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ilbiondo16

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:rotfl:

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captain sparrow

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🇺🇸 LINDSEY GRAHAM: "SE FANNO QUESTO A ISRAELE, I PROSSIMI SAREMO NOI"
Così il senatore repubblicano Lindsey Graham ieri durante un'audizione della sottocommissione per gli stanziamenti del Senato degli Stati Uniti:
"Se tutto va bene, insieme troveremo un modo per placare il nostro disappunto nei confronti della Corte penale internazionale, perché se fanno questo a Israele, i prossimi saremo noi. In fin dei conti, quello che spero che accada è che si stabiliscano sanzioni contro la Corte penale internazionale per questo oltraggio non solo per aiutare i nostri amici in Israele, ma anche per proteggere noi stessi nel tempo."


Graham è uno di quei falchi a cui tutto si può rimproverare, meno che di non essere onesto nel dire sempre brutalmente in faccia ciò che pensa. E, a suo modo, ha pure ragione. Ha capito perfettamente che siamo di fronte a un passaggio storico epocale. Un momento in cui un paria come il Sudafrica si permette di denunciare uno stato intoccabile e storicamente protetto dagli USA come Israele presso la CPI. La questione, inutile dirlo, va ben oltre lo specifico caso del presunto genocidio a Gaza. Se cade l'inviolabilità di Israele, viene messa in discussione anche la supremazia americana e l'ordine mondiale che ha retto per quasi 70 anni. Viene meno quel principio, non scritto ma implicito, per cui esistono paesi di serie A e paesi di serie B e la gravità dei crimini si giudica in base al fatto che chi li commette sia un paese amico o alleato degli USA o piuttosto un paese rivale. Di questo passo, qualunque paria si sentirà in diritto un giorno di denunciare alla CPI i crimini commessi dagli USA in Afghanistan o in Iraq. "La CPI è stata creata per l’Africa e per i delinquenti come Putin" ha detto brutalmente un leader occidentale non specificato al procuratore della CPI Karim Khan. La legge non è uguale per tutti, ci ricorda Graham. Amen.

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Val

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Chissà perchè, ma certe iniziative arrivano SEMPRE dalla sinistra.


“l'Irlanda e la Norvegia intendono inviare oggi un messaggio ai palestinesi e al mondo intero: il terrorismo paga.
Il riconoscimento della Palestina potrebbe ostacolare gli sforzi per liberare gli ostaggi israeliani
e per un cessate il fuoco a Gaza premiando gli jihadisti di Hamas e dell'Iran".

“Invio all'Irlanda e alla Norvegia un messaggio chiaro:
Israele non si tirerà indietro davanti a coloro che minano la sua sovranità e mettono in pericolo la sua sicurezza.
Israele non lascerà passare sotto silenzio, ci saranno altre gravi conseguenze.
Se la Spagna realizzerà la sua intenzione di riconoscere uno Stato palestinese, un passo simile sarà fatto contro di essa”.



Il riferimento del ministro è molto probabilmente alla Catalogna.
 

Val

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Mi piacerebbe conoscere quel "demente" che ha avuto una simile pensata.
Ma non dobbiamo meravigliarci. Arriva dall'europa...........

Come tutte le tecnologie studiate per la sicurezza in auto,
anche l’Intelligent Speed Assistance ha molti vantaggi.

Uno, di sicuro, è quello più importante
collegato all’obiettivo di abbattere i numeri sui morti in strada,
col limitatore di velocità che
punta a portare a 0
il numero dei decessi per incidente stradale entro il 2050,

come annunciato dall’Ue.

Secondo le stime del Consiglio europeo
per la sicurezza dei trasporti,
si pensa che l’introduzione del limitatore di velocità sulle auto
possa ridurre gli incidenti del 30%, salvando almeno una vita su cinque.


FORSE I DEMENTI NON SANNO CHE PURE A 30 KM ORA
MA ANCHE A 20, UNA PERSONA LA PUOI AMMAZZARE.
 

Val

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In giro troviamo pure questi elementi.

Il governo libera Salis.​

Ma il padre va all'attacco.​

 

Val

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Roberto Salis ha invitato a evitare paragoni tra la situazione di sua figlia e quella di Chico Forti,
denunciando che alcuni esponenti del centrodestra hanno auspicato che la 39enne
possa dimostrare la propria innocenza

"rompendo i criteri elementari dello Stato di diritto"
in cui invece è l'accusa che deve essere in grado di dimostrare la colpevolezza dell'imputato.

Il clima si è arroventato con le parole di Achille Totaro,
che ha fatto notare come la trasferta di Ilaria a Budapest
non fosse un pellegrinaggio spirituale organizzato con la comunità parrocchiale locale.
 

Val

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E, di fronte alle ripetute interruzioni dell'uomo,
ha sbottato ricorrendo a un'ironia pungente:

"Va bene, sua figlia allora è andata con la gita parrocchiale a fare una gita al santuario di Budapest...".

"L'accusa dice che ha aggredito gli avversari politici".

In tempo zero è arrivata la reazione di Roberto Salis,
che ha voluto respingere la narrazione dell'ex senatore e ha replicato senza freni:

"Questa è diffamazione.
Lei deve imparare a informarsi prima di prendere parola su mia figlia,
non può andare in giro a dire queste cretinate
che non hanno alcuna attinenza con gli atti del processo.
Lei è un diffamatore seriale, si deve vergognare".

E' seguita una domanda sferzante di Totaro,
che si è interrogato su chi possa essere stato il responsabile della violenza
subita da quei militanti:

"A questi ragazzi che sono stati picchiati chi gliel'ha rotta la testa? Lo spirito santo?".
 

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