Sp mib e titoli quando sarà il momento giusto=2

Stato
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16:57 - Risparmio gestito: a Intesa, Generali, Pioneer piu' del 50% del mercato -2-



Nei fondi deflussi dei 2 leader per oltre la meta' del totale

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 mag - Se si guarda
invece alla sola attivita' dei gestori nel settori dei fondi,
leader si confermano Intesa SanPaolo e Pioneer con
rispettivamente il 23,8% e il 17,6% del mercato. I due
gruppi, che insieme rappresentano il 41,5% del mercato, nel
trimestre hanno pero' accusato oltre la meta' dei deflussi del
sistema (-40,6 miliardi), visto che registrano entrambe un
saldo negativo di oltre 11 miliardi. Deflussi trimestrali
pesanti anche per il Banco Popolare (-2,35 miliardi) e
Credit Agricole AM (-2,48 miliardi) ma hanno visto uscire
dai forzieri oltre 1 miliardo pure Arca (-1,4 miliardi), JP
Morgan AM (-1,1 miliardi), Schroders (-1,1 miliardi), Ubs
(-1,2 miliardi). In attivo, nella parte alta della
classifica, solo Mediolanum (+155 milioni) e Azimut (+41,3
milioni).
Red-Chm

(RADIOCOR) 15-05-08 16:57:42 (0337) 5 NNNN
 
17:00 - RADIOCOR: OGGI IN BORSA



(aggiornamento alle ore 17,00 di giovedi' 15 mag)
--
10,40 Borsa Francoforte: -4% Ikb, si ritirano potenziali candidati
acquisto
12,41 Borsa: Parmalat -11%, passato di mano il 7% del capitale
13,07 Borsa Parigi:+6,6% Generale de Sante' su aumento valutazione settore
14,01 Borsa: Esprinet maglia nera di Piazza Affari dopo conti trimestrali
14,45 Borsa: Banco Popolare scivola in attesa del conti trimestrali
15,29 Borsa: ancora vendite su Mediaset, pesa effetto trimestrale
16,05 Borsa: Buzzi Unicem in testa all'S&P/Mib, analisti apprezzano conti
16,40 Borsa: denaro su A2A, non pesa calo utile nel primo trimestre

(RADIOCOR) 15-05-08 17:00:16 (0338) NNNN
 
17:11 - M&C: De Benedetti, molte richieste ma non c'e' fretta di investire -2-



"Modello duale un po' barocco". Fondi esteri verso uscita

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 mag - Introducendo
l'assemblea, De Benedetti ha inoltre precisato: "La ragione
per cui e' stata creata l'azienda e' che ero convinto che la
bolla creditizia sarebbe scoppiata e come conseguenza ci
sarebbe stata meno disponibilita' di credito con piu'
opportunita' per noi. La mia previsione e' stata sbagliata di
circa un anno, ma ora c'e' una situazione in cui i soldi
valgono piu' degli asset. La nostra iniziativa e' quindi tanto
piu' valida oggi, per cui qualcuno dovrebbe ringraziarmi per
il fatto di essere stati cauti nell'investire: qualsiasi
cosa avessimo comprato varrebbe oggi molto meno". Sui target
nel mirino di M&C, nessuna indicazione e' arrivata
dall'Ingegnere, mentre il presidente del consiglio di
gestione Corrado Ariaudo ha precisato: "Su Mv Agusta abbiamo
fatto un lavoro e presentato un'offerta che e' ormai da
ritenersi decaduta, mentre Fantuzzi rientra tra i target di
nostro interesse ed e' un dossier che stiamo esaminando".
L'assemblea dei soci, riunita in sede straordinaria, ha
approvato la modifica allo statuto per l'abbandono del
modello di governance duale e l'adozione di un modello
tradizionale con cda e collegio sindacale: ""Il modello
duale - ha spiegato il presidente - e' un po' barocco per noi
perche' richiede adempimenti complessi: proponiamo ora il
modello tradizionale perche' la separazione tra proprieta'
diffusa e gestione da' piu' complicazioni che altro".
La modifica e' stata approvata con l'ok del 36,8% del
capitale, ma ha visto il voto contrario di Ramius (3,8%
circa) e la decisione di gran parte dei fondi esteri di non
partecipare al voto. Entro 15 giorni, i contrari, gli
astenuti e gli assenti potranno esercitare il diritto di
recesso. I recedenti riceveranno in cambio di ogni azione
posseduta 0,74 euro. Il titolo M&C ha chiuso la seduta di
ieri a 0,706 euro. Nell'azionariato di Management&Capitali
sono presenti con quote rilevanti i fondi Elq di Goldman
Sachs (5,69%), Cerberus (5,69%), Schroeder Investments
(4,8%), Sal Oppenheim Alternative Investment (4,5%), Golden
Tree Asset Management (4,1%) e Centaurus (3,17%). "Romed
(che fa capo allo stesso De Benedetti, ndr) e Tamburi si
sono impegnati a rilevare fino al 20% dell'eventuale quota
oggetto di recesso - ha spiegato il presidente a margine
dell'assemblea -, ma come previsto nel patto parasociale non
saliremo comunque oltre il 29,9% del capitale sociale".
Fon-

