Sp mib e titoli quando sarà il momento giusto=2 (1 Viewer)
- Creatore Discussione ariete22
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Franco52
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Ma..insomma..io ho risposto infatti a cip che non son d'accordo...ma mica l'ho offesa.ariete22 ha scritto:
Diamine perche'..la cosa e' gravissima..perche' se uno non capisce la differenza delle cose..e' grave..pero' lulu...siamo in democrazia..ognuno puo' dire..nei limiti del decente..ovvio..cio' che vuole.
Ciao morettina
ariete22
Forumer storico
raccolta fondi
Fondi aprile, rosso per 8,4 mld, riscatti su tutte le categorie
MILANO, 7 maggio (Reuters) - I riscatti colpiscono
indiscriminatamente tutte le categorie di fondi ad aprile,
penalizzando ancora una volta soprattutto gli obbligazionari
(-3.616,5 milioni). Il bilancio del mese è di deflussi di 8,4
miliardi, una
raccolta ancora negativa, dovuta in larga parte ai
fondi italiani (-6.470,1 milioni) ma migliore del rosso per
oltre 10 miliardi del mese precedente.
Queste le statistiche di Assogestioni anche se il risultato
complessivo del sistema fondi,
comprendente il dato definitivo
di raccolta dei fondi esteri, sarà disponibile con la
pubblicazione della nuova mappa del risparmio gestito.
Aprile vede la fuga anche da categorie positive il mese
precedente come quelli di liquidità che accusano
riscatti per
1.451,9 milioni rispetto al saldo di +435,3 milioni di marzo.
Gli azionari accusano ancora il segno meno ma i deflussi si
riducono a -1.329 milioni rispetto ai -3.274,4 milioni di marzo,
dato poi rivisto a -3.387,2 milioni.
Ancora negativi gli hedge (-511,2 milioni da -189,9 milioni,
rivisto a -127,6 milioni). Si dimezzano quasi, da un mese
all'altro, i riscatti sui fondi esteri, passati a 874,1 milioni
da -1.518,6 milioni del mese prima.
Fondi aprile, rosso per 8,4 mld, riscatti su tutte le categorie
MILANO, 7 maggio (Reuters) - I riscatti colpiscono
indiscriminatamente tutte le categorie di fondi ad aprile,
penalizzando ancora una volta soprattutto gli obbligazionari
(-3.616,5 milioni). Il bilancio del mese è di deflussi di 8,4
miliardi, una
raccolta ancora negativa, dovuta in larga parte ai
fondi italiani (-6.470,1 milioni) ma migliore del rosso per
oltre 10 miliardi del mese precedente.
Queste le statistiche di Assogestioni anche se il risultato
complessivo del sistema fondi,
comprendente il dato definitivo
di raccolta dei fondi esteri, sarà disponibile con la
pubblicazione della nuova mappa del risparmio gestito.
Aprile vede la fuga anche da categorie positive il mese
precedente come quelli di liquidità che accusano
riscatti per
1.451,9 milioni rispetto al saldo di +435,3 milioni di marzo.
Gli azionari accusano ancora il segno meno ma i deflussi si
riducono a -1.329 milioni rispetto ai -3.274,4 milioni di marzo,
dato poi rivisto a -3.387,2 milioni.
Ancora negativi gli hedge (-511,2 milioni da -189,9 milioni,
rivisto a -127,6 milioni). Si dimezzano quasi, da un mese
all'altro, i riscatti sui fondi esteri, passati a 874,1 milioni
da -1.518,6 milioni del mese prima.
Franco52
Banned
13:10 - Usa: Mba, +15,6% richieste mutui nell'ultima settimana
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 07 mag - Negli
Stati Uniti le richieste di mutui sono aumentate del 15,6%
nell'ultima settimana. E' quanto emerge dai dati della
Mortgage Bankers Association. Nel dettaglio, i nuovi
prestiti sono saliti del 12,1%, mentre i rifinanziamenti
sono balzati del 19,3%.
