la prima e più gettonata possibilità:
"Questa seduta ha due possibili interpretazioni. Potrebbe essere l'inizio di un breve consolidamento di tre giorni prima della ripresa del rialzo. O invece potrebbe essere il primo segno che i rialzisti sono stanchi e le borse preparano un'ulteriore discesa verso il basso. Strutturalmente i mercati americani sono solidi e quindi favoriamo la continuazione del rialzo. Tra venerdì e lunedì abbiamo però notato gaps in apertura che potrebbero essere segni di esaurimento. Inutile a questo punto fare grandi teorie. Entro giovedì i mercati ci forniranno la risposta."
Tra i due possibili scenari tecnici presentati settimana scorsa la decisione é caduta sul rialzo:
"La situazione si presta a differenti interpretazioni. La più probabile resta l'inizio di una fase di rialzo a medio termine con obiettivo tra i 1150 ed i 1170 punti di S&P500. L'alternativa é un massimo discendente per venerdì e la formazione di una testa e spalla ribassista."
Ora l'S&P500 é ipercomperato e di fronte alla forte resistenza a 1150 punti. Potrebbe fare ancora un tentativo di superarla ma poi ci sarà un ritracciamento di 7 fino a 10 giorni con una discesa degli indici intorno al 3%.
Il cambio EUR/USD é fermo a 1.3640. Il rialzo del dollaro dovrebbe nei prossimi mesi continuare in direzione del nostro obiettivo a 1.30 ma per ora dovrebbe fare una pausa. Un rimbalzo di alcune settimane verso gli 1.40 é probabile.
L'oro oscilla senza trend a corto termine ed é ridisceso a 1108 USD/oncia.
Stamattina le borse europee inizieranno la seduta in calo del -0.3%. Forse l'atteso ritracciamento inizia oggi. Utilizzate la prossime sedute per riposizionarvi al rialzo.