(RADIOCOR) 15-05-08 17:11:07 (0344) 5 NNNN
 
17:54 - Borsa: Europa chiude quasi piatta, affonda Parmalat dopo i conti -2-



(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 mag - La seduta di
Piazza Affari e' stata segnata dal tonfo di Parmalat. I
titoli del gruppo di Collecchio hanno chiuso in calo
dell'11,13% a 1,941 euro, tra scambi estremamente vivaci.
Sono passati di mano oltre 168 milioni di pezzi, pari a piu'
del 10% del capitale, quando la media degli ultimi trenta
giorni e' pari a 43,7 milioni. Parmalat e' stata penalizzata
dai risultati trimestrali inferiori alle attese, anche se la
maggior parte degli analisti hanno confermato giudizi
positivi sul titolo. In rosso anche Mediaset (-2,34% a 6,018
euro), nel secondo giorno consecutivo di vendite sulla scia
dei conti trimestrali, che hanno evidenziato un calo degli
utili, nonostante l'aumento dei ricavi. Deboli anche
Mediolanum (-1,8% a 3,872 euro), Mondadori (-1,71% a 5,64
euro), e il Banco Popolare (-1,7% a 12,75 euro), peggiore
tra i bancari dell'S&P/Mib in attesa dei conti trimestrali,
pubblicati dopo la chiusura. Poco mossa Fiat (-0,30% a 15,01
euro), alla vigilia dei dati sulle immatricolazioni auto
europee. Buzzi Unicem (+4,14% a 18,4 euro), ha fatto segnare
la migliore performance tra i titoli a maggiore
capitalizzazione. Due giorni fa la societa' ha presentato i
conti che hanno ricevuto apprezzamenti positivi da parte
degli analisti: tra gli altri Credit Suisse ha alzato le
stime sull'eps per il 2008 e il 2009 e Dresdner Kleinwort ha
detto che la presenza geografica del gruppo se confrontata
con quella della concorrente Italcementi (+0,55% a 13,401
euro), appare migliore in quanto Buzzi e' piu' esposta
nell'Europa dell'Est, che ha mostrato una buona crescita,
controbilanciando il rafforzamento dell'euro sul dollaro e
la debolezza dei mercati italiano e Usa. Segno piu' anche per
Luxottica (+1,7% a 18,52 euro), Impregilo (+1,69% a 4,082
euro), e A2A (+1,56% a 2,405 euro), ben comprata nonostante
nel primo trimestre abbia avuto un utile in calo a fronte di
un aumento dei ricavi. Nel presentare i risultati alla
comunita' finanziaria il presidente del consiglio di
gestione, Giuliano Zuccoli, ha detto che a breve verra'
portato a termine l'accorciamento della catena di controllo
di Edison (-3,30% a 1,612 euro), e che entro la fine
dell'anno confidano di entrare in possesso delle centrali di
Endesa Italia, migliorando il conto economico. In rialzo
anche Telecom Italia (+1,42% a 1,431 euro), in una giornata
contrastata per il settore tlc europeo.
Fla-

(RADIOCOR) 15-05-08 17:54:05 (0389) 5 NNNN
 
17:54 - B.Popolare: -9% a 260 mln utile I trim, +14% margine interesse (RCO)



+8,7% i proventi operativi, -1,9% gli oneri

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 mag - Il Banco
Popolare ha chiuso il primo trimestre 2008 con utile in calo
del 9,1% sullo stesso periodo del 2007 (pro-forma), a 260,2
milioni. I proventi operativi sono cresciuti dell'8,7% a
1,232 miliardi, mentre gli oneri sono calati dell'1,9% a 597
milioni. Tra i ricavi, il margine di interesse e' salito del
14%, mentre le commissioni nette sono scese dell'1,7%. In
crescita impieghi (a 87,7 miliardi da 79,3) e raccolta
diretta (+9,9% a 92,2 miliardi).
Com-Ppa-Y-