Ppa-Y-
(RADIOCOR) 07-05-08 13:10:20 (0160)IMM 3 NNNN
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 07 mag - Negli
Stati Uniti le richieste di mutui sono aumentate del 15,6%
nell'ultima settimana. E' quanto emerge dai dati della
Mortgage Bankers Association. Nel dettaglio, i nuovi
prestiti sono saliti del 12,1%, mentre i rifinanziamenti
sono balzati del 19,3%.
Ppa-Y-
(RADIOCOR) 07-05-08 13:10:20 (0160)IMM 3 NNNN
ariete22
Forumer storico
Italia economia in frenata
PUNTO 1 -Italia,economia in frenata forse anche in estate - Ocse
(Aggiunge altre dichiarazioni Giovannini)
ROMA, 7 maggio (Reuters) - Il rallentamento dell'economia
italiana potrebbe estendersi anche all'estate mentre il livello
dei prezzi dovrebbe mantenersi per diverso tempo a livelli alti,
secondo
Enrico Giovannini, direttore statistico dell'Ocse.
"Quando abbiamo fatto le nostre previsioni economiche
abbiamo stimato un rallentamento significativo che si sta
verificando. Da molti mesi ne osserviamo l'evoluzione e non ci
sono ancora segnali
di inversione di tendenza", ha dapprima
detto Giovannini.
"[In Italia] c'è una fase di rallentamento economico in atto
che potrebbe allargarsi anche ai mesi estivi. Siamo ancora in
mezzo a questa fase", ha aggiunto Giovannini a margine di una
conferenza dell'Istat.
Lo scorso dicembre l'Ocse aveva previsto per l'Italia una
crescita 2008 all'1,2%. In marzo l'organizzazione parigina aveva
stimato una crescita congiunturale del Pil italiano dello 0,3%
per il primo e secondo trimestre
dell'anno. Nel frattempo il
governo ha rivisto la propria stima allo 0,6%.
Il direttore dell'Ocse si sofferma anche sull'impatto
economico dell'inflazione, che in aprile si è stabilizzata al
3,3% annuo, stesso livello di marzo e record dal
settembre 2006.
"L'aumento dei prezzi non è un fenomeno transitorio. Una
persistenza di prezzi a questi livelli sarà digerita dal sistema
dei prezzi in un arco di tempo più lungo", ha spiegato
Giovannini. "Un altro elemento da considerare è se
verranno meno
alcuni fattori congiunturali che si sono verificati in alcuni
Paesi europei. Fattori come l'aumento del prezzo del grano che
potrebbe venir meno in futuro".
"La speranza è che si ritorni a una produzione normale di
questi beni che
possa quindi ridurre le pressioni", ha concluso
Giovannini.
((Giuseppe Fonte, in redazione a Roma Giselda Vagnoni,
Reuters Messaging: [email protected] - +39
06 85224352 - [email protected]))
PUNTO 1 -Italia,economia in frenata forse anche in estate - Ocse
(Aggiunge altre dichiarazioni Giovannini)
ROMA, 7 maggio (Reuters) - Il rallentamento dell'economia
italiana potrebbe estendersi anche all'estate mentre il livello
dei prezzi dovrebbe mantenersi per diverso tempo a livelli alti,
secondo
Enrico Giovannini, direttore statistico dell'Ocse.
"Quando abbiamo fatto le nostre previsioni economiche
abbiamo stimato un rallentamento significativo che si sta
verificando. Da molti mesi ne osserviamo l'evoluzione e non ci
sono ancora segnali
di inversione di tendenza", ha dapprima
detto Giovannini.
"[In Italia] c'è una fase di rallentamento economico in atto
che potrebbe allargarsi anche ai mesi estivi. Siamo ancora in
mezzo a questa fase", ha aggiunto Giovannini a margine di una
conferenza dell'Istat.
Lo scorso dicembre l'Ocse aveva previsto per l'Italia una
crescita 2008 all'1,2%. In marzo l'organizzazione parigina aveva
stimato una crescita congiunturale del Pil italiano dello 0,3%
per il primo e secondo trimestre
dell'anno. Nel frattempo il
governo ha rivisto la propria stima allo 0,6%.
