Val
Torniamo alla LIRA
A un passo dalla pensione, il magistrato Antonio Laudati
è accusato di aver aperto quattro istruttorie senza nessun presupposto investigativo.
L’ipotesi è pesante:
il settantenne lo avrebbe fatto per se stesso e per alcuni amici.
Il caso personale riguarda l’Ordine dei frati minori e la Lilium Maris,
un’azienda in trattativa con l’Ordine
per acquistare un vecchio convento in disuso a Santa Severa,
vicino a Roma, per costruirci villette.
Proprietario di un immobile nei pressi del convento,
Laudati non avrebbe voluto nuove costruzioni nell’area
e per questo motivo – con la collaborazione di Striano –
avrebbe fornito informazioni al Messaggero e al Domani
e avrebbe fatto una segnalazione alla stessa direzione nazionale antimafia
nel tentativo di impedire la vendita.
è accusato di aver aperto quattro istruttorie senza nessun presupposto investigativo.
L’ipotesi è pesante:
il settantenne lo avrebbe fatto per se stesso e per alcuni amici.
Il caso personale riguarda l’Ordine dei frati minori e la Lilium Maris,
un’azienda in trattativa con l’Ordine
per acquistare un vecchio convento in disuso a Santa Severa,
vicino a Roma, per costruirci villette.
Proprietario di un immobile nei pressi del convento,
Laudati non avrebbe voluto nuove costruzioni nell’area
e per questo motivo – con la collaborazione di Striano –
avrebbe fornito informazioni al Messaggero e al Domani
e avrebbe fatto una segnalazione alla stessa direzione nazionale antimafia
nel tentativo di impedire la vendita.