Basta europa. Basta.
Ricorderete tutti la Crisi della Xylella.
Un batterio che aveva contagiato le piante di ulivo in Puglia,
e che aveva portato all’abbattimento di un numero enorme di esemplari:
ben 21 milioni di piante sacrificate.
Ebbene, oggi un nuovo studio, pubblicato dal “Giornale di fitopatologia”,
dimostra che la strage di ulivi è stata completamente inutile.
Ed è una notizia che grida vendetta,
perché l’abbattimento delle piante provocò danni gravissimi al nostro Paese.
Ne fu colpita la competitività dell’olio italiano sui mercati.
A favore di una riduzione dei dazi per quello importato da Tunisia e Marocco.
Ed in seguito a quell’azione sconsiderata,
la Spagna divenne il primo produttore europeo.
Proprio ai danni dell’Italia.