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Wikileaks decide di pubblicare i conti alle Cayman, politici, imprenditori e ricchi stringono le chiappe per le rivelazioni sui soldi all'estero nei conti protetti.
reportage da un conoscente sbarcato a Mosca questa mattina presto:
qui si vede il Natale. luminarie tutte accese, traffico incredibile malgrado l'ora mattutina. Non si direbbe una capitale in guerra. Si respira aria di feste. A differenza dell'aria di crisi e tristezza che si percepisce in Europa.
Dovremmo renderci conto che in Russia non mancherà l'energia e il riscaldamento a prezzi accessibili. Sarebbe il caso di farci delle domande sulla valenza politica ed economica delle decisioni politiche prese dallo scoppio della guerra.
ho un grande amico in Belgio, retaggio della passata attività, adesso ristoratore. Il contante in Belgio è la normalità, che che ne dicano e scrivano i giornali. e si muovono anche cifre notevoli.
In conclusione Vučić ha detto che cercherà la pace. Ha dato adito al suo stato maggiore di avere garanzie dalla Kfor perché le forze speciali kosovare non attacchino le barricate costruite dai servi. Ma allo stesso tempo l'esercito rimane schierato alla frontiera e inoltre dalle sue stesse parole si evince che non ha molta fiducia nelle garanzie date dall'America e dai suoi satelliti. Il presidente serbo non è un falco, farà di tutto per evitare la guerra, nonostante lo stato maggiore lo stia spingendo a fermare il martirio dei serbi che vivono nel nord del Kosovo, proprio per questo parla del giorno più difficile della sua carriera politica. La situazione rimane calda e nella notte può sempre succede di tutto.
* Il punto è che non ci si può fidare degli americani , l'esempio degli accordi di Minsk è lampante. Inoltre per parole dello stesso Vučić sono decenni che i kosovari non rispettano gli accordi,grazie a tacito consenso americano. * La terza ROMA