E rompi una, due, 10, cento, mille volte, poi adesso ti lamenti
se a quelli sono girati i maroni ?
Non c'è Bella ciao qui, è una guerra nuova nata da 13mila missili sulla gente di Israele, stupri di donne e bambini, mutilazioni.
Solo Hamas ne è responsabile.
Gaza era nelle sue mani da 16 anni, e ne ha fatto una macchina di distruzione.
Questa è la guerra più difficile mai combattuta:
si combatte su 800 chilometri di gallerie contro un gruppo nazista
che ha tagliato la testa ai neonati, violentato e smembrato 1.400 innocenti e rapito 360.
Hamas ha 30mila guerrieri, oggi decimati ma senza segni distintivi
ha organizzato dentro le strutture civili depositi e fabbriche d'armi,
tutta la popolazione è il suo scudo umano.
Hamas ruba il rifornimento umanitario alla gente; nasconde i rapiti nei tunnel per difendere Sinwar.
Israele è sfollata dai suoi kibbutz, le famiglie sono private dei loro cari rapiti o uccisi,
i soldati combattono dal 7 ottobre, ma a chi importa nulla?
Sono ebrei.
Secondo fonti di Hamas, programmi radiofonici e tv
ci ripetono che una bambina che chiedeva aiuto adesso è morta sotto le rovine.
Sarebbe tristissimo se fosse vero. Forse lo è.
Ma non si sa: così urlata, la vicenda diventa una leggenda del sangue,
la sete di sangue degli ebrei, quella antica del sangue infantile nelle azzime.
Di quanti bimbi sono stati uccisi in braccio alla loro mamma e poi mutilati da Hamas, verità certificate, non si chiede mai.