(RADIOCOR) 15-05-08 17:54:21 (0391) 3 NNNN
 
18:14 - *** Credem: cda vara aumento di capitale fino a 500 milioni in 5 anni



Gia' entro luglio i primi 250 milioni

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 mag - Il cda di
Credem portera' nell'assemblea straordinaria del prossimo 26
giugno la richiesta di un aumento di capitale fino a 500
milioni nei prossimi cinque anni. I primi 250 milioni
saranno esercitati probabilmente gia' entro luglio e
serviranno per mantenere elevati i coefficienti patrimoniali
di vigilanza nell'attuale fase di sviluppo territoriale che
la banca sta realizzando attraverso l'acquisizione di
sportelli e reti distributive, a cominciare da alcune
filiali Unicredit e Banco Popolare in via di acquisizione.
Intanto il cda ha approvato i conti del primo trimestre che
si e' chiuso con un utile netto in calo del 14,1% a 47,4
milioni e un margine di intermediazione in flessione del
7,8% a 237,3 milioni. I costi operativi sono saliti del 4,6%
facendo salire il rapporto cost/income da 59,6% al 67,6%.

Com-Mau

(RADIOCOR) 15-05-08 18:14:56 (0412) 5 NNNN
 
Sp mib dayly

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bha che grafico questo, nulla è cambiato in sostanza o meglio è cambiato ben poco. In primis i volumi odierni sono stati in calo, oggi sono stati messi a segno ben 10 miliardi e 480 milioni circa+ frazionali, rispetto ai 16 e rott di ieri. Di certo c'è che è stata una giornata apparentemnte senza alcuna direzione, ad eccezione dello scarico del doppio max orario visto ieri sia su sp che sul suo future, che si è ridotto di soli scarsi 300 punti.
Giusto per cambiare siamo in ipercomprato orario e abbiamo messo a segno un hanging man sporco mentre rimaniamo con target sia rialzisti che ribassisti sospesi nel nulla. Domani sappiamo che scadono opzioni di maggio e che questa chiusura strategica sia stata si era compreso, staetgicamente mantenuto in aria sospeso. Volevo farvi notare come stia seguendo alla perfezione il ritracciamento di fibonacci, ma al momento rimane compresso fra due livelli=
33450 in basso e 34350 in alto , 1000 punti di differenza che se poi andiamo a restingere sull'arco di 2 giorni diventano 400, con 300 punti ci ha giocato oggi andando in apertura sotto di 300 e recuperandoli dopo. Domani dovrà decidere da che parte andare. Onestamente anche un'apertura in gao rialzista dovrebbe essre di modesto impatto considerato l'ipercomprato a paura che c'è su base oraria.
Cmq i livelli per domani restano mutati rispetto a quelli odierni sia al rialzo che al ribasso. Ora li copio e li riposto. Siamo in balia delle onde e apparentemnte senza alcuna direzione, solo apparentemente però, se avessimo fatto uno scarico grafico in laterale di certo avrei potuto affermare che oggi sia stata una giornata di consolidamento, ma con un grafico in ipercomprato orario, che lascia margine di scarsi 100 punti in alto non me la sento. Pertanto in base a ciò che vedo sono costretta a definirila piuttosto una giornata di distribuzione. Qualsiasi progetto abbiano in mente, lo scopriremo solo perforando uno dei due estremi di quei 1000 punti di laterale in cui siamo da ieri. Quella fibonacci o domani la si suoera o si è respinti giù, fino a 32000, non ci sono mezzi termini

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guardate i due rettangoli il movimento dell'ultimo è perfettamente identico al primo, ma affinchè si completi è necessario il ritorno in area 33400 o quel ritorno lo si fa, senza varcare quel valore, allora ciò significa che si va ad effettuare chiusura rialzista a 34800 prima e a 35000 dopo o se dovessimo continuare in laterale questa costruzione si trasformerebbe in una gigantesca trappola distributiva prima di scendere davvero, considerato che ogni volta che si avvicina al ventaglio di fibonacci viene brutalemnte respinto da questo. Ci stiamo a far strani!!



ecco i target, che sonio invariati=

rialzisti =34350, 34550, 34650
ribassisti =34013, 33945,33809,33530, 33460, 33380

chiuso il primo stamane
 
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