Franco52
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11:37 - Edison: Quadrino, pronta per il nucleare (stampa)
Intervista al quotidiano 'La Tribune'
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 13 mag - "Se l'Italia
decide un programma di energia nucleare, Edison e' pronta a
svolgere un ruolo importante. Siamo il secondo produttore
italiano di elettricita' e contiamo nel nostro azionariato
il maggiore produttore mondiale di energia nucleare" (Edf).
Cosi' in un'intervista a 'La Tribune' Umberto Quadrino, a.d.
di Edison, che annuncia l'intenzione di fare della societa'
uno dei pilastri del ritorno dell'Italia al nucleare dopo
oltre 20 anni di assenza. Tale progetto potra' essere
realizzato, comunque, solo intorno al 2020 considerando il
necessario iter di autorizzazioni e i tempi di costruzione.
Quadrino afferma che solo l'energia nucleare permettera' di
ridurre le emissioni di CO2 in linea con gli impegni
italiani. "Con sei-otto centrali nucleari entro il 2030,
l'Italia avra' una situazione molto piu' invidiabile di
quella attuale", ha indicato Quadrino, che nel frattempo
punta a un ruolo di preminenza nel gas per Edison. La
societa' "potrebbe mettere a disposizione dei suoi azionisti
francesi ed italiani la quantita' di gas oltre le proprie
necessita' e che dovrebbe, grazie ai nostri diversi
progetti, aumentare da 6 a 8 miliardi di metri cubi di gas
all'anno a partire dal 2013". A medio termine, precisa
Quadrino, Edison intende "coprire il 15% dei suoi bisogni di
gas con riserve proprie rispetto ad appena la meta' di
oggi". La societa' "coltiva l'ambizione di essere presente
in tutti i principali Paesi produttori" e, a questo scopo,
"guarda con interesse tutta l'area mediterranea, dall'Egitto
all'Irak, passando per Iran, Algeria, Libia e Qatar". In
questo ambito Quadrino ricorda che la partecipazione di
Edison ad alcune aste, in particolare "per un giacimento di
gas molto promettente nella baia egiziana di Abu Qir a
proposito della quale speriamo di fare un annuncio a breve".
Quadrino ritiene anche che se "se l'Irak e l'Iran non
diventeranno grandi esportatori di gas l'Europa non potra'
coprire i suoi bisogni di gas nei prossimi 15 anni", mentre
rivela che a fine giugno Edison "siglera' un accordo
definitivo per creare una jv con Hellenic Petroleum per
centrali a ciclo combinato in Grecia". Edison sta inoltre
parlando in Turchia sulla creazione di una jv con operatori
locali per sviluppare in loco capacita' di produzione
elettrica ed e' inoltre molto attenta al processo di
privatizzazione in atto nel settore elettrico nei Balcani,
dalla Romania all'Albania. Per tutti questi progetti la
societa' prevede investimenti per 6,2 miliardi di euro entro
il 2013, ma potrebbe fare anche di piu' considerando "la sua
grande flessibilita' finanziaria e il debito basso. La
nostra capacita' di espansione resta intatta e non abbiamo
paura di realizzare investimenti importanti. I nostri
azionisti condividono completamente e con determinazione
questa strategia". Quadrino si e' detto infine sereno sul
fatto che il patto degli azionisti continuera' fino al
settembre 2011.
Red-pal
(RADIOCOR) 13-05-08 11:36:59 (0131) 5 NNNN
Intervista al quotidiano 'La Tribune'
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 13 mag - "Se l'Italia
decide un programma di energia nucleare, Edison e' pronta a
svolgere un ruolo importante. Siamo il secondo produttore
italiano di elettricita' e contiamo nel nostro azionariato
il maggiore produttore mondiale di energia nucleare" (Edf).
Cosi' in un'intervista a 'La Tribune' Umberto Quadrino, a.d.
di Edison, che annuncia l'intenzione di fare della societa'
uno dei pilastri del ritorno dell'Italia al nucleare dopo
oltre 20 anni di assenza. Tale progetto potra' essere
realizzato, comunque, solo intorno al 2020 considerando il
necessario iter di autorizzazioni e i tempi di costruzione.
Quadrino afferma che solo l'energia nucleare permettera' di
ridurre le emissioni di CO2 in linea con gli impegni
italiani. "Con sei-otto centrali nucleari entro il 2030,
l'Italia avra' una situazione molto piu' invidiabile di
quella attuale", ha indicato Quadrino, che nel frattempo
punta a un ruolo di preminenza nel gas per Edison. La
societa' "potrebbe mettere a disposizione dei suoi azionisti
francesi ed italiani la quantita' di gas oltre le proprie
necessita' e che dovrebbe, grazie ai nostri diversi
progetti, aumentare da 6 a 8 miliardi di metri cubi di gas
all'anno a partire dal 2013". A medio termine, precisa
Quadrino, Edison intende "coprire il 15% dei suoi bisogni di
gas con riserve proprie rispetto ad appena la meta' di
oggi". La societa' "coltiva l'ambizione di essere presente
in tutti i principali Paesi produttori" e, a questo scopo,
"guarda con interesse tutta l'area mediterranea, dall'Egitto
all'Irak, passando per Iran, Algeria, Libia e Qatar". In
questo ambito Quadrino ricorda che la partecipazione di
Edison ad alcune aste, in particolare "per un giacimento di
gas molto promettente nella baia egiziana di Abu Qir a
proposito della quale speriamo di fare un annuncio a breve".
Quadrino ritiene anche che se "se l'Irak e l'Iran non
diventeranno grandi esportatori di gas l'Europa non potra'
coprire i suoi bisogni di gas nei prossimi 15 anni", mentre
rivela che a fine giugno Edison "siglera' un accordo
definitivo per creare una jv con Hellenic Petroleum per
centrali a ciclo combinato in Grecia". Edison sta inoltre
parlando in Turchia sulla creazione di una jv con operatori
locali per sviluppare in loco capacita' di produzione
elettrica ed e' inoltre molto attenta al processo di
privatizzazione in atto nel settore elettrico nei Balcani,
dalla Romania all'Albania. Per tutti questi progetti la
societa' prevede investimenti per 6,2 miliardi di euro entro
il 2013, ma potrebbe fare anche di piu' considerando "la sua
grande flessibilita' finanziaria e il debito basso. La
nostra capacita' di espansione resta intatta e non abbiamo
paura di realizzare investimenti importanti. I nostri
azionisti condividono completamente e con determinazione
questa strategia". Quadrino si e' detto infine sereno sul
fatto che il patto degli azionisti continuera' fino al
settembre 2011.
Red-pal
(RADIOCOR) 13-05-08 11:36:59 (0131) 5 NNNN