Bollettino meteo
Sulla spiaggia si incontrano gli animali più diversi ed inattesi impegnati in assurde discussioni. Il mare sullo sfondo é ancora calmo.
Gli investitori discutono con impegno sui livelli raggiunti dai mercati azionari. Non sempre gli argomenti sono fondati ma l'importante é avere un'opinione. Le onde del trend rialzista sono sempre più piatte ma per ora la marea non sembra cambiare direzione.
Ieri mattina le borse europee hanno esordito con un solido rialzo grazie alle positive premesse fornite da Wall Street ed alla notizia della concretizzazione del piano di rifinanziamento della Grecia. Le borse mediterranee (tipo l'Italia) hanno goduto della forza dell'Euro. Durante la giornata é riaffiorata però la realtà di indici ipercomperati e senza argomenti. A fine seduta le pluvalenze sono risultate ridotte. In America abbiamo avuto nuovi massimi annuali marginali con una seduta senza volatilità né accelerazioni al rialzo.
La nostra opinione tecnica é invariata:
"È evidente che, malgrado la situazione di ipercomperato e la scarsa partecipazione, gli indici azionari non vogliono più correggere. È questo un segno evidente che ci avviciniamo alla fine del lungo rialzo iniziato il 6 marzo dell'anno scorso. I mercati sono ormai arrivati alla fase esaustiva di questo movimento. Non ci saranno più correzioni né ritracciamenti superiori ai tre giorni fino al raggiungimento di un massimo definitivo.
Il cambio EUR/USD é risalito ieri fino a 1.37 per ridiscendere stamattina a 1.3580. Questo movimento positivo potrebbe far risalire il cambio fino a 1.38 prima che il ribasso riprenda in direzione 1.30. L'oro é sceso a 1153 USD/oncia. Il primo attacco della resistenza a 1160 USD é stato respinto. Prossimamente dovrebbe seguire un'altro tentativo. La rottura di questa resistenza segnerà l'inizio di una nuova gamba di rialzo a medio termine con obiettivo 1220 USD.