Il direttore dell'Ocse si sofferma anche sull'impatto
economico dell'inflazione, che in aprile si è stabilizzata al
3,3% annuo, stesso livello di marzo e record dal
settembre 2006.
"L'aumento dei prezzi non è un fenomeno transitorio. Una
persistenza di prezzi a questi livelli sarà digerita dal sistema
dei prezzi in un arco di tempo più lungo", ha spiegato
Giovannini. "Un altro elemento da considerare è se
verranno meno
alcuni fattori congiunturali che si sono verificati in alcuni
Paesi europei. Fattori come l'aumento del prezzo del grano che
potrebbe venir meno in futuro".
"La speranza è che si ritorni a una produzione normale di
questi beni che
possa quindi ridurre le pressioni", ha concluso
Giovannini.
((Giuseppe Fonte, in redazione a Roma Giselda Vagnoni,
Reuters Messaging: [email protected] - +39
06 85224352 - [email protected]))
Franco52
Banned
13:32 - Governo: Sangalli, chiesto a Berlusconi dipartimento per sviluppo pmi
A incontro "utile e positivo" presente anche Giulio Tremonti
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 07 mag - "Mi sono
permesso di proporre la creazione di un dipartimento presso
la presidenza del Consiglio per lo sviluppo della piccola e
media impresa". Lo riferisce il presidente di Confcommercio,
Carlo Sangalli, al termine dell'incontro a Palazzo Grazioli
con il presidente del Consiglio in pectore, Silvio
Berlusconi, e con Giulio Tremonti. Un colloquio che Sangalli
giudica "utile, importante e positivo nel merito e nel
metodo" nel corso del quale Berlusconi, continua il
presidente di Confcommercio, "su alcuni passaggi ha mostrato
condivisione recependo le richieste" formulate. Nel corso
del colloquio, spiega Sangalli, si e' parlato della
situazione economica e in particolare di quella relativa
all'economia dei servizi e si e' sviluppato "dialogo,
confronto e collaborazione", che il presidente di
Confcommercio si augura possa proseguire per tutto l'arco
della legislatura. Confcommercio auspica inoltre il varo di
riforme costituzionali ma anche economiche e sociali e si
augura l'avvio di una concertazione che tenga conto della
realta' rappresentata dal settore del commercio e dei
servizi. "Abbiamo chiesto una particolare attenzione -
aggiunge Sangalli - per una politica in favore dell'economia
dei servizi, cui fa capo il 40% del Pil e dell'occupazione,
che possa consentire maggiore crescita e produttivita'".
Bof-g-
(RADIOCOR) 07-05-08 13:32:07 (0167) 5 NNNN
A incontro "utile e positivo" presente anche Giulio Tremonti
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 07 mag - "Mi sono
permesso di proporre la creazione di un dipartimento presso
la presidenza del Consiglio per lo sviluppo della piccola e
media impresa". Lo riferisce il presidente di Confcommercio,
Carlo Sangalli, al termine dell'incontro a Palazzo Grazioli
con il presidente del Consiglio in pectore, Silvio
Berlusconi, e con Giulio Tremonti. Un colloquio che Sangalli
giudica "utile, importante e positivo nel merito e nel
metodo" nel corso del quale Berlusconi, continua il
presidente di Confcommercio, "su alcuni passaggi ha mostrato
condivisione recependo le richieste" formulate. Nel corso
del colloquio, spiega Sangalli, si e' parlato della
situazione economica e in particolare di quella relativa
all'economia dei servizi e si e' sviluppato "dialogo,
confronto e collaborazione", che il presidente di
Confcommercio si augura possa proseguire per tutto l'arco
della legislatura. Confcommercio auspica inoltre il varo di
riforme costituzionali ma anche economiche e sociali e si
augura l'avvio di una concertazione che tenga conto della
realta' rappresentata dal settore del commercio e dei
servizi. "Abbiamo chiesto una particolare attenzione -
aggiunge Sangalli - per una politica in favore dell'economia
dei servizi, cui fa capo il 40% del Pil e dell'occupazione,
che possa consentire maggiore crescita e produttivita'".
Bof-g-
(RADIOCOR) 07-05-08 13:32:07 (0167) 5 NNNN
- Stato