Solo politica (5 lettori)

Val

Torniamo alla LIRA
Ogni tot uno che ragiona.

Sono dati che indignano,
quelli relativi agli incentivi auto previsti dal governo.

E che segnalano un grosso problema molto dibattuto in questi giorni.

Perché secondo le stime del Ministero delle Imprese e del Made in Italy,
il 70% degli incentivi per l’acquisto di un’auto in Italia,
che entreranno in vigore a marzo,
sarà usato per l’acquisto di veicoli assemblati all’estero.


Solo il 30% sarà destinato all’acquisto di modelli prodotti in Italia.

Non a caso, il governo ha avviato una campagna
per aumentare la produzione nel nostro Paese.

Il ministro del Made in Italy Adolfo Urso
è stato molto chiaro a questo proposito:

“Negli scorsi anni il 40% degli incentivi è andato a Stellantis,
come è giusto che fosse.
Ma la metà di questi sono finiti a modelli prodotti all’estero e importati in Italia.
Non si può continuare così”.
 

eusebio

Forumer storico
Ogni tot uno che ragiona.

Sono dati che indignano,
quelli relativi agli incentivi auto previsti dal governo.

E che segnalano un grosso problema molto dibattuto in questi giorni.

Perché secondo le stime del Ministero delle Imprese e del Made in Italy,
il 70% degli incentivi per l’acquisto di un’auto in Italia,
che entreranno in vigore a marzo,
sarà usato per l’acquisto di veicoli assemblati all’estero.


Solo il 30% sarà destinato all’acquisto di modelli prodotti in Italia.

Non a caso, il governo ha avviato una campagna
per aumentare la produzione nel nostro Paese.

Il ministro del Made in Italy Adolfo Urso
è stato molto chiaro a questo proposito:

“Negli scorsi anni il 40% degli incentivi è andato a Stellantis,
come è giusto che fosse.
Ma la metà di questi sono finiti a modelli prodotti all’estero e importati in Italia.
Non si può continuare così”.

dal 2008/2009 abbiamo assistito a qualcosa di inverosimile dove sono le aziende a comandare la politica e non viceversa.
A loro frega un azz di produrre qualche migliaio di auto in più se non hanno un ritorno ancora maggiore a quello raggiunto. Del resto è inspiegabile ( se non grazie "all'obbligo" di acquistare l'auto con finanziamento ) che a fronte di un mercato a -20% circa dalla produzione pre-covid si facciano in proporzione maggiori utili. Da qualche parte son sicuramente andati a produrre modelli dove il tutto gli costa la metà.
 

VERLOC001

Costaguana
dal 2008/2009 abbiamo assistito a qualcosa di inverosimile dove sono le aziende a comandare la politica e non viceversa.
A loro frega un azz di produrre qualche migliaio di auto in più se non hanno un ritorno ancora maggiore a quello raggiunto. Del resto è inspiegabile ( se non grazie "all'obbligo" di acquistare l'auto con finanziamento ) che a fronte di un mercato a -20% circa dalla produzione pre-covid si facciano in proporzione maggiori utili. Da qualche parte son sicuramente andati a produrre modelli dove il tutto gli costa la metà.
si, si chiama lobbismo.
in pratica lo stato in funzione delle aziende
non dei cittadini
 

Dogtown

Forever Ultras Ghetto
Ci vuole più Europa, di più, sempre di più...finchè non ci schiantiamo :d:


FRENCH CONSTRUCTION PMI ACTUAL 39.6 (FORECAST -, PREVIOUS 42.6)
ITALIAN CONSTRUCTION PMI ACTUAL 51.6 (FORECAST -, PREVIOUS 55.2)
EUROZONE CONSTRUCTION PMI ACTUAL 41.3 (FORECAST -, PREVIOUS 43.6)
GERMAN CONSTRUCTION PMI ACTUAL 36.3 (FORECAST -, PREVIOUS 37.0)
 

Smuruni

DICK WAGNER THE MAESTRO
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