Val
Torniamo alla LIRA
"La Meloni, nella seduta di giovedì del consiglio europeo dei 27,
si è ribellata e si è astenuta sulla von der Leyen («per rispetto di Forza Italia», che del Ppe è la colonna nostrana),
e bocciando gli altri.
Ho intuito un po' di malizia in quell'asserito rispetto per l'alleato di governo.
Un modo per far sapere:
caro Tajani, è impossibile che tu non fossi al corrente di quella riunione
che ha tagliato fuori non tanto me, quanto l'Italia
- sei o non sei un capo del Ppe?
Perché hai accettato l'inciucio?
Ha ragione Meloni a essere furiosa? Ovvio. S
e la sovranità appartiene ai popoli europei,
non si capisce perché preordinare l'umiliazione dell'Italia,
fondatrice dell'Ue, terza per abitanti e Pil,
nonché governata dall'unica maggioranza uscita premiata dalle recenti consultazioni.
Le elezioni dovrebbero essere fatte apposta
per dare il biglietto di ingresso nella stanza dei nostri bottoni a chi ha vinto
e negarlo a chi è stato sconfitto.
Invece tornano a comandare come nulla fosse
coloro che sono stati bitumati dal proprio popolo,
cioè i leader di Germania e Francia, Scholz e Macron.
Non solo loro: anche i raggruppamenti continentali
di cui fanno parte, socialisti e liberali, sono usciti ischeletriti dalle urne.
Invece sono cresciuti proprio come in Italia il Partito popolare europeo,
i Conservatori e Riformisti (FdI-Meloni) e la destra identitaria di Le Pen di cui è parte la Lega.
Alt.
Un attimo.
Una domandina.
Il Partito popolare europeo è il perno del centrosinistra in Europa, il suo dominus,
e in questa veste imperiale lascia fuori dall'uscio, nell'anticamera dei valletti,
il governo di centrodestra italiano a cui fornisce uno dei suoi capi nel ruolo di vicepremier?
Abbiamo capito bene?
Tradotto: Forza Italia a sinistra a Bruxelles e a destra in Italia,
magari per convincere gli altri del governo ad allinearsi ai capataz alleati con la Schlein?
si è ribellata e si è astenuta sulla von der Leyen («per rispetto di Forza Italia», che del Ppe è la colonna nostrana),
e bocciando gli altri.
Ho intuito un po' di malizia in quell'asserito rispetto per l'alleato di governo.
Un modo per far sapere:
caro Tajani, è impossibile che tu non fossi al corrente di quella riunione
che ha tagliato fuori non tanto me, quanto l'Italia
- sei o non sei un capo del Ppe?
Perché hai accettato l'inciucio?
Ha ragione Meloni a essere furiosa? Ovvio. S
e la sovranità appartiene ai popoli europei,
non si capisce perché preordinare l'umiliazione dell'Italia,
fondatrice dell'Ue, terza per abitanti e Pil,
nonché governata dall'unica maggioranza uscita premiata dalle recenti consultazioni.
Le elezioni dovrebbero essere fatte apposta
per dare il biglietto di ingresso nella stanza dei nostri bottoni a chi ha vinto
e negarlo a chi è stato sconfitto.
Invece tornano a comandare come nulla fosse
coloro che sono stati bitumati dal proprio popolo,
cioè i leader di Germania e Francia, Scholz e Macron.
Non solo loro: anche i raggruppamenti continentali
di cui fanno parte, socialisti e liberali, sono usciti ischeletriti dalle urne.
Invece sono cresciuti proprio come in Italia il Partito popolare europeo,
i Conservatori e Riformisti (FdI-Meloni) e la destra identitaria di Le Pen di cui è parte la Lega.
Alt.
Un attimo.
Una domandina.
Il Partito popolare europeo è il perno del centrosinistra in Europa, il suo dominus,
e in questa veste imperiale lascia fuori dall'uscio, nell'anticamera dei valletti,
il governo di centrodestra italiano a cui fornisce uno dei suoi capi nel ruolo di vicepremier?
Abbiamo capito bene?
Tradotto: Forza Italia a sinistra a Bruxelles e a destra in Italia,
magari per convincere gli altri del governo ad allinearsi ai capataz alleati con la Schlein?

...come non capirti
... meglio concentrare tutte le tue energie sugli evergreen tipo il pericolo fascismo, la "Palestina libera"...piuttosto che la bandierina della Pace appesa al balcone...cosa non si fa pur di non cambiare mai idea nella propria vita...del resto te l'ho detto: è bello sentirsi e sedersi sempre dalla parte dei giusti.