Val
Torniamo alla LIRA
"Ritengo gravissimo che in Italia ci siano dei funzionari dello Stato
che hanno passato il loro tempo a violare la legge
facendo verifiche su cittadini, comuni e non, a loro piacimento
per poi passare queste informazioni alla stampa,
ed in particolare ad alcuni esponenti della stampa.
Utilizzare così le banche dati pubbliche non c'entra niente con la libertà di stampa".
"L'articolo 15 della Costituzione, che tutela tassativamente la privacy nella comunicazione dei cittadini,
è stato ripetutamente violato nel corso degli ultimi 20 anni, un po' dappertutto, senza che si sia mai intervenuti.
Le stesse intercettazioni, più o meno lecite, captate in modo diverso, sono diventate quasi la regola,
mentre l'articolo 15 della Costituzione dice che possono essere limitate solo in casi eccezionali:
se poi non vengono nemmeno autorizzate dall'autorità giudiziaria
ma vengono captate in modo per così dire eccentrico
allora deve intervenire la magistratura e, secondo me, anche il legislatore.
E quando si cerca d'intervenire
ecco che sorge l'accusa che vogliamo favorire addirittura la mafia o le organizzazioni criminali,
limitando la captazione delle conversazioni.
Poi si vede dove si arriva,
in una situazione dove si spia la vita degli altri in un modo offensivo per un minimo di cultura giuridica.
Ora dovrà essere fatta luce, sia da parte della magistratura sia eventualmente in altri luoghi".
che hanno passato il loro tempo a violare la legge
facendo verifiche su cittadini, comuni e non, a loro piacimento
per poi passare queste informazioni alla stampa,
ed in particolare ad alcuni esponenti della stampa.
Utilizzare così le banche dati pubbliche non c'entra niente con la libertà di stampa".
"L'articolo 15 della Costituzione, che tutela tassativamente la privacy nella comunicazione dei cittadini,
è stato ripetutamente violato nel corso degli ultimi 20 anni, un po' dappertutto, senza che si sia mai intervenuti.
Le stesse intercettazioni, più o meno lecite, captate in modo diverso, sono diventate quasi la regola,
mentre l'articolo 15 della Costituzione dice che possono essere limitate solo in casi eccezionali:
se poi non vengono nemmeno autorizzate dall'autorità giudiziaria
ma vengono captate in modo per così dire eccentrico
allora deve intervenire la magistratura e, secondo me, anche il legislatore.
E quando si cerca d'intervenire
ecco che sorge l'accusa che vogliamo favorire addirittura la mafia o le organizzazioni criminali,
limitando la captazione delle conversazioni.
Poi si vede dove si arriva,
in una situazione dove si spia la vita degli altri in un modo offensivo per un minimo di cultura giuridica.
Ora dovrà essere fatta luce, sia da parte della magistratura sia eventualmente in altri luoghi".